Le Malattie Autoimmuni e il Loro Impatto sull’Organismo
Gli specialisti hanno identificato oltre 80 malattie autoimmuni, che complessivamente colpiscono più di 24 milioni di americani. Diagnosticare condizioni come il lupus, la sclerosi multipla e l’artrite reumatoide è complesso, e la maggior parte delle persone affette da queste patologie incurabili necessita di trattamenti a lungo termine per alleviare i sintomi.
Cause delle Malattie Autoimmuni
Il sistema immunitario protegge il nostro organismo riconoscendo e attaccando gli antigeni presenti sulla superficie di agenti potenzialmente dannosi, come batteri, virus, tossine e cellule tumorali. Le malattie autoimmuni si manifestano quando il sistema immunitario non riesce a distinguere tra tessuti sani e antigeni nocivi , iniziando così ad attaccare le cellule sane. L’origine di questo malfunzionamento non è ancora completamente compresa.
Effetti sul Corpo
Gli effetti delle malattie autoimmuni sono molteplici e variano notevolmente in base alla specifica patologia. Generalmente, queste malattie danneggiano i tessuti, alterano la funzionalità degli organi o inducono una crescita anomala . Possono interessare diversi sistemi, organi e tessuti, tra cui tessuto connettivo, vasi sanguigni, ghiandole endocrine, globuli rossi, pelle, articolazioni e muscoli.
Fattori di Rischio
Le donne presentano un rischio maggiore di sviluppare disturbi autoimmuni, in particolare quelle di origine nativa americana, afroamericana e ispanoamericana. Altri fattori di rischio includono il sovrappeso o l’obesità, il fumo e l’assunzione di alcuni farmaci per la pressione sanguigna o antibiotici. Avere un familiare colpito da una malattia autoimmune aumenta anche il rischio di svilupparne una.
Poliautoimmunità
La poliautoimmunità è la coesistenza di più di una malattia autoimmune. Quando una persona è affetta da tre o più malattie autoimmuni contemporaneamente, si parla di sindrome autoimmune multipla. Gli individui con poliautoimmunità possono sviluppare malattie con una comune origine genetica. Uno studio ha rilevato che il 34,4% dei pazienti autoimmuni presenta una poliautoimmunità; la sindrome di Sjögren e la malattia autoimmune della tiroide sono la combinazione più frequente.
Insorgenza dei Sintomi
I sintomi delle malattie autoimmuni non iniziano al momento dell’insorgenza della malattia . La maggior parte delle malattie autoimmuni si sviluppa anni prima di manifestarsi clinicamente, il che può rendere possibile prevedere le condizioni autoimmuni di una persona. Attraverso l’esame degli anticorpi, i medici possono determinare la gravità e la progressione della malattia prima della comparsa dei sintomi, facilitando la creazione di piani di trattamento personalizzati.
I Sintomi
Esistono oltre 80 malattie autoimmuni e i loro sintomi non sempre si sovrappongono poiché colpiscono tessuti e parti del corpo diversi; tuttavia, queste condizioni presentano alcuni elementi comuni . I primi sintomi a manifestarsi sono solitamente febbre di basso grado, dolori muscolari, dolori articolari e affaticamento. Anche l’infiammazione è un classico segnale, che può causare dolore, calore, arrossamento e gonfiore.
Le Eruzioni
La maggior parte delle persone con malattie autoimmuni sperimenta occasionalmente delle eruzioni, o improvvise e gravi aumenti dei sintomi . Sebbene ciò possa verificarsi apparentemente senza causa, alcune persone riescono a identificare i fattori scatenanti, come l’esposizione al sole, un’infezione recente o un forte stress. Riconoscere questi fattori può aiutare a prevenire le eruzioni o a ridurne la gravità.
Diagnosi
Diagnosticare i disturbi autoimmuni può risultare complicato. I medici eseguono esami fisici e ordinano test che possono includere emocromo completo, analisi anticorpali, pannelli metabolici completi, test dell’infiammazione e analisi delle urine. Non esiste un test unico che identifichi le malattie autoimmuni, e la sovrapposizione dei sintomi con altre condizioni rende ancora più difficile la diagnosi.
Trattamento
I trattamenti variano a seconda del tipo di malattia autoimmune e dei sintomi specifici. La maggior parte delle malattie autoimmuni non ha una cura definitiva. Invece, gli obiettivi del trattamento sono controllare il processo autoimmune, ridurre i sintomi e mantenere la capacità dell’organismo di combattere le infezioni e mantenersi in salute. Le terapie possono includere integratori, trasfusioni di sangue, fisioterapia e farmaci immunosoppressori.
Prognosi
Le prospettive per una persona affetta da una malattia autoimmune dipendono dalla specifica patologia e dalla sua gravità . Sebbene il trattamento possa controllare molti sintomi e prevenire frequenti ricadute, non esiste una cura e nulla può impedire l’insorgenza della condizione. Le persone affette da queste malattie rischiano anche effetti collaterali da farmaci e trattamenti, inclusa una maggiore suscettibilità alle infezioni.