I benefici del triptofano per la salute
Il triptofano è noto a molti come la causa del cosiddetto “coma alimentare” post-pasto, tipico del Giorno del Ringraziamento. Tuttavia, è uno degli otto aminoacidi essenziali che il nostro corpo non può produrre autonomamente, ma di cui ha bisogno per funzionare correttamente. Possiamo trovare il triptofano in numerosi alimenti deliziosi, tra cui frutta, carne, cereali, arachidi, latticini e cioccolato, che offrono vari benefici per la salute.
Il triptofano e il sonno
Molti conoscono la melatonina come un aiuto per dormire. Il triptofano contribuisce direttamente alla sua produzione nella ghiandola pineale, nello stomaco, nella retina e nelle cellule immunitarie del corpo, favorendo un sonno sano e prolungato. Sebbene possa rendere più difficile il risveglio, molte persone accettano questo compromesso per beneficiare di un sonno migliore, in particolar modo chi soffre di insonnia.
Il triptofano e la depressione
L’insonnia e altre condizioni possono sfociare in depressione. Una dieta ricca di triptofano sembra migliorare l’umore e ridurre l’ansia. Tuttavia, in alcune persone affette da depressione, il triptofano viene trasformato in chinurenina anziché in serotonina, peggiorando i sintomi. Gli studi sono ancora in corso per confermare con certezza questo beneficio.
Il triptofano come soppressore dell’appetito
Anche se la malnutrizione è pericolosa, la sovralimentazione è altrettanto dannosa, poiché può causare malattie cardiovascolari, ipertensione, obesità e altri problemi di salute. Le ricerche indicano che una dieta ricca di triptofano può ridurre il consumo di carboidrati e il desiderio di spuntini tra i pasti.
Il triptofano e la sindrome premestruale
Durante la fase luteale del ciclo mestruale, la produzione di serotonina può diminuire, mentre quella di chinurenina può aumentare. Per le donne che soffrono di disforia premestruale, un tipo grave di sindrome premestruale, gli integratori di L-triptofano possono alleviare sintomi come irritabilità, sbalzi d’umore e ansia.
Il triptofano e l’ansia
Ci sono studi che supportano l’ipotesi che un’integrazione di triptofano possa ridurre l’ansia. Questo amminoacido può anche aiutare a gestire l’ansia legata alla cessazione del fumo e limitare il possibile aumento di peso associato.
Il triptofano e il disturbo bipolare
Alcuni studi suggeriscono che gli integratori di L-triptofano, usati insieme ai farmaci antipsicotici, possano essere utili nel trattamento della mania nel disturbo bipolare. In alcuni casi, il triptofano ha dimostrato di essere più efficace di alcuni antidepressivi comuni nel trattamento della depressione. Senza di esso, i sintomi di mania tendono a riaffiorare con maggiore intensità.
Il triptofano e l’esercizio fisico
Pur non essendo un integratore per le performance sportive, il triptofano stimola la produzione di beta-endorfine, neurotrasmettitori che riducono il dolore. Alcuni studi indicano che il suo utilizzo possa estendere il tempo di esercizio fino al 50%.
Il triptofano e la cognizione
In qualità di precursore della serotonina, il triptofano svolge un ruolo importante nella funzione cognitiva, potenzialmente contrastando il morbo di Alzheimer e la depressione. Gli studi mostrano effetti positivi soprattutto nelle donne. Tuttavia, i meccanismi con cui il triptofano influisce sulla cognizione sono ancora oggetto di ricerca.
Triptofano e allattamento materno
Due studi indicano che l’assunzione di integratori di triptofano può aumentare i livelli di prolattina, essenziale per la produzione di latte materno. Inoltre, i bambini che assumono integratori di triptofano sembrano avere una maggiore produzione di ormoni della crescita, influenzando in modo positivo la crescita precoce.
Effetti della carenza di triptofano sulla memoria
Seppure gli integratori di triptofano non migliorino necessariamente la memoria, una sua carenza può avere effetti negativi. Una dieta a lungo termine povera di triptofano può causare problemi di memoria, in particolare nei test di riconoscimento e richiamo delle parole, più frequenti nelle donne. È quindi importante mantenere livelli adeguati di triptofano per beneficiare dei suoi effetti positivi.