Che cos’è un ematoma subdurale?
Un ematoma subdurale si manifesta quando uno dei vasi sanguigni situati vicino alla superficie del cervello si rompe. Il sangue si accumula tra il cervello e il suo solido rivestimento esterno, una condizione nota anche come emorragia subdurale.
In questa specifica condizione, il sangue si raccoglie sotto la dura madre, che è lo strato più esterno delle meningi. Le meningi sono il rivestimento protettivo a tre strati che protegge il cervello.
Un ematoma subdurale rappresenta una situazione pericolosa per la vita poiché può comprimere il cervello.
La maggior parte delle emorragie subdurali si origina da un trauma cranico. Questo trauma può danneggiare le piccole vene all’interno delle meningi.
Nei giovani e in salute, l’emorragia è spesso causata da un impatto significativo, come in un incidente automobilistico ad alta velocità.
Al contrario, le persone anziane possono sanguinare anche dopo un trauma di minore entità, come una caduta dalla sedia.
L’ematoma subdurale è più comune in persone che:
- Assumono farmaci anticoagulanti
- Abusano di alcol
- Soffrono di crisi epilettiche
Un’emorragia subdurale acuta è caratterizzata dallo sviluppo rapido del sanguinamento dopo un colpo grave alla testa, con conseguente accumulo veloce di sangue e aumento della pressione all’interno del cervello, che può portare a perdita di coscienza, paralisi o morte.
Quando il sanguinamento procede lentamente, si parla di emorragia subdurale cronica, che può svilupparsi nell’arco di settimane o mesi. Questa forma è più comune nelle persone anziane; spesso, il trauma che la causa è lieve, tanto che molti non ne ricordano l’evento.
Sintomi
L’emorragia subdurale acuta si sviluppa solitamente dopo un trauma cranico grave, con lesioni abbastanza serie da causare una temporanea perdita di coscienza.
In genere, entro pochi minuti o ore dalla lesione, la persona riprende coscienza per poi perderla nuovamente a causa dell’emorragia subdurale.
Altri sintomi comuni includono:
- Forti mal di testa
- Debolezza da un lato del corpo
- Convulsioni
- Alterazioni della visione o del linguaggio
Le emorragie subdurali croniche producono sintomi più lievi. Questi possono persistere per oltre un mese prima di essere correttamente diagnosticati.
I sintomi includono:
- Lieve mal di testa
- Nausea o vomito
- Cambiamenti nella personalità
- Perdita di memoria
- Perdita di equilibrio o difficoltà a camminare
- Visione doppia
- Debolezza, intorpidimento o formicolio agli arti
I sintomi dell’emorragia subdurale cronica possono imitare altre condizioni come ictus o tumori cerebrali. I cambiamenti graduali di memoria e personalità possono essere scambiati per demenza.
Diagnosi
Tutte le lesioni alla testa dovrebbero essere valutate tempestivamente da un medico, specialmente se la persona ha perso conoscenza.
Il medico chiederà informazioni su:
- Come è avvenuto il trauma
- Quali sintomi sono emersi
- Eventuali traumi cranici precedenti. (Le lesioni ripetute aumentano il rischio di danni gravi)
- Problemi medici preesistenti
- I farmaci assunti
- Consumo di alcol o droghe
- Altri sintomi (dolore al collo, difficoltà respiratorie, ecc.)
Verrà eseguito un esame fisico e neurologico per valutare:
- La pressione sanguigna e il polso
- La vista e la reazione degli occhi alla luce
- I riflessi e l’equilibrio
- Capacità di rispondere alle domande e di ricordare informazioni
Se si sospetta un’emorragia all’interno del cranio, viene ordinata una tomografia computerizzata (TAC) per identificare posizione e entità del sanguinamento e di eventuali lesioni al cervello, al cranio o al collo.
Il medico può sospettare un’emorragia subdurale cronica soprattutto in pazienti anziani che sviluppano nuovi sintomi neurologici, specialmente dopo una caduta o un trauma cranico lieve.
Durata prevista
Un’emorragia subdurale acuta si sviluppa in minuti o ore. Se non viene diagnosticata e trattata velocemente, può causare gravi danni cerebrali o risultare fatale.
Un’emorragia subdurale cronica invece si sviluppa nell’arco di giorni o settimane. I sintomi spesso si manifestano lentamente e potrebbero non allarmare immediatamente la persona o la sua famiglia.
Come per qualsiasi danno cerebrale, i sintomi possono persistere dopo il trattamento, e alcuni potrebbero essere permanenti.
