I numerosi potenziali benefici della cera di malva

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I numerosi benefici potenziali della malva cerata

La malva cerata, conosciuta scientificamente come Malvaviscus arboreus, viene utilizzata in Messico e in America Centrale sia come alimento che come colorante, oltre ad essere valorizzata nella medicina popolare come pianta medicinale grazie ai suoi numerosi potenziali benefici per la salute. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sugli esseri umani per confermare questi risultati e valutare le possibili interazioni tra questa pianta e altri integratori o farmaci.

Protegge il fegato

Studi condotti su animali suggeriscono che la malva potrebbe proteggere il tessuto epatico da sostanze tossiche. Dopo l’utilizzo della malva cerata, gli scienziati hanno notato un miglioramento dei livelli degli enzimi epatici. Gli effetti della malva sono stati paragonati a quelli del cardo mariano, noto per le sue proprietà di supporto alla salute del fegato e alla funzione intestinale.

Aiuta l’alta pressione sanguigna

Uno studio condotto su modelli animali evidenzia che la malva ha il potenziale per gestire l’ipertensione arteriosa. La pianta contiene diversi principi attivi che favoriscono il rilassamento dei vasi sanguigni e migliorano il flusso sanguigno verso il cuore, mostrando un effetto simile a quello dei farmaci ACE-inibitori, attualmente utilizzati per trattare l’ipertensione e le malattie cardiache. Gli scienziati sono promettenti sul fatto che la malva possa rappresentare un passo avanti verso la scoperta di nuovi farmaci per il trattamento dell’ipertensione.

Effetti gastroprotettivi

Uno studio preliminare mostra che un estratto di fiori freschi di malva cerata aiuta a proteggere lo stomaco dai danni e a gestire le ulcere gastriche. La malva ha dimostrato un grande potenziale, paragonabile alla famotidina. Due flavonoidi presenti nella malva cerata sembrano essere responsabili della sua capacità gastroprotettiva.

Ricco di antiossidanti

I test di laboratorio hanno scoperto che la malva cerata è una fonte ricca di antiossidanti. Un eccesso di radicali liberi si verifica naturalmente con l’invecchiamento o quando una persona è esposta a sostanze inquinanti e stress. Questi radicali causano stress ossidativo e sono collegati a molte patologie croniche, tra cui diabete, artrite, malattie cardiache, tumori e Alzheimer.

Effetti anti-diabete

Un’analisi su diverse erbe ha mostrato che l’estratto di malva cerata può aiutare a gestire o combattere il diabete. In uno studio, la malva ha dimostrato di inibire due composti che ritardano la scomposizione dei carboidrati nell’intestino tenue e di ridurre i livelli di zucchero nel sangue dopo i pasti in persone con diabete.

Effetti antimicrobici

Poiché la malva è una ricca fonte di composti vegetali antiossidanti e antinfiammatori, gli scienziati hanno esplorato il suo potenziale nella lotta ai microbi infettivi. Secondo uno studio, un estratto di questa pianta può aiutare a combattere le malattie di origine alimentare, mostrando capacità di combattere batteri come E. coli e L. monocytogenes.

Effetti anti-secreti

Studi sugli animali suggeriscono che la malva cerata sembra avere effetti antiepilessici. Gli estratti sono risultati non tossici nei test di tossicità acuta, indicando che la malva potrebbe essere un composto sicuro ed efficace per gestire l’epilessia, sia da sola che in combinazione con i farmaci attualmente prescritti.

Usi della medicina popolare

In Messico e America Centrale, la malva cerata viene utilizzata sia come alimento che in fitoterapia. Le foglie e i fiori vengono aggiunti alle insalate o impiegati in tisane e tinture. Gli erboristi di Panama, Guatemala e Messico consigliano questa pianta per gestire febbre, sintomi respiratori, condizioni che colpiscono fegato e cistifellea, dissenteria, tosse, problemi digestivi come gastrite e dolori di stomaco da altre cause.

Chi dovrebbe evitarla

In generale, la malva cerata è considerata sicura da utilizzare. Tuttavia, come per qualsiasi altro composto vegetale, può causare una reazione allergica in persone sensibili a uno dei suoi componenti. La malva è spesso somministrata sotto forma di estratto. Secondo le ricerche disponibili, limitate a studi in vitro e su animali, anche gli estratti di malva risultano sicuri e non tossici. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare la sua sicurezza.

Considerazioni

La malva cerata potrebbe avere il potenziale di combattere patologie come diabete, ipertensione, convulsioni e ulcere gastriche, che colpiscono milioni di persone nel mondo. Il modo più sicuro e raccomandato per beneficiare della malva è integrarla nella dieta, ad esempio, aggiungendola alle insalate per incrementare l’assunzione di composti antiossidanti salutari.