I tipi di dermatite

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I tipi di dermatite

La dermatite è un termine generale usato per descrivere l’infiammazione della pelle, che racchiude diverse condizioni. Le forme più comuni di dermatite includono solitamente pelle gonfia e arrossata o un’eruzione cutanea pruriginosa. Pur non essendo pericolosa o contagiosa, la dermatite può provocare disagio o imbarazzo. Una combinazione di trattamenti medici e strategie di autocura può spesso alleviare i sintomi. È fondamentale ricorrere al trattamento medico se la pelle diventa dolorosa, se le strategie di autocura non sono sufficienti, o se compaiono segni di infezione.

Dermatite da stasi

La dermatite da stasi è caratterizzata da pelle ispessita e scolorita (arrossata) sugli stinchi o sulle caviglie, gonfiore, prurito e piaghe aperte con trasudamenti e croste. Questo tipo di dermatite si verifica quando le vene varicose o altre problematiche circolatorie conducono a un accumulo di liquidi nella parte inferiore delle gambe. Il gonfiore aumenta la pressione sotto la pelle, ostacolando l’afflusso di ossigeno e sangue alla cute. Visto che la dermatite da stasi deriva da una cattiva circolazione, il trattamento è orientato al miglioramento della circolazione stessa. Indossare calze compressive, evitare periodi prolungati in posizione seduta o eretta e sollevare i piedi quando seduti può contribuire ad alleviare i sintomi.

Dermatite allergica da contatto

La dermatite da contatto si verifica a causa del contatto diretto con allergeni. I sintomi più comuni includono un’eruzione cutanea rossa e pruriginosa, che può essere intensa, gonfiore, bruciore, tenerezza, pelle secca, screpolata o squamosa, vesciche e protuberanze che possono trasudare o formare croste. Tra gli allergeni più comuni troviamo:

  • Nichel: presente in fibbie, gioielli e molti altri oggetti.
  • Balsamo del Perù: un ingrediente utilizzato in aromi, profumi, risciacqui per la bocca e cosmetici.
  • Prodotti per la cura della persona, come bagnoschiuma, deodoranti e tinture per capelli.
  • Piante, come l’edera velenosa.

Dermatite atopica

La dermatite atopica si manifesta quasi sempre prima dei cinque anni di età. I sintomi variano da persona a persona e includono prurito che può essere intenso, piccole protuberanze in rilievo in grado di trasudare o formare croste, e chiazze rosse o grigio-brunastre. Questa condizione si manifesta spesso su mani, polsi, caviglie, piedi, parte superiore del torace, pieghe delle ginocchia e dei gomiti, collo e palpebre. Sebbene la causa esatta della dermatite atopica non sia nota, le persone con una storia personale o familiare di asma o rinite allergica ne sono spesso colpite. Trattare la dermatite atopica può essere complesso e può richiedere una combinazione di farmaci e trattamenti domiciliari o modifiche dello stile di vita.

Dermatite irritante da contatto

La dermatite da contatto irritante è causata quando una sostanza irritante entra in contatto con la pelle. La reazione può verificarsi dopo una sola esposizione o dopo esposizioni ripetute. Tra i sintomi più comuni della dermatite da contatto irritante vi sono un’eruzione cutanea rossa o protuberanze, prurito, bruciore e chiazze rosse e secche che possono assomigliare a bruciature. Sapone, detersivo, candeggina, cere, solventi e sostanze chimiche sono tra gli irritanti più comuni.

Neurodermite

La neurodermite inizia con una chiazza di pelle pruriginosa che, se grattata, può peggiorare. Il prurito associato alla neurodermite è spesso talmente intenso da disturbare il sonno e ridurre la qualità della vita. La pelle diventa grossolanamente ispessita a causa del grattarsi costante. Chiazze pruriginose possono svilupparsi su avambracci, polsi, gambe, collo o regione anale.

Dermatite periorale

Piccole protuberanze rosse e piene di pus, generalmente intorno alla bocca, possono indicare una dermatite periorale. Tali lesioni possono manifestarsi anche intorno al naso e agli occhi. Il prurito, se presente, è solitamente mite. Le cause comuni includono l’uso di spray nasali e inalatori corticosteroidei, l’uso prolungato di creme topiche steroidee, creme idratanti per il viso overuse, dentifrici contenenti fluoruro, irritazioni cutanee e rosacea. Antibiotici orali e lozioni e creme antibatteriche topiche possono essere utilizzati per trattare la dermatite periorale.

Dermatite seborroica

La dermatite seborroica interessa principalmente il cuoio capelluto, ma può colpire anche aree del corpo ricche di ghiandole sebacee come viso, sopracciglia, lati del naso, palpebre, orecchie e petto. Provoca forfora ostinata, arrossamento della pelle e chiazze squamose. Le cause precise di questa condizione sono sconosciute, ma potrebbero essere coinvolte una risposta irregolare del sistema immunitario o la presenza di lieviti nella secrezione di sebo della pelle. Il trattamento solitamente comprende shampoo, lozioni e creme medicate.

Dermatite erpetiforme

La dermatite erpetiforme, anche conosciuta come DH e malattia di Duhring, è una malattia cronica della pelle che si sviluppa come risposta all’ingestione di glutine. Presenta vesciche e protuberanze pruriginose su entrambi i lati del corpo, prevalentemente su avambracci, vicino ai gomiti, alla linea dei capelli, ginocchia e glutei. La DH può insorgere a qualsiasi età, ma generalmente si manifesta la prima volta tra i 30 e i 40 anni. Circa il 10-15% delle persone con celiachia sviluppano anche la DH. Il trattamento più efficace è una dieta priva di glutine, ma possono essere utilizzati anche farmaci specifici.

Fattori di rischio per la dermatite

Diversi fattori possono aumentare la probabilità di sviluppare una dermatite:

  • Età: come menzionato, la dermatite atopica si manifesta tipicamente nei primi cinque anni di vita.
  • Occupazione: chi lavora con prodotti di pulizia, solventi o metalli è a maggior rischio di dermatite da contatto.
  • Asma e allergie: una storia personale o familiare di febbre da fieno, allergie, eczema o asma aumenta il rischio di dermatite atopica.
  • Condizioni di salute: persone con HIV, insufficienza cardiaca congestizia o Parkinson sono a maggior rischio di dermatite seborroica.

Prevenzione della dermatite

Mantenere la pelle idratata è una strategia efficace per prevenire la dermatite. È consigliabile fare bagni o docce di breve durata, di cinque-dieci minuti, utilizzando acqua calda anziché bollente. Dopo il bagno, asciugarsi con un asciugamano morbido e applicare un olio o una crema idratante sulla pelle quando ancora umida.