È vero che alcuni farmaci possono peggiorare i sintomi della GERD? Può dirmi di più?
Alcuni farmaci e integratori alimentari possono irritare il rivestimento dell’esofago, causando dolore da bruciore di stomaco, mentre altri possono intensificare i sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo (GERD). La GERD è una condizione cronica caratterizzata dal reflusso degli acidi gastrici nell’esofago, che induce irritazione e infiammazione del suo rivestimento.
Tra i farmaci e gli integratori alimentari che possono causare irritazione all’esofago e dolore da bruciore di stomaco troviamo:
- Antibiotici, come la tetraciclina e la clindamicina
- Bifosfonati orali, come alendronato (Fosamax), ibandronato (Boniva) e risedronato (Actonel, Atelvia)
- Integratori di ferro
- Chinidina
- Antidolorifici come l’ibuprofene (Advil, Motrin IB, altri) e l’aspirina
- Integratori di potassio
I farmaci e gli integratori alimentari che possono aumentare il reflusso acido e aggravare la GERD includono:
- Anticolinergici, come l’ossibutinina (Ditropan XL), prescritti per la vescica iperattiva e la sindrome dell’intestino irritabile
- Antidepressivi triciclici (amitriptilina, doxepina, altri)
- Calcio-antagonisti, statine, inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) e nitrati usati per l’ipertensione e le malattie cardiache
- Narcotici (oppioidi), come la codeina, e farmaci contenenti idrocodone e acetaminofene (Norco, Vicodin, altri)
- Progesterone
- Sedativi o tranquillanti, comprese le benzodiazepine come il diazepam (Valium) e il temazepam (Restoril)
- Teofillina (Elixophyllin, Theocron)
Se si soffre di GERD, è consigliabile consultare il medico per verificare se i farmaci assunti possano influire sui sintomi.