Il beriberi: la carenza di vitamina B1 (tiamina)
Le carenze nutrizionali insorgono quando l’organismo non assume o non assimila quantità sufficienti di nutrienti dagli alimenti. Una mancanza di tiamina, meglio nota come vitamina B1, può provocare lo sviluppo del beriberi. Sebbene questa condizione sia più comune nei Paesi in via di sviluppo, dove sono frequenti carestie o insicurezze alimentari, può manifestarsi anche per altre ragioni.
Importanza della tiamina – vitamina B1
Il corpo umano ottiene la tiamina esclusivamente attraverso l’alimentazione e le sue riserve si esauriscono rapidamente. Per processare i carboidrati e generare energia, l’organismo necessita di un apporto costante di vitamina B1. La tiamina è cruciale anche per la metabolizzazione delle proteine e dei grassi, elementi fondamentali per la salute del sistema nervoso e del cuore.
Tipi di beriberi
Una persona che non assume una quantità sufficiente di tiamina può sviluppare due forme di beriberi. Il beriberi umido induce un’accelerazione del battito cardiaco e un aumento del volume di sangue pompato, portando potenzialmente a insufficienza cardiaca. Il beriberi secco colpisce il sistema nervoso, causando sintomi come bruciori, formicolio e intorpidimento in piedi e gambe. Se la carenza persiste, può verificarsi atrofia muscolare, estendendosi anche alle braccia.
Encefalopatia di Wernicke e sindrome di Korsakoff
Quando i livelli di tiamina sono troppo bassi, le cellule cerebrali non riescono a produrre energia sufficiente per funzionare correttamente, causando la sindrome di Wernicke-Korsakoff. Questa sindrome combina due condizioni: l’encefalopatia di Wernicke e la sindrome di Korsakoff. L’encefalopatia di Wernicke causa danni al talamo e all’ipotalamo, parti inferiori del cervello, e può risultare fatale se non trattata. Quando i sintomi migliorano, si sviluppa la sindrome di Korsakoff, un disturbo cronico della memoria a breve termine.
Beriberi genetico
La maggior parte dei casi di beriberi si verifica sporadicamente. Tuttavia, in rari casi, i genitori possono trasmettere un tipo di beriberi che impedisce l’assorbimento della tiamina. Questa forma progredisce lentamente, con sintomi che compaiono in età adulta. Le persone affette hanno bisogno di integratori di tiamina regolari per mantenere livelli adeguati di vitamina B1.
Assorbimento della tiamina
Ricerche indicano che diarrea prolungata, abuso di alcol e problemi al fegato possono compromettere la capacità dell’organismo di assorbire e metabolizzare la tiamina, portando al beriberi. Inoltre, alcolismo, ipertiroidismo, esercizio fisico intenso, febbre, allattamento e gravidanza aumentano il fabbisogno di vitamina B1. Gli studiosi hanno identificato biomarcatori specifici che alterano il trasporto e il metabolismo della tiamina: SLC19A2, SLC19A3, SLC25A19 e TPK-1.
Fattori dietetici che portano al beriberi
Le diete ricche di carboidrati raffinati, come cereali, farina bianca, zucchero bianco e riso bianco, aumentano il rischio di carenze di tiamina. Il fabbisogno giornaliero raccomandato è di 1,2 milligrammi per gli uomini adulti e 1,1 milligrammi per le donne. Assumere cereali integrali, carne di maiale, fegato, cereali arricchiti, patate, noci e alimenti con lievito secco aiuta a garantire un livello adeguato di tiamina.
Fattori di rischio per il beriberi
Alcuni individui sono più a rischio di sviluppare il beriberi. Un bambino allattato al seno da una madre con carenza di tiamina può contrarre la malattia, così come i lattanti alimentati con formule carenti di questa vitamina. Altri gruppi a rischio includono:
- Adulti anziani
- Persone con anoressia
- Persone con diabete
- Persone che hanno subito interventi di chirurgia gastrica
- Persone sottoposte a dialisi
- Persone che assumono alte dosi di diuretici
- Persone con HIV/AIDS
Sintomi del beriberi
I sintomi iniziali del beriberi includono affaticamento, irritabilità, perdita di appetito, problemi di sonno, perdita di memoria, perdita di peso e disturbi addominali. Le persone con beriberi secco lamentano dolore e crampi alle gambe, insieme a atrofia muscolare. Coloro che sviluppano il beriberi umido possono presentare gonfiore alle gambe e congestione polmonare. Se la carenza è grave, possono insorgere ulteriori sintomi che colpiscono cuore, sistema nervoso e cervello.
Diagnosi, trattamento e prognosi
I medici che sospettano una carenza di tiamina possono eseguire un esame del sangue TDP per misurare i livelli della vitamina, oltre a studi delle urine, test degli enzimi funzionali e test dell’acidosi metabolica. Il trattamento prevede infusioni di tiamina o dosi orali. La prognosi è buona per la maggior parte dei pazienti; tuttavia, quelli a cui è diagnosticata la sindrome di Korsakoff spesso presentano sintomi persistenti o permanenti.
Ricerca
Studi in corso su modelli animali suggeriscono che la carenza di tiamina possa avere un ruolo nello sviluppo del morbo di Alzheimer. Livelli insufficienti di tiamina e l’attività ridotta degli enzimi dipendenti dalla tiamina causano problematiche cerebrali, iniziando dallo stress ossidativo e potenzialmente portando alla morte dei neuroni, entrambi marcatori della malattia di Alzheimer. Seguono perdita di memoria, formazione di placche e alterazioni del metabolismo del glucosio, altri indicatori della malattia.