Gli effetti rinfrescanti delle bevande calde nei giorni più afosi
Durante l’estate, molti di noi scartano l’idea di bere bevande calde, preferendo invece bibite frizzanti, bevande ghiacciate o granite per rinfrescarsi. Tuttavia, in alcune parti del mondo, le bevande calde sono la scelta preferita anche nei giorni più torridi. Sebbene possa sembrare controintuitivo, studi hanno dimostrato che le bevande calde possono essere efficaci nel rinfrescare il corpo più di quanto si possa immaginare.
Le bevande calde
Un’importante fonte di supporto per l’idea che le bevande calde possano essere rinfrescanti è uno studio condotto da Ollie Jay, oggi direttore del Thermal Ergonomics Laboratory presso l’Università di Sydney. Nel 2012, quando era professore associato all’Università di Ottawa, Jay condusse una ricerca per determinare l’effettiva efficacia delle bevande calde nel raffreddare il corpo. I risultati confermarono che le bevande calde aiutano a rinfrescare, ma con alcune condizioni.
Lo studio
Nel suo studio, Jay e un team di ricercatori hanno osservato nove ciclisti per 75 minuti, con un ventilatore che soffiava su di loro per facilitare l’evaporazione del sudore. Durante l’esperimento, i ciclisti hanno bevuto acqua a temperature variabili tra 35 e 122 gradi Fahrenheit. I ricercatori hanno monitorato l’energia persa come calore. I risultati hanno mostrato che, bevendo acqua calda, i ciclisti hanno dissipato 56 kilojoule in più rispetto all’acqua a temperatura ambiente. Al contrario, l’acqua fredda ha causato un guadagno di 21 kilojoule, indicando che l’acqua calda rinfresca più efficacemente rispetto a quella fredda.
Capire i risultati
Nonostante l’apparente paradosso, c’è una logica dietro ai risultati: il sudore è un meccanismo naturale che favorisce il raffreddamento corporeo tramite evaporazione. Le bevande calde stimolano la sudorazione, aumentando così l’effetto rinfrescante. Al contrario, le bevande fredde possono ridurre la risposta del sudore, portando a una minore perdita di calore.
La matematica del sudore
Ogni grammo di sudore che evapora dalla pelle libera circa 2,43 kilojoule di calore. I ciclisti che bevevano acqua calda assorbivano 52 kilojoule di calore dall’acqua, ma la sudorazione contribuiva a dissipare 108 kilojoule, con una riduzione netta di 56 kilojoule. Le bevande fredde, sebbene abbiano fatto assorbire 138 kilojoule di calore, hanno indotto una minore sudorazione, causando così un trattenimento di 159 kilojoule complessivi.
Perché le bevande calde aumentano la sudorazione
La ragione per cui le bevande calde aumentano la sudorazione ha fatto riflettere anche Ollie Jay, che nel 2014 ha condotto un esperimento per capire meglio il fenomeno. Ha fatto gargarizzare i volontari con acqua a diverse temperature e ha anche utilizzato un sondino nasogastrico per introdurre acqua direttamente nello stomaco di altri partecipanti. Quest’ultima procedura ha mostrato una maggior influenza sui livelli di sudore, indicando che i termorecettori dello stomaco reagiscono più intensamente al calore.
Risultati del secondo esperimento
Sia la bocca che lo stomaco sono dotati di termorecettori che controllano la sudorazione. I risultati indicano che i recettori nello stomaco hanno un ruolo dominante. Quando lo stomaco rileva calore, il corpo reagisce aumentando la produzione di sudore, rendendo quindi le bevande calde un efficace stimolo per la sudorazione.
Le alternative
Non tutti gradiscono le bevande calde o possono consumarle. Secondo il professor Peter McNaughton dell’Università di Cambridge, i cibi piccanti contenenti capsaicina, come i peperoncini, possono stimolare una risposta simile a quella delle bevande calde, grazie all’attivazione dei termorecettori. In tal modo, anche gli alimenti piccanti possono essere un’opzione per rinfrescarsi.
Non è un sistema infallibile
Nonostante i risultati promettenti, Ollie Jay avverte che bere bevande calde in giornate calde non deve essere preso alla leggera. Lo studio è stato realizzato sotto condizioni controllate, con un ventilatore che garantiva l’evaporazione del sudore. Fattori come l’umidità, il vento e il tipo di abbigliamento possono limitare questo effetto rinfrescante.
Condizioni ideali per le bevande calde
Le bevande calde risultano efficaci sotto specifiche condizioni ambientali: alte temperature che favoriscono l’evaporazione del sudore, bassi livelli di umidità, e vestiti leggeri che permettono al sudore di evaporare liberamente. Le persone che sudano abbondantemente devono prestare attenzione, poiché un’eccessiva sudorazione potrebbe vanificare l’effetto di raffreddamento.
Attenzione alla temperatura della bevanda
È importante prestare attenzione alla temperatura delle bevande calde. Anche se più calda la bevanda, teoricamente maggiore sarà l’effetto rinfrescante, ci sono dei rischi. Le bevande troppo calde possono causare ustioni e sono classificate come potenziali cancerogeni a temperature superiori a 149 gradi Fahrenheit. La maggior parte delle persone non beve bevande così calde, ma alcune macchine possono servire bevande a temperature elevate, richiedendo quindi cautela.