Fenomeno di Raynaud

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Che cos’è?

Il fenomeno di Raynaud è un disturbo che interessa i vasi sanguigni. Questa condizione è anche conosciuta come malattia di Raynaud o sindrome di Raynaud.

In condizioni normali, quando le persone sane sono esposte a freddo, i piccoli vasi sanguigni della pelle si restringono per conservare il calore dell’organismo.

Fenomeno di Raynaud 1

In alcune persone, questa costrizione può avvenire anche in risposta a stress emotivo o a un rapido cambiamento di temperatura da caldo a freddo. Nelle persone affette dal fenomeno di Raynaud, questa risposta naturale è accentuata. I piccoli vasi sanguigni si contraggono spasmodicamente, restringendosi e riducendo il flusso sanguigno nelle aree colpite. Questa reazione, conosciuta come vasospasmo, si verifica principalmente nelle dita delle mani e dei piedi, ma può interessare anche orecchie, guance e naso.

L’effetto di questo vasospasmo può sembrare impressionante e allarmante. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è temporaneo e raramente pericoloso. Una volta che l’area colpita viene riscaldata, i vasi sanguigni si rilassano e si dilatano, ripristinando il normale flusso sanguigno.

La causa esatta del fenomeno di Raynaud non è conosciuta. Le persone che non presentano altri sintomi o malattie sono affette da Raynaud primario. Nel caso in cui il fenomeno di Raynaud sia presente in concomitanza con un’altra patologia, si parla di Raynaud secondario.

La Raynaud secondaria è spesso associata a malattie del tessuto connettivo, come sclerodermia e lupus. Può derivare anche da danni ai vasi sanguigni causati da lesioni, congelamenti o dall’uso di attrezzature vibranti, come martelli pneumatici o motoseghe.

Altre cause di Raynaud secondario includono:

  • Fumo
  • Farmaci (in particolare alcuni farmaci per il cuore e l’emicrania) e cocaina
  • Malattie che influenzano la circolazione (come l’aterosclerosi)

Questi fattori possono anche peggiorare un caso di Raynaud già esistente.

Sintomi

Le persone affette da Raynaud possono notare cambiamenti nel colore delle dita delle mani e dei piedi quando si trovano esposte al freddo. La pelle può diventare bianca e poi blu, e le dita delle mani e dei piedi possono formicolare o intorpidirsi.

Quando si riscaldano, la pelle ritorna a un colore roseo o rosso. Durante questa fase, possono verificarsi pulsazioni o dolore quando il sangue ricomincia a fluire nei piccoli vasi sanguigni.

Le persone con Raynaud secondario spesso presentano ulteriori sintomi legati alla malattia reumatica di base, come:

  • Artrite
  • Eruzioni cutanee
  • Indurimento o ispessimento della pelle

Diagnosi

La diagnosi di Raynaud è solitamente effettuata dal medico sulla base della descrizione dei sintomi riferiti dal paziente.

Se sono presenti ulteriori sintomi, possono essere eseguiti esami del sangue e altre procedure per individuare altre patologie.

Ulteriori test sono necessari se i sintomi non sono tipici, come ad esempio quando:

  • Viene interessato un solo dito
  • Viene colpita una sola mano
  • I cambiamenti di colore sembrano essere permanenti

Sintomi atipici come questi non sono usuali per la malattia di Raynaud e possono suggerire un diverso problema circolatorio.

Un’attenta valutazione del letto ungueale (la pelle vicina all’unghia più lontana dal polpastrello) può rilevare cambiamenti nei vasi sanguigni, suggerendo una condizione reumatica sottostante, come la sclerodermia.

Durata prevista

Ciascun episodio di vasospasmo è temporaneo. Tuttavia, la malattia di Raynaud è considerata una condizione cronica, ovvero di lunga durata.

