L’ectasia del dotto mammario non è un cancro al seno
L’ectasia dei dotti mammari può destare preoccupazione poiché condivide molti sintomi con il cancro al seno, ma le due condizioni non sono correlate. È importante che chi nota cambiamenti nel proprio tessuto mammario si rivolga al medico per identificare la causa ed escludere o diagnosticare eventuali problemi gravi. L’ectasia dei dotti mammari colpisce più frequentemente le donne in perimenopausa, tra i 45 e i 55 anni, ma può svilupparsi anche dopo la menopausa. Anche se molto rara, può verificarsi negli uomini.
Sintomi
L’ectasia del dotto mammario si manifesta quando un dotto lattifero si dilata, le pareti diventano più spesse e si riempie di liquido. Questo può causare un’ostruzione, provocando infiammazione o tensione nel seno. Le donne affette da ectasia del dotto mammario possono notare secrezioni dal capezzolo di colore scuro, verde o bianco, o potrebbero non presentare alcun sintomo.
Segni meno comuni
In alcuni casi di ectasia del dotto mammario, si verificano sintomi più gravi come arrossamento del capezzolo e del tessuto circostante, un capezzolo invertito o un nodulo nel seno vicino al dotto ostruito. Questi noduli, spesso costituiti da tessuto cicatriziale intorno al dotto affetto, possono essere duri e confusi con il cancro al seno.
Possibili complicazioni
L’ectasia del dotto mammario può portare a complicazioni come l’infezione batterica chiamata mastite, che provoca gonfiore, maggiore sensibilità, malessere e febbre. Gli antibiotici vengono solitamente prescritti per trattare la mastite e prevenire la formazione di un ascesso. Una delle complicazioni più comuni è l’aumento dell’ansia per il cancro al seno, nonostante l’assenza di correlazione tra le due condizioni.
Test
Gli esami diagnostici più comuni per l’ectasia del dotto mammario includono l’ecografia e la mammografia. Gli ultrasuoni, utilizzando onde sonore per creare un’immagine del tessuto mammario, possono mettere in evidenza i dotti lattiferi sotto il capezzolo se si sospetta l’ectasia. La mammografia, attraverso una radiografia del seno, aiuta a valutare il tessuto e, se necessario, delle opzioni diagnostiche più dettagliate. In presenza di un nodulo, potrebbe essere effettuata una biopsia per escludere il cancro.
Cause
Non esiste una causa certa per l’ectasia dei dotti mammari. Gli esperti ipotizzano che possa essere legata ai cambiamenti del seno che avvengono con l’età, colpendo soprattutto donne in peri- e post-menopausa. Anche il fumo di sigaretta, che può dilatare i dotti lattiferi e causare infiammazione, è considerato un possibile fattore di rischio. L’inversione del capezzolo è un segno di ectasia, ma può anche esserne una causa qualora un capezzolo appena invertito ostruisca un dotto lattifero.
Trattamento
La maggior parte dei casi di ectasia del dotto mammario si risolve spontaneamente. Farmaci da banco possono alleviare dolore e disagio, mentre gli antibiotici prevengono le infezioni come la mastite. Se l’infezione evolve in ascesso o se l’ectasia persiste, potrebbe essere necessaria l’asportazione chirurgica del dotto interessato, anche se è un caso raro.
Rimedi casalinghi
Alcuni rimedi casalinghi possono alleviare il disagio associato all’ectasia del dotto mammario. L’applicazione di un impacco caldo sul capezzolo può lenire il dolore. Un reggiseno di supporto e cuscinetti per il seno possono ridurre i movimenti e alleviare il dolore, oltre a raccogliere eventuali perdite. Dormire sul lato opposto al seno colpito può ridurre il disagio notturno. Si consiglia di smettere di fumare per chi soffre di questa condizione.
Intervento chirurgico
In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il dotto ostruito, specialmente se l’infezione non risponde ai farmaci, se si sviluppa un ascesso o se altri sintomi persistenti non si risolvono. L’intervento è minimamente invasivo: il medico pratica una piccola incisione sul bordo dell’areola per rimuovere il dotto.
Prospettive
L’ectasia del dotto mammario può essere dolorosa e preoccupante, ma generalmente è innocua e si risolve da sola. La maggior parte dei casi viene gestita a casa con antidolorifici e impacchi caldi. Chi ne soffre dovrebbe monitorare segni di infezione e consultare un medico in caso di cambiamenti. Un’infezione non trattata può diffondersi e causare complicazioni più gravi.
Associazioni con il cancro
È importante chiarire che l’ectasia dei dotti mammari non aumenta il rischio di cancro al seno né lo causa. Nonostante la condivisione di alcuni sintomi, le due condizioni non sono legate. Tuttavia, è fondamentale che le donne, a qualsiasi età, siano attente e consultino un medico in presenza di sintomi come perdite dai capezzoli, noduli al seno, dolore o inversione dei capezzoli.