I 11 Alimenti da Evitare per la Diverticolite e Come Alleviare i Sintomi
Chi soffre di diverticolite si accorge spesso che i sintomi si manifestano o peggiorano dopo il consumo di determinati alimenti. Questa condizione, che causa infezione o infiammazione delle sacche (diverticoli) nell’intestino, provoca sintomi come dolori addominali, gonfiore e infezioni urinarie. Evitare i cibi scatenanti è fondamentale per prevenire le riacutizzazioni della diverticolite. Anche se la reazione agli alimenti può variare da persona a persona, quelli elencati di seguito sono stati frequentemente associati all’infiammazione del tratto digestivo nei pazienti con diverticolite.
Carne Rossa
Coloro che soffrono di diverticolite acuta dovrebbero limitare il consumo di carne rossa, in quanto è più difficile da digerire e può rallentare il transito intestinale, aggravando un sistema digestivo già stressato. La carne rossa può inoltre causare stipsi, specialmente in soggetti con ridotta produzione di enzimi digestivi. Opzioni come il pollame, più leggere e digeribili, sono preferibili. Chi è affetto da diverticolite cronica può consumare carne rossa con moderazione, preferendo comunque carni bianche nella propria dieta.
Integratori Probiotici
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Cibi Grassi
Chi ha la diverticolite cronica o acuta dovrebbe evitare i cibi grassi poiché possono causare stitichezza e ostruire i diverticoli, scatenando infiammazioni. Inoltre, i cibi grassi possono rallentare la guarigione e rendere il colon più suscettibile a successive infezioni o infiammazioni. I formaggi, particolarmente ricchi di caseina, sono difficili da digerire e possono aggravare sintomi come dolore e gonfiore.
Tè per la Diverticolite
Il tè Calming Blends per la diverticolite è un tè biologico, locale, dal gusto eccezionale e composto da camomilla, menta piperita, foglie di altea e radice di igname selvatico. La camomilla è nota per i suoi effetti calmanti sugli spasmi muscolari gastrici e le sue proprietà antinfiammatorie, utili a ridurre i sintomi di un tratto digestivo infiammato.
Verdure Crucifere
Chi soffre di diverticolite dovrebbe evitare le verdure crucifere come cavolfiori, broccoli, cavolini di Bruxelles e cavoli, poiché producono gas intestinali che non facilitano la digestione. Durante episodi acuti, queste verdure, ricche di fibre, possono sovraccaricare il sistema digestivo. È preferibile optare per verdure come cetrioli, sedano, zucchine, zucche e peperoni. Consumare con moderazione anche tutte le verdure crude per evitare ulteriori irritazioni al colon.
Alcol
L’alcol è altamente sconsigliato per chi soffre di diverticolite, poiché aggrava i sintomi, come il dolore e il gonfiore, e aumenta la frequenza delle riacutizzazioni. Può inoltre annullare l’efficacia di trattamenti farmacologici e dietetici per la diverticolite.
Bevande Gassate
Le bevande gassate dovrebbero essere evitate, in quanto le bollicine possono aderire al tratto digestivo, irritandolo, soprattutto nei soggetti più sensibili. Invece, i succhi di frutta, tè, caffè e altre bevande non gassate sono alternative migliori. Consultare il proprio medico per ulteriori consigli su bevande salutari: l’acqua rimane la scelta ideale.
Noci, Semi e Popcorn
Sebbene in passato si pensasse che noci, semi e popcorn fossero rischiosi per chi soffre di diverticolite, non sono completamente vietati, sebbene debbano essere evitati durante una riacutizzazione. In altri momenti, è possibile ammorbidirli mettendoli in ammollo overnight per facilitarne la digestione.
Cereali Integrali
Durante un episodio acuto di diverticolite, è preferibile evitare i cereali integrali, come grano intero, crusca e segale, poiché ricchi di fibre. Tuttavia, per chi soffre di diverticolosi, i cereali integrali possono essere benefici per prevenire lo sviluppo dei diverticoli.
Cibi Piccanti
I cibi piccanti possono provocare disagi nel tratto rettale e innescare episodi di diverticolite. Perciò, chi è affetto da questa condizione dovrebbe evitarli, specialmente alimenti che contengono peperoncino.
Rimedi Alimentari per la Diverticolite
Secondo l’autore Michael Hohlweg, la diverticolite non è una malattia misteriosa e può essere gestita. Hohlweg, che ha speso venti anni in ricerche, sostiene che molte strategie mediche tradizionali non affrontano davvero la causa principale e propone approcci alternativi per gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.