Prevenzione

Non esiste un modo per prevenire completamente lo sviluppo della malattia di Raynaud. Tuttavia, una volta che la condizione si manifesta, si possono ridurre o eliminare gli episodi di vasospasmo evitando situazioni che li possono scatenare.

Per prevenire il vasospasmo:

  • Evitare l’esposizione inutile al freddo.
  • In casa, alzare leggermente il termostato.
  • Quando fa molto freddo, indossare cappello e guanti per mantenere il calore corporeo. Le muffole sono più efficaci dei guanti.
  • Coprirsi prima di uscire al freddo, per evitare lo shock termico.
  • Tenere cappotto, guanti e cappello anche nella sezione frigo o freezer del supermercato.
  • A casa, usare presine, guanti o un asciugamano per maneggiare oggetti freddi dal frigorifero.
  • Usare un portabicchieri per evitare il contatto diretto con bevande fredde.
  • Evitare il fumo e l’uso di cocaina.
  • Ridurre al minimo l’uso di farmaci che possono peggiorare il vasospasmo, come i beta-bloccanti. Consultare sempre il medico prima di cambiare terapia.

Trattamento

La maggior parte delle persone con Raynaud primario non richiede trattamenti specifici. I sintomi possono essere gestiti evitando i fattori scatenanti.

Un episodio di vasospasmo può essere spesso alleviato riscaldando l’area interessata. Può bastare entrare in un ambiente caldo o immergere le dita in acqua tiepida (non bollente).

Il biofeedback può essere utile per allenare il corpo a riscaldare le estremità, aiutando alcuni individui a controllare sintomi involontari attraverso tecniche mente-corpo.

Nei casi più gravi (spesso nei pazienti con Raynaud secondario), possono essere prescritti farmaci per ridurre la gravità e la frequenza degli episodi di vasospasmo. I farmaci prescritti includono generalmente quelli per l’ipertensione, come:

  • Calcio-antagonisti – Comunemente prescritti per la malattia di Raynaud, tra cui:
    • Amlodipina (Norvasc)
    • Nifedipina (Procardia, Adalat)
    • Diltiazem (Cardizem, Dilacor)
  • Crema o pomata a base di nitroglicerina
  • Idralazina (Apresoline)
  • Prazosina (Minipress)
  • Losartan (Cozaar)
  • Sildenafil (Viagra) o tadalafil (Cialis)

Nei casi estremi non responsivi agli interventi tradizionali, il medico può considerare la somministrazione di farmaci per via endovenosa come la prostaciclina o l’iloprost. In rari casi, può essere discussa una procedura chirurgica per interrompere i nervi che controllano la costrizione dei vasi sanguigni, nota come simpatectomia.

Le persone con Raynaud secondario dovranno essere trattate anche per la condizione di base che causa il disturbo.

Quando rivolgersi a un professionista

Contattate il vostro medico se manifestate i sintomi della sindrome di Raynaud. Il medico potrà fornirvi ulteriori informazioni sulla sindrome e diagnosticare eventuali malattie correlate.

Se vi è già stata diagnosticata la malattia di Raynaud, consultate il medico se appaiono sintomi inusuali, come gravi arrossamenti, infiammazioni o piaghe aperte.

Recatevi al pronto soccorso in caso di:

  • Cambiamenti di colore persistenti
  • Intorpidimento o formicolio alle braccia o alle gambe che non scompare entro pochi minuti dal riscaldamento dell’area

Prognosi

Per la maggior parte delle persone, la sindrome di Raynaud primaria può essere fastidiosa e provocare disagio, ma raramente è pericolosa. Sebbene sia una condizione cronica, di solito non peggiora. Nei casi in cui il vasospasmo è grave, le aree colpite possono sviluppare piaghe aperte che tardano a guarire.

Inoltre, il fenomeno di Raynaud può rappresentare il primo segnale di una malattia reumatica sottostante. Pertanto, è importante non ignorare la condizione e sottoporsi a controlli, test e monitoraggi per una diagnosi precoce di eventuali patologie associate.