Cos’è il cristallino?
Il cristallino è una struttura trasparente dell’occhio, a forma di disco, responsabile della messa a fuoco della luce sulla retina, permettendoci di vedere chiaramente. È posizionato direttamente dietro la pupilla ed è mantenuto in sede da legamenti sottili (bande di tessuto resistente).
Una lente dislocata si verifica quando il cristallino si sposta dalla sua posizione normale a causa della rottura parziale o totale dei legamenti di supporto. Alcune persone nascono con condizioni che indeboliscono questi legamenti, rendendole predisposte alla dislocazione del cristallino. Ad esempio, circa la metà delle persone con sindrome di Marfan, una malattia ereditaria, sviluppano lenti dislocate.
Oltre a condizioni congenite, un cristallino dislocato può essere causato da traumi, come il colpo di una palla o un pugno nell’occhio. Se tutti i legamenti si rompono e il cristallino diventa mobile all’interno dell’occhio, si parla di distacco completo. Se solo alcuni legamenti si rompono, il cristallino può risultare spostato dal centro, configurando un distacco parziale.
Sintomi
La dislocazione del cristallino provoca spesso visione offuscata. La gravità di questo effetto dipende dall’estensione del distacco e dallo spostamento del cristallino. Un distacco parziale del cristallino può non manifestare sintomi. La compromissione dei legamenti che sostengono il cristallino può anche influenzare l’iride (la struttura che dà colore all’occhio), facendola tremare.
Diagnosi
Durante una visita oculistica, l’oculista verifica la presenza di un cristallino decentrato. In casi evidenti, questa condizione può essere rilevata direttamente osservando l’occhio. Tuttavia, è comune che il medico usi gocce per dilatare la pupilla, al fine di osservare meglio il cristallino.
Durata prevista
I legamenti che mantengono il cristallino in posizione non guariscono né si riattaccano. Pertanto, la condizione è permanente.
Prevenzione
La migliore prevenzione contro la dislocazione del cristallino consiste nella protezione degli occhi, specialmente durante l’attività sportiva. L’uso di occhiali protettivi o indumenti appositi può prevenire colpi diretti all’occhio da palle, bastoni, pugni o altri oggetti. Coloro che sono predisposti alla dislocazione del cristallino dovrebbero essere particolarmente cauti, benché dislocazioni possano verificarsi anche senza traumi apparenti.
Trattamento
Generalmente, una lente dislocata non richiede trattamenti immediati. È importante che l’occhio venga monitorato regolarmente da un medico per assicurare la stabilità della condizione.
Qualora la dislocazione si accompagni a complicazioni o lesioni oculari aggiuntive, può rendersi necessario un intervento chirurgico. Ad esempio, potrebbe essere necessario riparare una lacerazione retinica o rimuovere la lente dislocata, sostituendola con una lente artificiale.
La visione sfocata conseguente alla dislocazione del cristallino può spesso essere migliorata con l’uso di occhiali.
Quando rivolgersi a un professionista
È consigliabile contattare un professionista in caso di visione sfocata dopo un trauma oculare.
Prognosi
L’uso di occhiali può essere necessario per correggere la visione sfocata dovuta a una lente dislocata. In alcuni casi, il cristallino può diventare opaco con il tempo e potrebbe essere necessario sostituirlo con un impianto di lente plastica.