Alcuni ematomi subdurali possono essere abbastanza piccoli da non richiedere un intervento chirurgico; il sangue si riassorbe gradualmente, un processo che può richiedere mesi ma che talvolta è il trattamento più sicuro.
Prevenzione
Gli incidenti, inclusi i traumi cranici, sono una delle principali cause di morte negli individui giovani. Molti di questi incidenti sono correlati all’uso di droghe e alcol.Molti potrebbero essere evitati adottando semplici precauzioni o usando dispositivi di sicurezza.
Per prevenire le lesioni alla testa è importante:
- Consumare alcol con moderazione e non guidare mai dopo aver bevuto o assunto droghe.
- Se si lavora in altezza, utilizzare dispositivi di sicurezza approvati per prevenire cadute accidentali.
- Non lavorare in altezza se si ha la sensazione di instabilità, se si è consumato alcol o se si assumono farmaci che possono causare vertigini o compromettere l’equilibrio.
- Controllare regolarmente la vista, poiché una vista scadente può aumentare il rischio di cadute o incidenti.
- Se si è anziani, eliminare dalla casa ostacoli che potrebbero causare inciampi e cadute, come tappeti e cavi.
- Considerare l’uso di un bastone o deambulatore se si sente instabilità mentre si cammina.
- In caso di traumi cranici nello sport, attendere il completo recupero prima di tornare a giocare; questo può richiedere fino a 15 giorni anche se i sintomi scompaiono prima. Un colpo ripetuto durante questa fase può provocare ulteriori emorragie, nota come sindrome del secondo impatto.
I farmaci anticoagulanti aumentano il rischio di emorragie cerebrali. Tra questi ci sono:
- Aspirina
- Clopidogrel (Plavix) e prasugrel (Effient)
- Eparina
- Warfarin (Coumadin)
Trattamento
Un’emorragia subdurale acuta richiede immediata attenzione medica. Di solito è necessario un intervento chirurgico urgente per drenare l’ematoma e controllare l’emorragia.
Al contrario, solo alcune emorragie subdurali croniche richiedono un intervento chirurgico d’urgenza. La chirurgia è generalmente raccomandata per emorragie di grandi dimensioni o che causano sintomi neurologici. Tuttavia, in alcuni casi, può essere adeguato un trattamento con riposo a letto, farmaci e osservazione, ad esempio per ematomi più piccoli che causano pochi o nessun sintomo.
Le persone con emorragie subdurali sono a rischio di convulsioni, che possono verificarsi anche dopo il trattamento dell’ematoma.
Quando contattare un medico
Se ci si trova di fronte a una persona priva di sensi a seguito di un incidente, chiamare immediatamente i soccorsi.
È necessario ottenere assistenza medica immediata se una persona con trauma cranico manifesta sintomi come:
- Sonnolenza o riduzione della vigilanza
- Nausea o vomito
- Confusione o amnesia
- Difficoltà nel camminare o scarsa coordinazione
- Linguaggio incoerente
- Visione doppia
- Comportamento irrazionale o aggressivo
- Crisi epilettiche
- Intorpidimento o paralisi di una parte del corpo
Anche se il trauma cranico sembra lieve con sintomi modesti, alcune persone sono a rischio elevato di gravi emorragie. Ecco perché è fondamentale contattare un medico o recarsi al pronto soccorso se la persona:
- È anziana
- Assume farmaci per prevenire coaguli di sangue indesiderati
- Soffre di un disturbo emorragico
- Ha una storia di abuso di alcol
Prognosi
La prognosi delle emorragie subdurali acute è generalmente sfavorevole e può risultare fatale anche con un intervento chirurgico tempestivo. Solitamente, il trauma iniziale causa danni ad altre parti del cervello, e ciò è vero indipendentemente dalla dimensione dell’ematoma. Molti superstiti possono rimanere con disfunzioni neurologiche permanenti.
La prognosi è migliore per le persone che:
- Non perdono conoscenza o rimangono incoscienti per un breve periodo
- Presentano pochi o nessun sintomo neurologico quando sono valutate da un medico
- Hanno meno di 50 anni
- Non abusano di alcol
- Non presentano altre lesioni cerebrali
- Ottengono assistenza medica rapidamente
La prognosi per l’emorragia subdurale cronica è generalmente buona, con la maggior parte delle persone che riesce a ritornare alle normali attività.
La prognosi è particolarmente favorevole per le persone che, al momento della valutazione:
- Sono vigili e coscienti
- Presentano pochi o nessun sintomo neurologico