Sindrome dello sbocco toracico: causa di debolezza a braccia e spalle

La sindrome dello sbocco toracico, nota anche come TOS, è un insieme di disturbi poco comuni che provocano dolore o debolezza al braccio e alla spalla. Anche se può colpire chiunque, è più frequentemente diagnosticata nelle donne, in persone tra i 20 e i 50 anni, negli atleti o in chi svolge attività con movimenti ripetitivi. Sebbene la TOS non sia una condizione pericolosa per la vita, la sua diagnosi è complessa poiché i sintomi possono imitare quelli di altre patologie.

Che cos’è la sindrome dello sbocco toracico?

La sindrome dello sbocco toracico è causata dalla compressione, lesione o irritazione dei nervi e dei vasi sanguigni nella parte superiore del torace, alla base del collo, tra la clavicola e la prima costola. Il “sbocco toracico” è il passaggio stretto tra il collo e la parte superiore del torace, attraverso cui passano l’arteria e la vena succlavia e il plesso brachiale. Se la clavicola si sposta verso il basso e in avanti, questo spazio si restringe, comprimendo nervi e vasi sanguigni e causando i sintomi della TOS.

Tipi di TOS

Esistono tre tipi di sindrome dello sbocco toracico, tutti caratterizzati da un restringimento dello spazio e dalla formazione di cicatrici.

• La TOS neurogena è la più comune e si verifica nel 90% dei casi, dovuta alla compressione dei nervi del collo fino al braccio.
• La TOS venosa si manifesta quando una vena viene compressa, causando coaguli di sangue nella parte superiore del corpo. Viene diagnosticata nel 5% dei casi.
• La TOS arteriosa, il tipo più raro, è dovuta alla compressione di un’arteria.
• A volte, la TOS venosa e arteriosa si presentano insieme, producendo la sindrome dello sbocco toracico vascolare.

Lesioni e condizioni che causano la TOS

La maggior parte dei casi di sindrome dello sbocco toracico è legata a una postura scorretta o a traumi fisici. Incidenti automobilistici o motociclistici possono causare la TOS, e il colpo di frusta può originare sintomi tardivi. Lesioni alla prima costola o alla clavicola, aumento di peso e obesità possono favorire la TOS, compressendo nervi e vasi succlavi. Le donne con sintomi lievi possono notare un peggioramento durante la gravidanza. In casi rari, un tumore nel collo o linfonodi ingrossati nella parte superiore del torace possono esercitare pressioni comprimendo strutture vitali.

Cause lavorative di TOS

Le azioni ripetitive sopra la testa o il trasporto di oggetti pesanti possono provocare la sindrome dello sbocco toracico. Questi movimenti generano infiammazione, esercitando pressione su nervi e vasi sanguigni. Parrucchieri, igienisti dentali, imbianchini e meccanici ne soffrono frequentemente. Anche coloro che mantengono posture scomode o prolungate sono a rischio.

Cause sportive di TOS

Sport come pallavolo, baseball, nuoto, wrestling, danza e golf, attraverso movimenti ripetitivi, possono causare uso eccessivo e TOS. Anche il sollevamento pesi e il bodybuilding aumentano il rischio. Nei bodybuilder, l’aumento della massa muscolare del collo può comprimere nervi e vasi succlavi. I sollevatori di pesi ripetono costantemente gesti gravosi. È consigliabile evitare incrementi improvvisi di intensità degli allenamenti per prevenire lesioni e TOS.

Cause congenite della TOS

Le anomalie congenite possono causare la TOS e, sebbene siano tra le cause più gravi, solo una piccola percentuale di persone sviluppa la patologia per questo motivo. Di solito queste anomalie si formano in utero e si manifestano solo col tempo. Una persona su 500 sviluppa una costola cervicale, situata sopra la prima costola, che può comprimere o irritare l’arteria succlavia, causando TOS. Altre anomalie includono muscoli extra nel collo o clavicole anomale.

Sintomi della TOS

I sintomi della sindrome dello sbocco toracico variano a seconda del tipo.

• Nella TOS neurogena, si possono riscontrare intorpidimento o debolezza delle mani e riduzione della massa muscolare di una mano. Intorpidimento, dolore o debolezza possono presentarsi anche in petto, collo e braccia.
• La TOS venosa provoca sintomi subito dopo sforzi fisici. Si manifesta con gonfiore di mani, dita e braccia. Anche le vene della parete toracica possono gonfiarsi.
• La TOS arteriosa, causata da anomalie congenite o coaguli nell’arteria succlavia, porta a cattiva circolazione, intorpidimento e freddezza in braccia, mani e dita, a volte anche a piaghe alle dita.

Altre condizioni con sintomi simili

Disturbi come lesioni della cuffia dei rotatori, fibromialgia, tumori del midollo spinale, sclerosi multipla e problemi ai dischi cervicali, condividono sintomi con la TOS. Spesso la TOS viene confusa con l’angina a causa del dolore toracico, ma quest’ultimo aumenta con il movimento nell’angina, ma non nella TOS. La sindrome interessa circa l’otto per cento della popolazione.

Diagnosi di TOS

La diagnosi della TOS è Controversiale, poiché i sintomi somigliano a quelli di altre patologie. Di solito, i medici iniziano con un’anamnesi, eseguono test di stress per riprodurre i sintomi e controllano la mobilità. Esami come ecografie, risonanze magnetiche o radiografie possono essere utilizzati. Se si sospetta una TOS neurogena, potrebbe essere eseguito un blocco del plesso brachiale, iniettando un anestetico locale nel collo: la scomparsa del dolore confermerebbe la diagnosi.

Trattamento

Il trattamento principale per la TOS neurogenica è la terapia fisica, volta a recuperare la mobilità, migliorare la postura e rafforzare i muscoli. Se il dolore persiste, si possono considerare farmaci da banco o miorilassanti. In casi severi, può rendersi necessario un intervento chirurgico. Per la TOS venosa, si utilizzano anticoagulanti, e può essere necessario correggere chirurgicamente la compressione venosa. La TOS arteriosa solitamente richiede un intervento per rimuovere una costola cervicale e riparare le strutture alterate dell’arteria.