La teleassistenza oggi e in futuro
La tecnologia mobile ha rivoluzionato molti aspetti della nostra vita, e questo è particolarmente evidente nel settore medico. Molti conoscono già le app sanitarie per smartphone e i servizi di messaggistica che consentono di contattare il proprio medico o di ricevere promemoria sugli appuntamenti. Tuttavia, la telemedicina è molto di più e offre numerosi vantaggi sia ai pazienti che ai professionisti sanitari. Nonostante i benefici, ci sono ancora molte sfide da affrontare affinché la telemedicina possa essere utilizzata pienamente in tutto il territorio degli Stati Uniti.
Che cos’è la teleassistenza?
La teleassistenza si riferisce all’uso della tecnologia virtuale e dei software di telecomunicazione per erogare servizi sanitari in modalità non tradizionali. Essa si manifesta in molte forme. I sistemi di teleassistenza ben progettati migliorano l’accesso alle cure per diverse popolazioni di pazienti e alleviano la pressione sugli ospedali e sugli studi medici sovraffollati. Vi sono anche effetti positivi per l’ambiente: offrendo cure a distanza, si riducono le emissioni legate al trasporto e alle operazioni, oltre al consumo di energia e alla produzione di rifiuti.
Vantaggi della teleassistenza
Un grande vantaggio della teleassistenza è l’ampia accessibilità per i pazienti che vivono in aree rurali, dove gli studi medici e gli ospedali sono meno accessibili o per coloro che hanno problemi di trasporto. Per chi soffre di malattie croniche che necessitano di frequenti consulti, la telemedicina riduce lo stress logistico degli spostamenti per diversi appuntamenti mensili. Essa consente anche di collegare i pazienti con specialisti situati in altre regioni o persino in altri Paesi.
Usi della teleassistenza
La teleassistenza non si limita alla semplice consulenza tramite smartphone o tablet. Include anche il caricamento di diari alimentari e misurazioni della glicemia per la revisione medica, la visione di video educativi per la gestione della salute, l’uso di portali online per controllare i risultati di laboratorio, richiedere rinnovi delle prescrizioni, e ricevere notifiche per cure preventive e appuntamenti futuri.
Visite virtuali
Anche se ci sono situazioni in cui è indispensabile un incontro faccia a faccia con il paziente, in molti casi le visite virtuali sono adeguate. Le visite in telemedicina possono trattare disturbi e infortuni minori e consentire ai medici o infermieri di prescrivere medicinali o fornire indicazioni aggiuntive. In questo modo, i pazienti possono restare a casa se non stanno bene, dedicando più tempo alla guarigione ed evitando il rischio di diffondere malattie.
Monitoraggio a distanza
Il monitoraggio a distanza rappresenta un grande vantaggio della teleassistenza, con molteplici applicazioni. Le persone con diabete, ad esempio, possono utilizzare applicazioni per caricare i dati quotidiani della glicemia, permettendo ai medici di monitorare la situazione senza necessità di visite prolungate o documenti cartacei. Esistono anche dispositivi per il monitoraggio della pressione arteriosa, frequenza cardiaca, ritmo cardiaco e funzionalità polmonare, che inviano automaticamente i risultati ai medici, consentendo un controllo continuo delle condizioni del paziente con il minimo disagio possibile.
Uso personale
Esistono diverse modalità attraverso le quali la telemedicina può aiutare le persone a monitorare la propria salute. Alcune applicazioni permettono di archiviare tutte le informazioni sanitarie personali, in modo che, in emergenza, i soccorritori possano rapidamente ottenere dati vitali come gruppo sanguigno, condizioni mediche, terapie e allergie. Altre app assistono nel monitoraggio di dati personali come l’apporto calorico e il numero di passi giornalieri, oltre a inviare promemoria per i farmaci.
Sfide
La telemedicina presenta delle sfide significative. L’accesso ad essa può dipendere dall’assicurazione sanitaria disponibile e dalla copertura offerta, che può variare tra diverse compagnie assicurative. Un altro ostacolo è rappresentato dalla necessità di una connessione internet a banda larga adeguata, a cui non tutti hanno accesso per partecipare efficacemente a sessioni di teleassistenza. Anche le licenze possono rappresentare un problema, soprattutto quando si tratta di prescrizioni online da parte di medici situati in altri Stati. Inoltre, un maggiore affidamento sulla tecnologia remota può comportare maggiori opportunità per frodi, abusi e problemi di sicurezza.
Potenziale futuro
La telemedicina è un concetto relativamente nuovo che tuttavia ha guadagnato molta popolarità e si prevede continui a crescere ulteriormente. Circa il 76% degli ospedali negli Stati Uniti utilizza una qualche forma di tecnologia per la teleassistenza. Medicaid copre alcune modalità di accesso, così come la maggior parte delle compagnie assicurative private. Con il continuo progresso tecnologico e l’espansione della telemedicina, un numero sempre crescente di pazienti potrà beneficiare dei suoi vantaggi.
Qualità delle cure
La teleassistenza ha il potenziale di migliorare la qualità delle cure, permettendo ai medici di comunicare tra loro e condividere senza problemi risultati di laboratorio ed esami diagnostici attraverso un sistema condiviso. Essa consente inoltre una maggiore accessibilità alle cure, che a sua volta influisce direttamente sui risultati sanitari. Tuttavia, la ricerca indica che la frammentazione delle cure può rappresentare un problema. Per esempio, se le informazioni del paziente raccolte durante una visita virtuale vengono inserite in modo errato o confluiscono in un sistema accessibile solo a una parte del team sanitario, ciò può avere un impatto negativo sui risultati.
Pagamento
Il pagamento costituisce un’altra sfida, poiché le normative variano da Stato a Stato e da una compagnia assicurativa all’altra. Non tutti gli Stati hanno leggi che richiedono alle assicurazioni sanitarie di coprire la teleassistenza come farebbero per i servizi di persona. Il rimborso da parte di Medicare è piuttosto limitato e restano ancora da esplorare altre modalità di pagamento.