Come lo stress influisce sugli uomini
Anche se uomini e donne tendono ad avere livelli di stress simili, le differenze biologiche e psicologiche influenzano significativamente il modo in cui ciascun sesso risponde. Le evidenze suggeriscono che gli uomini manifestano risposte allo stress più intense, che possono avere un impatto maggiore su alcuni aspetti della loro salute. Comprendere come lo stress influenza l’organismo può aiutarci a riconoscere e gestire livelli elevati di stress.
Riconoscimento delle emozioni e isolamento sociale
Una ricerca condotta dall’Università della California del Sud ha scoperto che gli uomini con alti livelli di stress tendono a isolarsi socialmente. Gli studiosi hanno anche rilevato che gli uomini stressati mostrano una ridotta attività nelle regioni cerebrali responsabili della comprensione delle emozioni altrui, specialmente paura e rabbia. Al contrario, pare che le donne, in situazioni di stress elevato, migliorino nel riconoscimento emotivo.
Sistema immunitario indebolito
Sotto stress, il corpo rilascia un ormone chiamato cortisolo, cruciale per gestire la risposta allo stress, sopprimere l’infiammazione e controllare il metabolismo. Nuove ricerche indicano che il cortisolo può anche limitare la funzione del sistema immunitario, particolarmente negli uomini. Gli studiosi suggeriscono che gli uomini tendono a rilasciare maggiori quantità di cortisolo e a presentare livelli di cortisolo libero più elevati rispetto alle donne.
Impatto sull’espressione genetica
Lo stress ha ripercussioni evidenti sugli uomini adulti, ma potrebbe influenzare anche la prole futura. Studi sugli animali hanno evidenziato che lo stress cronico può alterare l’espressione genica nello sperma. Alcuni esperti ipotizzano che ciò potrebbe causare ai bambini reazioni irregolari allo stress e una maggiore vulnerabilità ai disturbi correlati. Questa è un’area di ricerca ancora in evoluzione, con potenziali nuove scoperte a lungo termine sugli effetti dello stress sullo sperma.
Rischio di malattie cardiache precoci
Una significativa differenza nelle risposte allo stress tra uomini e donne riguarda la salute cardiovascolare. Gli esperti riconoscono da tempo lo stress come un elemento di rischio primario per le malattie cardiache, specialmente ereditarie: uomini con una storia familiare di malattie cardiache e alti livelli di stress hanno maggiori probabilità di sviluppare patologie cardiovascolari rispetto a chi non possiede questi fattori ereditari, spesso già 12 anni prima degli altri.
Accresciuto rischio di cancro alla prostata
Il cancro alla prostata è tra le principali preoccupazioni per gli uomini, diventando più comune con l’avanzare dell’età. Anche se molti uomini anziani muoiono con il cancro alla prostata, senza che ne sia la causa, un recente studio sui topi ha scoperto che lo stress può accelerarne lo sviluppo e la progressione. Questo suggerisce un ulteriore rischio per gli uomini più giovani, ma indica anche che la gestione dello stress potrebbe essere un alleato utile nel trattamento del cancro alla prostata.
Disfunzione erettile
Le ricerche mostrano che tra il 10-20% dei casi di disfunzione erettile possono essere attribuiti a fattori psicologici come ansia, depressione e stress. I neurologi spiegano che il sistema nervoso parasimpatico è cruciale per l’eccitazione sessuale. Lo stress attiva il sistema nervoso simpatico, riducendo l’attività del parasimpatico. Inoltre, sebbene un uomo con disfunzione erettile possa mantenere l’erezione, lo stress può accelerare il passaggio dal parasimpatico al simpatico, provocando eiaculazione precoce.
Diminuzione del numero di spermatozoi
Oltre ad altri effetti sugli organi sessuali maschili, lo stress può ridurre anche il numero di spermatozoi. Diversi studi hanno dimostrato che gli uomini con livelli di stress più elevati tendono ad avere un minor numero di eiaculazioni, con una significativa diminuzione della concentrazione e del numero di spermatozoi. Inoltre, lo stress è stato collegato a uno sviluppo atipico degli spermatozoi e a una ridotta motilità, aumentando così il rischio di problemi di fertilità.
Attrattiva
Alcuni studi suggeriscono che lo stress può rendere gli uomini meno attraenti per le donne eterosessuali. Il testosterone è fortemente collegato alla funzione del sistema immunitario e alla percezione dell’attrattiva del viso. Uno studio ha rilevato che le donne trovano più attraenti gli uomini con livelli di testosterone più elevati e un sistema immunitario robusto. I risultati hanno anche mostrato che gli uomini con i punteggi più bassi avevano livelli di cortisolo più alti, suggerendo stress cronico.
Dolore cronico
Le relazioni tra stress, testosterone e dolore sono complesse, suggerendo che gli uomini potrebbero essere particolarmente soggetti a dolori cronici più intensi. Il testosterone aiuta a mitigare il dolore, ma lo stress può ridurre i livelli di testosterone e aumentare quelli di cortisolo, intensificando la percezione del dolore.
Lotta, fuga o blocco
In situazioni di stress estremo, il corpo attiva la risposta di lotta, fuga o blocco, una modalità di emergenza per affrontare minacce immediate. Le differenze nelle risposte cerebrali possono far sì che gli uomini siano più inclini delle donne ad attivare frequentemente questa risposta. Questa reazione può manifestarsi come un atteggiamento più aggressivo o stoico rispetto alle donne.