Haloterapia: un’opzione promettente o solo una moda?
Chi ha avuto il piacere di visitare una spiaggia o una grotta di sale naturale può comprendere il crescente interesse per la cosiddetta terapia del sale, nota come haloterapia. I centri benessere e molti dei loro clienti più attenti alle tendenze ritengono che questo approccio possa alleviare una vasta gamma di condizioni, dall’asma alla polmonite, dall’acne allo stress e alla stanchezza. Nonostante alcune critiche da parte di medici che sottolineano una mancanza di prove scientifiche solide a sostegno dell’haloterapia, esiste un numero considerevole di ricerche che conferma i benefici del trattamento riportati dai pazienti.
Che cos’è l’haloterapia?
L’haloterapia è una forma di terapia che si basa sull’inalazione di sale secco, utilizzando un dispositivo chiamato alogenatore. Questo strumento sminuzza il cloruro di sodio di qualità farmaceutica in particelle microscopiche e le diffonde nell’aria di una stanza del sale (chiamata anche haloroom o halochamber). Secondo l’Associazione per la Terapia del Sale, queste stanze sono definite attive perché controllano flusso d’aria, temperatura e umidità. Esistono anche stanze passive, riempite di sali dell’Himalaya, del Mediterraneo o del Mar Morto, ma prive di alogeneratori, violando quindi la concentrazione di sale rispetto alle stanze attive. Gli esperti nel settore sostengono che l’haloterapia efficace richiede l’uso di un alogenatore per inalare particelle di sale di dimensioni microscopiche.
Un po’ di storia
Il sale è stato considerato un bene prezioso nel corso della storia, grazie alle sue proprietà benefiche e conservanti. Nel 1843, il medico Feliks Boczkowski osservò che i minatori polacchi di sale manifestavano meno malattie respiratorie rispetto al resto della popolazione. Egli attribuì questo stato di salute all’aria satura di sale che i minatori respiravano. Le miniere di sale in Polonia e in Europa si trasformarono così in sanatori, attirando visitatori da tutto il mondo e promuovendo l’haloterapia come un nuovo trattamento. In seguito, la crescente domanda nell’Europa dell’Est e in Russia portò alla costruzione di stanze di sale artificiali che imitano le grotte di sale naturali. Oggi l’haloterapia gode di una crescente popolarità in tutto il mondo, grazie ai suoi benefici sia fisiologici che psicologici.
Effetti antibatterici
Diverse ricerche suggeriscono che l’inalazione di particelle secche di cloruro di sodio possa avere proprietà antibatteriche, contribuendo a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie. Le particelle sembrano accelerare il movimento del muco, aiutando il corpo a liberarsi da allergeni e tossine. L’haloterapia potrebbe ridurre la necessità di farmaci antibatterici, prevenendo la disbiosi nei bambini.
Effetti antinfiammatori
L’esposizione agli allergeni può provocare infiammazione nelle vie respiratorie e sulla pelle. Il sale secco può assorbire gonfiori dalle mucose respiratorie e dai seni nasali, migliorando così il drenaggio e l’eliminazione di contaminanti che provocano o prolungano reazioni allergiche. Studi russi suggeriscono che l’haloterapia possa aiutare nella riabilitazione di chi soffre di malattie polmonari acute, broncopneumopatie cronico-ostruttive, polmonite e bronchiectasie.
Salute della pelle
L’haloterapia può contribuire a bilanciare il pH cutaneo e a promuovere i processi di rigenerazione e riparazione della pelle. Le particelle di sale secco stimolano l’attività dei canali ionici della pelle, riducendo infiammazioni e batteri dannosi. I trattamenti sembrano avere un effetto purificante sulla pelle e migliorare la microcircolazione. Studi preliminari e testimonianze aneddotiche suggeriscono miglioramenti in diverse condizioni cutanee come:
- Acne,
- Dermatite allergica e atopica,
- Eczema,
- Onicomicosi,
- Psoriasi,
- Rosacea e
- Invecchiamento cutaneo.
Benefici preventivi
Studi condotti in Russia indicano che l’haloterapia può essere un efficace trattamento preventivo e riabilitativo per i bambini nelle scuole. Programmi proattivi per bambini con malattie croniche riducono il rischio di sintomi ricorrenti e accelerano il recupero. Fumatori e persone esposte a fattori di rischio ambientali possono beneficiare della capacità dell’haloterapia di rafforzare la protezione del sistema respiratorio. Gli effetti terapeutici e preventivi dell’haloterapia possono durare fino a 12 mesi dopo il trattamento.
Benefici per la salute mentale
Numerosi studi attestano i benefici psicologici dei trattamenti come l’haloterapia. Una ricerca condotta su oltre 3.000 lavoratori giapponesi ha evidenziato come una frequenza regolare alle terme fosse associata a miglioramenti nella salute fisica e mentale, come meno giorni di malattia e qualità del sonno migliorata. Un altro studio condotto dalla George Mason University e dalla Florida State University ha dimostrato che la terapia termale è correlata a un minor numero di ricoveri e assenze lavorative.
Haloterapia a casa
I dispositivi per l’haloterapia domestica, come i tubi di sale, ricreano il microclima di una stanza del sale casalinga. Questi strumenti, ricaricabili e dotati di camera di sale, due filtri e un boccaglio, sono pensati per un uso breve e giornaliero. I fornitori sostengono che possano offrire benefici simili a quelli di una visita alle terme a un costo inferiore, anche se mancano dati scientifici che lo confermino. Altre opzioni per l’haloterapia domestica includono lettini o cabine prefabbricate che occupano lo spazio di un lettino abbronzante, nonché stanze del sale portatili.
Effetti collaterali dell’haloterapia
Durante l’haloterapia, si possono manifestare tosse aumentata e secrezioni, indicativi della liberazione delle vie respiratorie. Le rare irritazioni della pelle solitamente si risolvono entro cinque sessioni. Irritazioni agli occhi o congiuntiviti sono rare e di solito transitorie, prevenibili mantenendo gli occhi chiusi durante il trattamento.
Controindicazioni
L’haloterapia dovrebbe integrarsi con le cure mediche tradizionali, non sostituirle. È essenziale consultare un medico per trattare condizioni specifiche. L’Associazione per la Terapia del Sale sconsiglia l’haloterapia a persone con le seguenti condizioni:
- malattie contagiose,
- ferite aperte,
- febbre o cancro,
- ipertiroidismo,
- disturbi mentali,
- ipertensione grave,
- disturbi ematici in fase acuta,
- tubercolosi attiva o
- claustrofobia.