Gemelli Coniugi: Dalla Gravidanza alla Vita
I gemelli congiunti sono gemelli nati fisicamente uniti e rappresentano un evento piuttosto raro, con un’incidenza di circa uno ogni 50.000-60.000 nascite. La maggior parte di essi nasce morta, e questi casi riguardano più spesso femmine che maschi. Circa il 75% dei gemelli congiunti presenta una fusione toracica, condividendo alcuni organi. La classificazione dei gemelli congiunti dipende dal punto di unione. Anche se a volte è possibile separare i bambini, la possibilità di farlo dipende da molteplici fattori.
Sviluppo embrionale
Una gravidanza con gemelli congiunti si sviluppa all’inizio come una normale gravidanza gemellare, con un utero più voluminoso rispetto all’atteso per l’età gestazionale. La diagnosi di gemelli congiunti avviene prevalentemente tramite l’ecografia prenatale precoce. Sebbene le cause precise dei gemelli congiunti non siano ancora comprese appieno, i ricercatori hanno formulato varie teorie per spiegare questo fenomeno.
Teoria della fissione
La teoria della fissione suggerisce che i gemelli congiunti derivino da un unico ovulo fecondato che non si è diviso completamente. La fissione consiste nella divisione di una singola cellula in due cellule figlie, ognuna con una copia dell’intero DNA della cellula madre. Si ritiene che questa fissione avvenga tra il terzo e il quindicesimo giorno di sviluppo embrionale. Se avviene oltre il 15° giorno, la divisione può risultare incompleta, portando alla formazione di gemelli congiunti.
Teoria della fusione
La teoria della fusione è ampiamente accettata come spiegazione dei gemelli congiunti. Propone che questi gemelli identici nascano da una divisione precoce che porta i due embrioni a condividere lo stesso sacco vitellino o cavità amniotica. Durante la crescita, gli embrioni si avvicinano e si fondono. L’esistenza di due cordoni ombelicali in alcuni gemelli congiunti supporta questa teoria, indicando che gli embrioni erano originariamente separati.
Teoria dell’affollamento
Una terza teoria dell’ affollamento suggerisce che i gemelli congiunti siano il risultato di un affollamento nell’embrione, creando duplicazioni e sviluppi bilaterali. Questa teoria indica che la modalità di collegamento tra i gemelli dipende dalla loro vicinanza in termini di sviluppo.
Gestione della gravidanza
Una gravidanza con gemelli congiunti è complessa e comporta vari rischi e complicazioni. La madre ed i feti necessitano del supporto di un team medico specializzato, incluso uno specialista in medicina materno-fetale, per una gestione ottimale. È fondamentale fornire un’adeguata educazione sui possibili esiti per preparare le famiglie alle difficoltà future. Solitamente, il parto cesareo viene pianificato prima della data prevista, in una struttura ospedaliera attrezzata per gestire gemelli congiunti.
Toracopago e Omphalopago
I gemelli congiunti toracopaghi e omphalopaghi rappresentano circa il 75% di tutti i casi. Il toracopago è il tipo più comune, in cui i bambini condividono la sterno, la parete addominale superiore e il diaframma. I gemelli toracopaghi con un cuore condiviso non sopravvivono. Il collegamento omphalopago è meno complesso; questi gemelli condividono la parete addominale dalla base dello sterno all’ombelico, mentre i tratti gastrointestinali superiori sono generalmente separati.
Pigopago e Ischiopago
Circa il 20% dei gemelli congiunti riguarda gemelli pigopago, che sono uniti a livello del perineo e delle natiche. Questi gemelli spesso condividono la colonna vertebrale inferiore e gli organi anali, e i loro genitali possono essere fusi. I gemelli ischiopaghi rappresentano una percentuale inferiore al 5% e condividono il bacino, con una possibile configurazione di gambe varia.
Parapago, Craniopago e Cefalopago
I gemelli parapago, craniopago e cephalopago sono molto rari. I gemelli parapago sono uniti lateralmente e condividono una porzione dell’addome e del torace, con due teste. I gemelli craniopaghi sono uniti a livello del cranio e possono condividere tessuti cerebrali, mentre i gemelli cefalopaghi sono uniti dalla parte frontale del corpo, condividendo il cervello.
Gestione dopo la nascita
I gemelli congiunti nascono tendenzialmente prematuri e sono esposti a un alto rischio di complicazioni. Problematiche immediate di salute variano in base al tipo di unione e agli organi o parti del corpo condivisi. È cruciale fornire supporto nutrizionale e gestire le terapie farmacologiche con la massima attenzione e controllo.
Chirurgia di separazione
La decisione di eseguire una chirurgia di separazione è delicata e complessa, influenzata da vari fattori come la condivisione di organi vitali tra i gemelli e la necessità di interventi di chirurgia plastica e supporto funzionale post-operatori. I progressi in ambito medico e nelle tecniche di imaging hanno migliorato gli esiti di tali interventi, ma ogni caso resta unico e presenta sfide specifiche anche dopo la separazione.