I numerosi benefici della mirra

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I molteplici benefici della mirra

La mirra, nota resina dell’albero Commiphora myrrha, è stata apprezzata fin dall’antichità per il suo aroma dolce e fumoso, utilizzato come incenso in contesti spirituali, per la produzione di profumi e in pratiche di imbalsamazione. Nella medicina tradizionale, la mirra è impiegata per disinfettare ferite, alleviare il dolore, supportare la salute cardiaca, calmare la mente e trattare tumori. Numerosi studi nel tempo hanno confermato il suo potenziale terapeutico.

Contrasta i microbi

Fin dai tempi antichi, l’olio di mirra veniva applicato per prevenire infezioni e curare ferite. Questa resina è efficace nel trattare lievi infezioni fungine come tigna, alitosi, acne e piede d’atleta, e possiede anche una notevole capacità di combattere le infezioni da stafilococco. In uno studio, prodotti a base di mirra hanno contribuito a ridurre i sintomi dell’infezione da parassiti chiamata fascioliasi.

Protegge dalle ulcere

L’insorgenza di ulcere è associata a un aumento dell’infiammazione e a una diminuzione delle capacità antiossidanti del corpo. La mirra è stata a lungo utilizzata per trattare tali condizioni, stimolando la produzione di muco gastrico. Una ricerca pubblicata su Medicina sperimentale e terapeutica indica che la mirra ha un potenziale terapeutico significativo, paragonabile alla mesalazina, un farmaco comune per il trattamento della colite ulcerosa da lieve a grave.

Rafforza la salute cardiovascolare

La mirra è ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale per supportare la salute vascolare, e molte ricerche ne evidenziano le proprietà cardioprotettive. In uno studio, la mirra ha mostrato un incremento significativo della produzione di antiossidanti nel miocardio, contrastando i danni ossidativi al muscolo cardiaco. Ha inoltre prevenuto la perdita di antiossidanti nel cuore. Ulteriori esami hanno rilevato una riduzione di infiammazione, edema e necrosi grazie al trattamento con mirra.

Combatte il cancro

Alcuni studi scientifici suggeriscono che i componenti della mirra possano aiutare a inibire la crescita tumorale. I guggulsteroni, principali fitosteroli attivi della resina, sembrano indurre la morte cellulare in vari tipi di tumori, sopprimendo geni anti-apoptotici che ne ostacolano il processo. Questi composti possono anche potenziare l’efficacia di alcuni chemioterapici. Una ricerca approfondita discute il potenziale della mirra nella prevenzione dei tumori del seno, pancreas, colon, esofago, sangue, prostata, ovaie, fegato e altri.

Lenisce le irritazioni cutanee

Il prurito è una problematica frustrante della dermatite atopica, spesso dovuta al rilascio di istamina a seguito di infiammazione o stimolazione da allergeni. La mirra può essere utile nel trattare il prurito che non risponde ai tradizionali bloccanti dei recettori dell’istamina. In studi clinici, la mirra ha dimostrato di impedire il rilascio di istamina nei mastociti umani.

Attenua i sintomi dell’artrite

Chi soffre di artrite reumatoide si rivolge spesso a rimedi omeopatici, come l’uso topico di oli essenziali, per alleviare i sintomi. Numerose evidenze empiriche suggeriscono che la mirra possa proteggere da questa condizione debilitante. I ricercatori hanno scoperto che il trattamento con estratto di mirra può sopprimere le proteine pro-infiammatorie e ridurre il gonfiore articolare.

Migliora le funzioni cognitive

Lo stress, l’invecchiamento e le malattie neurodegenerative come l’Alzheimer sono fattori che contribuiscono al declino cognitivo. I composti estratti dalla mirra mostrano proprietà protettive contro la morte dei neuroni. Tali sostanze aiutano ad aumentare il flusso sanguigno e l’ossigenazione, favorendo l’eliminazione di sottoprodotti infiammatori nelle cellule cerebrali. In studi su animali, il trattamento con mirra ha dimostrato di migliorare i deficit di memoria.

Supporta la gestione del diabete

Il diabete mellito è una sindrome metabolica caratterizzata da un’insufficiente secrezione di insulina, resistenza alla sua azione o entrambe. Il trattamento con la mirra può ridurre fattori di rischio come iperglicemia e anomalie del metabolismo lipidico e proteico. Una ricerca ha rilevato che l’estratto di mirra aumenta significativamente la secrezione di insulina, abbassa i livelli di glucosio nel sangue e regola la scomposizione di lipidi e proteine.

Promuove la salute orale

La gengivite è una comune malattia infiammatoria delle gengive causata dall’accumulo di placca. La letteratura odontoiatrica evidenzia l’efficacia antimicrobica della mirra contro batteri orali nocivi. Uno studio preliminare ha dimostrato che un collutorio contenente l’1% di mirra ha ridotto l’accumulo di placca e l’infiammazione più efficacemente rispetto a un collutorio con clorexidina gluconato, comunemente prescritto.

Migliora il benessere mentale

La depressione è un problema diffuso e i farmaci convenzionali spesso presentano limitata efficacia ed effetti collaterali indesiderati. La mirra, spesso abbinata ad altri oli, è utilizzata per migliorare l’umore e alleviare lo stress. Ha dimostrato una notevole attività antidepressiva, simile alla fluoxetina. Le ricerche indicano che un composto della mirra potrebbe invertire i danni causati dallo stress sull’ippocampo e sulla corteccia prefrontale.