L’importanza del filo interdentale
L’igiene orale non riguarda solo la salute della bocca, ma ha un impatto significativo sul benessere fisico complessivo. Oltre allo spazzolino, che svolge un ruolo centrale nell’igiene orale, i prodotti per la pulizia interdentale come il filo interdentale sono altrettanto cruciali. Questi strumenti aiutano a rimuovere residui di cibo e batteri bloccati tra i denti, che lo spazzolino da solo potrebbe non riuscire a eliminare completamente. Organizzazioni come l’American Dental Association affermano che l’uso combinato di filo interdentale e spazzolino è più efficace rispetto all’uso di uno solo di questi strumenti.
Metodo corretto per l’uso del filo interdentale
Per ottenere i massimi benefici dal filo interdentale, è fondamentale utilizzarlo correttamente. Il corretto utilizzo del filo interdentale prevede di formare una “C” con il filo attorno al dente. Una volta avvolto il filo su ciascun lato del dente, muovetelo su e giù per rimuovere i detriti. È importante pulire il più possibile ogni lato del dente e il margine gengivale. Anche se sembrerebbe una pratica semplice, uno studio del 2015 ha rivelato che molte persone tendono a trascurare parti della bocca o a utilizzare il filo interdentale in modo scorretto.
Efficacia reale
Di tanto in tanto emergono notizie e ricerche che mettono in dubbio l’utilità del filo interdentale. Tempo fa, un’inchiesta dell’Associated Press ha suggerito che non vi sono prove sufficienti sui benefici del filo interdentale. Queste critiche spesso si basano sull’inaffidabilità o la parzialità di studi precedenti. Tuttavia, l’American Dental Association, il National Health Service britannico, l’Australian Dental Association e molte altre organizzazioni riconoscono l’importanza del filo interdentale per la salute orale. Molti dentisti ritengono che il filo interdentale, correttamente utilizzato, sia un metodo semplice e a basso costo per prevenire problemi dentali, con rischi minimi anche qualora si dimostrasse meno efficace.
Benefici del filo interdentale
Evitare l’uso del filo interdentale può aumentare il rischio di sviluppare patologie dentali come gengiviti e carie. Le ricerche indicano che la placca dentale ospita oltre 1.000 tipi di batteri. Il filo interdentale impedisce che questi batteri si accumulino e induriscano. Senza l’uso del filo interdentale, i batteri possono erodere lo smalto dei denti causando carie, oppure irritare le gengive causando infiammazione e sanguinamento, sintomi di gengivite. Se non trattata, la gengivite può evolvere in condizioni più gravi che possono influenzare negativamente anche la salute cardiovascolare.
Rischi del filo interdentale
Esistono alcuni rischi legati all’uso del filo interdentale, principalmente quando utilizzato in modo scorretto o con materiali inadeguati. Recentemente, uno studio ha identificato la presenza di acido perfluoroesano-sulfonico in alcuni tipi di filo interdentale, sostanza associata a colesterolo alto e problemi tiroidei. Altri tipi di filo possono contenere politetrafluoroetilene, generalmente sicuro, ma potenzialmente dannoso in questa applicazione con possibili legami a problemi di salute come tumori e squilibri ormonali. È consigliabile informarsi bene sui materiali dei fili interdentali prima dell’acquisto per evitare tali rischi.
Infilatori di filo interdentale
Per molti, l’uso del filo interdentale risulta complicato o fastidioso. Fortunatamente, esistono strumenti che semplificano questa operazione. Gli infilatori di filo interdentale sono dispositivi monouso che funzionano in modo simile a un ago da cucito. Basta inserire una parte del filo interdentale nell’infilatore e farlo passare tra gli impianti dentali o tra ampi spazi tra i denti.
Grimaldelli per filo interdentale
Un altro strumento popolare è il grimaldello per filo interdentale. Sono dispositivi di plastica usa e getta con una piccola sezione di filo interdentale a un’estremità, mentre l’altra estremità può fungere da stuzzicadenti per rimuovere detriti più grandi. Sono facili da usare con una sola mano, ma possono redistribuire batteri se si utilizza sempre la stessa sezione per tutta la bocca.
Filo interdentale ad acqua vs. filo interdentale a filo
Per coloro che non amano il filo tradizionale, i getti d’acqua possono essere una valida alternativa. Gli irrigatori orali emettono un getto d’acqua che aiuta a rimuovere particelle di cibo. Gli studi sull’efficacia dei getti d’acqua sono variabili; alcuni indicano una parità con il filo interdentale tradizionale, altri no. Sebbene meno efficaci nella rimozione della placca, i getti d’acqua tendono a causare meno sanguinamenti gengivali, riducendo la probabilità di infezioni.
Ordine di utilizzo dello spazzolino e del filo interdentale
Un dubbio comune riguarda l’ordine di utilizzo di spazzolino e filo interdentale. In effetti, non esiste un ordine giusto: entrambe devono essere eseguite correttamente per ottenere benefici. Alcuni preferiscono usare il filo prima, in modo da facilitare la rimozione delle particelle di cibo con lo spazzolino, mentre altri lo fanno dopo per assicurarsi di non saltare il passaggio. L’importante è mantenere una buona routine d’igiene orale.
Riutilizzare il filo interdentale
Alcune persone potrebbero essere tentate di riutilizzare il filo interdentale dopo il primo uso, poiché spesso non sembra visivamente sporco. Tuttavia, le associazioni odontoiatriche di tutto il mondo sconsigliano fortemente questa pratica. Oltre a rischiare di spargere batteri in tutta la bocca, il filo dopo il primo utilizzo si sfilaccia e può spezzarsi, lasciando frammenti tra i denti.
Il momento migliore per usare il filo interdentale
Sulle tempistiche dell’uso del filo interdentale si riscontrano diverse opinioni. Alcuni lo utilizzano la mattina dopo il lavaggio dei denti, altri solo dopo i pasti, e altri ancora prima di andare a letto. I dentisti concordano sull’importanza di usarlo almeno una volta al giorno, indipendentemente dal momento scelto. Inserirlo nella routine mattutina può aiutare a evitare di dimenticarlo.