Se sul formaggio compare della muffa, devo eliminarlo?
I formaggi a pasta molle, come ricotta, crema di formaggio e mascarpone, devono essere scartati se presentano muffe. Lo stesso consiglio vale per qualsiasi tipo di formaggio grattugiato, sbriciolato o affettato.
In questi formaggi, la muffa può diffondersi facilmente attraverso fili invisibili, contaminando più di quanto si possa vedere. Inoltre, insieme alla muffa, potrebbero proliferare batteri pericolosi come Listeria, Brucella, Salmonella ed E. coli.
Al contrario, nei formaggi duri o semiduri, come cheddar, colby, parmigiano e svizzero, la muffa tende a non penetrare in profondità. È dunque possibile rimuovere la parte ammuffita e consumare il resto del formaggio. Bisogna tagliare almeno 2,5 centimetri intorno e sotto l’area compromessa. Assicuratevi di tenere il coltello lontano dalla muffa per evitare di contaminare altre parti del formaggio.
Non tutte le muffe sono pericolose. Alcuni tipi, infatti, sono utilizzati nella produzione di formaggi come Brie e Camembert e sono sicuri da consumare per gli adulti sani. Tuttavia, questi formaggi, insieme ad altri formaggi a pasta molle e prodotti con latte non pastorizzato, dovrebbero essere evitati da persone con un sistema immunitario debole, anziani, donne in gravidanza, neonati e bambini piccoli.
Se non siete sicuri del tipo di formaggio o su come trattarlo in presenza di muffa, la scelta più sicura è di eliminarlo.