I modi peggiori per assumere proteine
Le proteine sono nutrienti essenziali per il nostro organismo, la cui assenza renderebbe impossibile la sopravvivenza. Tuttavia, non tutte le fonti di proteine offrono gli stessi benefici. Secondo le Linee guida dietetiche per gli americani 2015-2020 , alcune ottime fonti proteiche includono frutti di mare, noci, semi, carni magre, uova e legumi. Sebbene molti alimenti venduti negli Stati Uniti riportino etichette nutrizionali che indicano il contenuto proteico, è importante ricordare che non tutti gli alimenti ricchi di proteine sono automaticamente salutari.
Sostituti della carne
Nei supermercati è oggi facile trovare prodotti che imitano la consistenza e il sapore della carne, come crocchette di pollo senza carne e bistecche vegane. Questi alimenti attraggono chi desidera evitare il consumo di prodotti animali e spesso sono considerati alternative sane. Tuttavia, alcuni sostituti della carne possono contenere elevate quantità di sodio o zuccheri aggiunti. Molti di essi sono a base di proteine di soia e glutine, anche se le proteine derivanti da piselli e fagioli potrebbero rappresentare una scelta più salutare in termini di alimentiintegrali . Pur non essendo necessariamente dannosi, gli ingredienti con nomi complessi non dovrebbero costituire l’elemento principale della vostra alimentazione.
Carni trasformate
Sebbene le carni lavorate risultino spesso appetitose e di facile consumo grazie alla loro convenienza, purtroppo presentano spesso livelli elevati di sodio e calorie. Alimenti come pancetta, salsicce, salame, hot dog e certi tipi di salumi contengono molti conservanti e non forniscono molte proteine rispetto al loro contenuto calorico. Consumare carne fresca e magra o pesce, dunque, offre un maggiore apporto proteico rispetto a un peso equivalente di carni lavorate.
Pasta bianca
La pasta è un alimento amatissimo, frequentemente presente a cene di famiglia e pranzi scolastici. Anche se molte paste bianche contengono proteine, sono spesso caratterizzate da alti livelli di carboidrati semplici. Oggi è possibile trovare pasta realizzata con una vasta gamma di cereali, legumi e verdure , permettendo a tutti di gustare piatti di pasta più sani. Provate ad esplorare nuovi sapori con spaghetti integrali, di ceci, zucca o soba, riservando la pasta di farina bianca a occasioni particolari.
Carne rossa
La carne rossa, come manzo, agnello e maiale, va consumata con parsimonia. Nonostante sia una fonte di proteine, la carne rossa alimentata con cereali è spesso ricca di grassi saturi e può influenzare negativamente l’ambiente. Alcuni studi suggeriscono che una dieta ricca di carne rossa può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. La carne rossa nutrita con erba può offrire un leggero vantaggio grazie a un maggiore contenuto di grassi omega-3.
Burro di arachidi
Il burro di arachidi fornisce un buon apporto proteico e molti altri nutrienti benefici, ma è anche ricco di grassi saturi e sodio. La moderazione è fondamentale, e ciò vale per la maggior parte dei burri di noci e semi, come quello di mandorle, girasole, anacardi e nocciole. È preferibile evitare le creme con aggiunte di cioccolato o gelatine, poiché di solito includono zuccheri e grassi in eccesso. Fortunatamente, esistono sul mercato burri completamente naturali, ottenuti semplicemente dalla frutta a guscio macinata, e qualche cucchiaio al giorno può contribuire positivamente alla dieta.
Carne secca di manzo
La carne secca di manzo è apprezzata per la sua lunga conservabilità, perfetta per spuntini durante campeggi ed escursioni. Tuttavia, essa contiene spesso elevati livelli di sodio, e sarebbe meglio prediligere opzioni più nutrienti per le attività all’aria aperta. Alcuni studi suggeriscono che link jerky e altre carni con nitrati possono essere associati a stati emotivi anomali, anche se non vi è prova diretta che provochino tali condizioni. Ricercatori stanno valutando come i nitrati possano influire su persone con diagnosi psichiatriche.
Polveri proteiche
Le polveri proteiche sembrano una soluzione semplice per incrementare l’assunzione di proteine, ma è importante ricordare che sono integratori alimentari. La FDA non regolamenta questi prodotti, e scarseggiano le informazioni sui loro effetti collaterali. Un’indagine ha identificate 130 tossine in 134 prodotti proteici in polvere, tra cui piombo, arsenico, mercurio, cadmio e pesticidi. Se decidete di utilizzare proteine in polvere, è fondamentale effettuare ricerche dettagliate prima di selezionare un marchio, non fidandosi ciecamente delle etichette.
Frullati proteici
Come le polveri, i frullati proteici e i sostitutivi dei pasti sono spesso promossi per la loro praticità e presunti benefici salutari. Tuttavia, questi prodotti possono contenere contaminanti come mercurio, cadmio, arsenico e piombo. Sebbene la quantità di tali sostanze in una singola bevanda possa sembrare modesta, il consumo regolare potrebbe avere effetti cumulativi negativi. Alcuni frullati possono contenere ingredienti nascosti e i sostitutivi dei pasti potrebbero contengono alti livelli di grassi e zuccheri. È essenziale mantenere un equilibrio proteico nella dieta, evitando eccessi legati a frullati preconfezionati.
Prodotti lattiero-caseari
I latticini offrono proteine e un vasto assortimento di nutrienti essenziali. Tuttavia, un consumo eccessivo può contribuire all’aumento di peso. Ad esempio, 100 grammi di formaggio cheddar apportano 7 grammi di proteine, ma anche 6 grammi di grassi saturi. Un eccessivo incremento ponderale può aumentano il rischio di cancro, pressione alta e malattie cardiache , oltre a ulteriori problemi di salute. Consumare i latticini con moderazione è quindi la scelta più saggia.
Barrette proteiche
Le barrette proteiche possono rappresentare una valida alternativa ai dolci, ma è importante scegliere con attenzione il tipo di barretta tipo di barretta proteica e quantità . Alcune barrette presentano livelli elevati di zuccheri e grassi, risultando, di conseguenza, poco salutari. La maggior parte degli adulti sani negli Stati Uniti può ottenere sufficienti proteine da una dieta bilanciata, senza necessità di integratori aggiuntivi.