Fave: gustose e nutrienti
Le fave, simili agli edamame, sono legumi verdi che crescono nei loro baccelli. Ricche di sostanze nutritive e una buona fonte di fibre alimentari e proteine, le fave sono a basso contenuto di grassi e calorie, rappresentando quindi un’ottima aggiunta ai pasti quotidiani o un gustoso spuntino. Questi legumi sono ricchi di micronutrienti – vitamine e minerali – essenziali per il corretto funzionamento del corpo. Inserite in una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, le fave offrono numerosi benefici per la salute. Se la vostra unica associazione con le fave è legata a un buon Chianti, rimarrete piacevolmente sorpresi dalla loro deliziosa bontà.
Benefici per il cuore
Gli alimenti ricchi di fibre, come le fave, giovano alla salute cardiaca. Con 36 grammi di fibre per porzione, le fave possono contribuire a un sistema cardiovascolare più sano. Una dieta ricca di fibre aiuta il sistema digerente a elaborare il cibo più lentamente, rilasciando energia in modo graduale e mantenendo stabili i livelli di zucchero nel sangue, prevenendo picchi o cali che possono influire su umore e pressione sanguigna. Un’adeguata assunzione di fibre aiuta anche a regolare i livelli di colesterolo “buono” e “cattivo” e ridurre le lipoproteine a bassa densità (colesterolo cattivo), proteggendo così il cuore.
Favoriscono la perdita di peso
Le fave, ricche di fibre, possono supportare gli obiettivi di perdita di peso. Le fibre alimentari aumentano la sensazione di sazietà e regolano la glicemia, riducendo il desiderio di cibo. Un’aggiunta di fave a pranzo o cena aiuta a rimanere sazi fino al pasto successivo, diminuendo così la necessità di spuntini. Oltre alle fibre, le fave offrono proteine vegetali, ideali per chi segue una dieta vegana o vegetariana, donando una sensazione di sazietà che facilita il controllo calorico giornaliero.
Ricche di nutrienti essenziali
Le fave sono una fonte di vitamine e minerali fondamentali per la salute. Contengono magnesio, potassio, ferro, rame, fosforo, vitamina B1 e tiamina – fino al 20% del fabbisogno giornaliero in una sola porzione da un quarto di tazza. Elementi come rame, manganese e fosforo, difficili da trovare in molti alimenti, sono presenti nelle fave. Il rame supporta il sistema immunitario, migliora il flusso sanguigno e mantiene le ossa sane, mentre il fosforo e il manganese sono essenziali per la salute di ossa e denti.
Minerali essenziali
Il manganese favorisce la funzionalità digestiva e l’assorbimento dei nutrienti. Le fave, ricche di manganese, possono ridurre la necessità di integratori vitaminici. Un intestino efficiente nel metabolizzare proteine e carboidrati nutre l’organismo in maniera ottimale. Il folato, un importante minerale presente nelle fave, supporta la salute cardiaca, un sistema immunitario forte e la produzione di globuli rossi. Le donne in gravidanza necessitano di folato per lo sviluppo scheletrico del bambino.
Supporto nella gestione della depressione
La depressione clinica può portare a una ridotta produzione di dopamina, l’ormone della felicità. Le fave possono contribuire all’aumento naturale di dopamina grazie agli aminoacidi che contengono. Sebbene non costituiscano una cura per la depressione clinica, il loro consumo può migliorare l’umore quotidiano.
Nutrienti per le donne in gravidanza
La crescita fetale richiede un apporto supplementare di vitamine e nutrienti come ferro, calcio e folato. Le fave possono aumentare naturalmente queste sostanze nutritive nell’organismo. Le fibre delle fave aiutano anche a sentirsi sazie più a lungo, contrastando la nausea in gravidanza. Forniscono circa il 14% della raccomandazione giornaliera di ferro e una buona quantità di calcio, riducendo anche la stitichezza grazie alle fibre solubili.
Alleviano i sintomi del morbo di Parkinson
Le fave contengono levodopa, un composto presente nei farmaci per il trattamento del morbo di Parkinson. Anche se l’efficacia può variare, 300 grammi di fave fresche contengono tra 50 e 100 mg di levodopa. Studi suggeriscono che le fave possono alleviare i sintomi di Parkinson meglio dei farmaci tradizionali, ma non sostituiscono i trattamenti medici. Un consumo moderato di fave, circa 400 grammi al giorno, può supportare la gestione della condizione.
Fonte di vitamina C
Durante la stagione del raffreddore, l’assunzione di vitamina C rinforza il sistema immunitario. Oltre agli agrumi, le fave sono una buona fonte di vitamina C, con proprietà antiossidanti che riducono i danni cellulari causati dai radicali liberi. 100 grammi di fave crude forniscono circa 1,4 mg di vitamina C.
Equilibrio dei liquidi corporei
Gli elettroliti e il corretto livello di pH sono fondamentali per il benessere corporeo. Una dieta equilibrata, arricchita con fave, aiuta a mantenere tali equilibri, grazie all’apporto di potassio che garantisce il funzionamento ottimale delle cellule, del cuore e dei muscoli. Una porzione quotidiana di fave contribuisce al benessere fisico globale.
Come integrare le fave nella dieta
Le fave sono un legume versatile, utilizzabile in molteplici preparazioni. Se non le avete mai provate, sostituirle a ceci, lenticchie o altri legumi nei vostri piatti abituali è un modo eccellente per aumentare l’apporto di proteine e fibre. Si possono preparare come hummus con tahini, aglio e limone, aggiungerle al minestrone al posto dei fagioli bianchi o mescolarle con pasta e funghi selvatici per un piatto vegetariano gustoso.