Le più comuni malattie infantili
Durante i primi anni di vita di un bambino, è comune che si incontrino malattie minori. I germi si diffondono facilmente in ambienti frequentati dai bambini, come scuole e asili. Di conseguenza, è probabile che vostro figlio contragga almeno una o due delle più comuni malattie infantili. La maggior parte di queste sono lievi e facilmente curabili, sebbene alcuni casi possano richiedere l’intervento di un medico.
Raffreddore comune
Oltre 200 virus possono causare il raffreddore comune, con il rhinovirus come il più frequente. I sintomi includono naso che cola, congestione e tosse e possono durare fino a 10 giorni. I migliori trattamenti sono riposo e assunzione di liquidi. Spray o gocce nasali e umidificatori possono alleviare la congestione nasale. Per i bambini di età superiore ai due anni, i balsami mentolati per il petto possono aiutare a calmare la tosse.
Gola dolorante
Nella maggioranza dei casi, un virus causa il mal di gola, il che rende gli antibiotici, adatti solo per le infezioni batteriche, inefficaci. Oltre al mal di gola, i bambini possono manifestare tosse e naso che cola. Bere acqua può lenire la sensazione di dolore o irritazione, e la maggior parte dei sintomi migliora entro tre-cinque giorni. Se il mal di gola non migliora dopo questo periodo, potrebbe essere necessaria una visita medica.
Infezione dell’orecchio
Cinque bambini su sei contraggono un’infezione all’orecchio entro i tre anni di età. L’infiammazione, solitamente causata da batteri intrappolati nell’orecchio medio, porta all’infezione, che può manifestarsi insieme a un raffreddore o a un mal di gola. Tirare o strattonare l’orecchio è uno dei segnali più comuni nei bambini che non possono esprimere verbalmente il dolore. Anche il pianto e l’irritabilità, la febbre e la fuoriuscita di liquido dell’orecchio sono sintomi tipici. Alcune infezioni richiedono antibiotici, specialmente nei bambini di età compresa tra sei mesi e due anni.
Infezione delle vie urinarie (UTI)
I sintomi di un’infezione delle vie urinarie – dell’uretra, della vescica o dei reni – non sono sempre evidenti. La febbre alta senza altri sintomi è un indicatore forte di una UTI, e le ragazze ne soffrono più spesso dei ragazzi. Il bambino può lamentare bruciore durante la minzione, dolore addominale, dolore ai fianchi o alla schiena. Anche un’urina maleodorante, torbida o con tracce di sangue è un segnale, insieme al bisogno urgente di urinare. Il trattamento standard prevede un ciclo di antibiotici della durata di 7-14 giorni.
Impetigine
L’impetigine è un’infezione cutanea altamente contagiosa che colpisce soprattutto i bambini piccoli e i neonati. Gli organismi dello staphylococcus causano la comparsa di piaghe rosse sul viso, in particolare intorno alla bocca, al naso, alle mani e ai piedi. Si diffonde quando un bambino entra in contatto con una persona infetta o con oggetti toccati da una persona infetta. Entro sette giorni, le piaghe si rompono e sviluppano croste color ambra o miele. I medici prescrivono antibiotici per controllare la diffusione.
Altre infezioni cutanee
Una varietà di condizioni cutanee può colpire i bambini. I segnali includono croste color miele su un’eruzione cutanea, vesciche da febbre e protuberanze rosse gonfie, striature o aree di arrossamento. Anche la febbre, sintomi simil-influenzali, il dolore o l’ingrossamento dei linfonodi possono indicare un’infezione cutanea. Esistono diversi tipi di infezioni cutanee:
- Fungine: di solito nell’area del pannolino o tra le dita dei piedi
- Virali: morbillo, rosolia, verruche o mollusco contagioso
- Eruzioni cutanee: varicella, parotite, quinta malattia
- Parassitarie: scabbia o pidocchi
Bronchite
La bronchite, o “raffreddore del petto”, è causata da un virus. Questa condizione, che colpisce le vie aeree centrali dei polmoni, tende a non durare più di tre settimane. Fluidi, riposo, un umidificatore o un vaporizzatore a nebbia fredda, spray nasali e la respirazione di vapore da una bacinella d’acqua calda o da una doccia possono aiutare ad alleviare i sintomi.
Sinusite
Un bambino può sviluppare sinusite batterica quando i batteri restano intrappolati nei seni nasali. I sintomi sono simili a quelli di un raffreddore. Se il bambino sviluppa un alito cattivo persistente o uno scarico nasale denso e giallo, il medico può prescrivere degli antibiotici. La sinusite virale di solito accompagna un raffreddore, mentre la sinusite allergica si verifica in caso di allergie, come la febbre da fieno. Una salvietta calda sul viso può alleviare il mal di testa o il dolore sinusale. Gli umidificatori a nebbia fredda aiutano a ridurre la congestione.
Haemophilus Influenzae di tipo B (HIB)
Il batterio Haemophilus influenzae di tipo B (Hib) causa molte infezioni. L’Hib è rara in paesi come gli Stati Uniti grazie a un vaccino sviluppato alla fine degli anni ’80. Sebbene si sappia poco sulla trasmissione, i ricercatori hanno scoperto che i batteri entrano nel corpo attraverso il naso e la bocca e possono restare asintomatici per un certo tempo. Se l’infezione progredisce, può causare meningite, polmonite, cellulite e sepsi. I medici generalmente eseguono esami di laboratorio per confermare la diagnosi.
Occhio rosa
La congiuntivite, nota anche come “occhio rosa”, è un’infiammazione della membrana che ricopre il bulbo oculare e riveste le palpebre. Esistono diversi tipi di congiuntivite, quindi è importante consultare un medico prima di avviare un trattamento.
- Batterica: Prurito agli occhi, colore rosso o rosa, secrezione verdastra o giallastra, occhi incrostati dopo il sonno
- Virale: Occhi rosa, gonfiore, sensibilità alla luce, lacrimazione eccessiva in uno o entrambi gli occhi
- Allergica: Lacrimazione eccessiva, prurito e arrossamento, solitamente in entrambi gli occhi
- Chimica: Occhi rossi e lacrimosi, spesso si verifica dopo aver nuotato in una piscina clorata
- Immunomediata: Un sintomo di malattie sistemiche, come la malattia di Kawasaki