I sorprendenti benefici del coriandolo
Il coriandolo è utilizzato da millenni in tutto il mondo. Le foglie della sua pianta vengono chiamate coriandolo e sono presenti in numerose ricette culinarie. Al momento della fioritura, la pianta produce semi di color marrone chiaro, utilizzati come spezia sia interi che macinati. La menzione del coriandolo nell’Antico Testamento lo rende una delle spezie più antiche documentate. La scienza moderna sta iniziando a scoprire le sue proprietà medicinali.
Riduzione della glicemia
Il coriandolo si rivela efficace nel ridurre la glicemia attraverso diversi meccanismi. Uno studio ha dimostrato che il coriandolo può aumentare il livello di glicogeno nel fegato, suggerendo che il corpo sta riducendo il glucosio nel sangue convertendolo in glicogeno. Un altro studio evidenzia che il coriandolo stimola il pancreas a produrre insulina, abbassando ulteriormente la glicemia.
Riduzione del colesterolo
Uno studio sui ratti ha mostrato che il coriandolo può aiutare a ridurre il colesterolo. In questo esperimento, i ratti sono stati alimentati con una dieta ad alto contenuto di grassi e colesterolo, con alcuni ratti che hanno ricevuto semi di coriandolo. Questi ultimi hanno mostrato una riduzione significativa del colesterolo “cattivo” LDL e un aumento del colesterolo “buono” HDL rispetto al gruppo di controllo.
Supporto per disturbi gastrointestinali
Il coriandolo può offrire sollievo per alcuni disturbi gastrointestinali. Uno studio su conigli e cavie ha esplorato gli effetti del coriandolo su problemi come indigestione, crampi e diarrea. I risultati indicano che il coriandolo potrebbe aiutare a lenire queste condizioni, probabilmente grazie alla sua capacità di modulare l’attività intestinale.
Trattamento delle crisi epilettiche
Uno studio ha dimostrato un effetto significativo del coriandolo sull’attività convulsiva nei ratti. Tutte le dosi di coriandolo somministrate hanno ridotto la frequenza e la durata delle crisi, oltre a limitare i danni neurali al cervello causati dalle convulsioni. Si ritiene che tali effetti siano dovuti alle proprietà antiossidanti del coriandolo.
Effetto diuretico
Il coriandolo agisce anche come diuretico. In uno studio sui ratti , i ricercatori hanno somministrato un’infusione endovenosa di estratto di semi di coriandolo e confrontato i risultati con la furosemide, un comune diuretico. Pur essendo la furosemide più potente, l’estratto di semi di coriandolo ha incrementato l’escrezione di urina ed elettroliti, agendo in modo simile al farmaco.
Potenziale trattamento per il cancro
Uno studio suggerisce di considerare il coriandolo come potenziale trattamento per il cancro, in parte grazie all’acido ascorbico, un potente antiossidante con proprietà antitumorali. L’analisi degli estratti delle radici ha mostrato effetti su enzimi e vie cellulari, ostacolando la crescita delle cellule tumorali. Tuttavia, queste proprietà non erano molto forti e ulteriori ricerche sono necessarie per valutare l’effettivo ruolo del coriandolo nella prevenzione del cancro.
Proprietà antimicrobiche
Il coriandolo possiede una notevole attività antimicrobica, un aspetto sempre più importante vista la crescente resistenza agli antibiotici. Uno studio di laboratorio ha individuato che l’olio essenziale di coriandolo esercita un’azione ad ampio spettro su vari ceppi batterici, risultando particolarmente efficace contro B. cereus, un batterio responsabile delle intossicazioni alimentari, e A. baumannii, un batterio opportunista resistente ai farmaci.
Proprietà antimicotiche
Uno studio ha mostrato l’efficacia del coriandolo nel trattamento delle infezioni fungine, un’importante considerazione dato l’aumento della resistenza ai farmaci antimicotici. L’olio essenziale di coriandolo ha dimostrato di essere un trattamento efficace per la candida, responsabile di infezioni quali il mughetto e le vaginiti da lieviti, mostrando un effetto sinergico se combinato con l’amfotericina B.
Riduzione dell’ansia
Il coriandolo potrebbe essere utile nel trattamento dell’ansia. Una revisione scientifica ha confrontato gli effetti del coriandolo con quelli del diazepam, un farmaco usato per l’ansia. I risultati indicano che il coriandolo riduce significativamente i sintomi d’ansia nei topi da laboratorio, mostrando un potenziale promettente come rilassante muscolare e sedativo, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche.
Coltivazione e utilizzo del coriandolo
Per coltivare il coriandolo in casa, la pianta richiede pieno sole e terreno ben drenato. È opportuno piantarla in primavera o autunno, almeno un mese prima del primo gelo. La pianta sopporta climi più freschi e fiorisce intorno agli 80 gradi.
Per utilizzare i semi, raccoglieteli dopo la fioritura tagliando gli steli quando la pianta ingiallisce. Conservate l’intera pianta in un sacchetto di carta per permettere ai semi di cadere una volta asciutti. I semi vanno conservati in contenitori ermetici.