Malattia di Charcot-Marie-Tooth: Un Disturbo Genetico Comune
La malattia di Charcot-Marie-Tooth, o malattia CMT, interessa il sistema nervoso periferico, costituito dai nervi che si estendono dal cervello e dal midollo spinale verso altre parti del corpo. A causa di questa vasta rete nervosa, la malattia CMT può manifestarsi in modi diversi nelle persone colpite.
Difetti Genetici e Nervo
I difetti genetici ereditati da uno o entrambi i genitori possono causare la malattia di Charcot-Marie-Tooth. Le mutazioni coinvolte possono colpire l’assone, la parte del nervo che trasmette i segnali ad altre cellule, o la guaina mielinica, il rivestimento protettivo che avvolge il nervo. Ciascuno di questi difetti può danneggiare la cellula nervosa compromettendone la capacità di trasmettere segnali efficacemente.
Prevalenza ed Effetti delle Mutazioni
La malattia di Charcot-Marie-Tooth è un disturbo ereditario comune che interessa 2,6 milioni di persone in tutto il mondo. In alcuni casi, tuttavia, le mutazioni genetiche responsabili si verificano spontaneamente al momento del concepimento. Chi è affetto da questa malattia può presentare più mutazioni che causano forme diverse del disturbo. Mutazioni multiple in geni differenti possono provocare sintomi simili, oppure causare variazioni significative tra i membri familiari con lo stesso difetto genetico.
Sintomi Iniziali
I sintomi iniziali caratteristici della malattia di Charcot-Marie-Tooth includono la debolezza o paralisi dei piedi e della parte inferiore delle gambe, un’andatura caratterizzata da passi alti, archi plantari elevati e dita a martello. Questi sintomi solitamente si manifestano tra i 5 e i 15 anni, con un progressivo calo del tono muscolare agli arti inferiori, che appaiono visibilmente più sottili rispetto alla parte superiore delle gambe.
Progressione dei Sintomi
Con il progredire della malattia, le persone affette dalla CMT possono sperimentare debolezza nelle mani e una ridotta percezione della temperatura. Molte sviluppano contratture, crampi muscolari, tremori, deviazioni della colonna vertebrale e dislocazioni dell’anca. Il dolore nervoso può variare da moderato a severo, e in alcuni casi, la vista e l’udito possono risentirne. Sebbene raro, il disturbo può colpire i nervi che controllano il diaframma, causando problemi respiratori.
Tipi di Malattia CMT
Esistono diversi tipi di malattia CMT, con la CMT1 che risulta essere la più comune. La CMT2 deriva da anomalie negli assoni, causando un rallentamento della conduzione nervosa e una riduzione dell’intensità del segnale. Altri tipi includono la CMTX, la CMT4 e la CMT3, anche nota come malattia di Dejerine-Sottas.
Diagnosi
La diagnosi della malattia di Charcot-Marie-Tooth inizia con un esame neurologico e un’accurata storia clinica. Il medico esamina la debolezza muscolare e cerca anomalie nei piedi, nell’anca e nella colonna vertebrale. I nervi ispessiti possono essere percepiti o visibili sotto la pelle. Gli esami di conduzione nervosa, che registrano l’attività elettrica, aiutano a valutare la gravità della malattia e identificare i nervi coinvolti. Una biopsia nervosa può mostrare segni di demielinizzazione, mentre esami del sangue possono rilevare molti tipi comuni di CMT.
Modelli di Ereditarietà
Esistono tre modelli di ereditarietà per la malattia di Charcot-Marie-Tooth: autosomica dominante, quando si eredita una singola copia del gene difettoso, autosomica recessiva, quando si ricevono geni difettosi da entrambi i genitori, e legata al cromosoma X. Nel caso autosomico dominante, c’è il 50% di possibilità di ereditare il disturbo da un genitore portatore. Nei modelli recessivi, classificati come CMT4, entrambi i genitori trasmettono il gene difettoso. Per i geni legati all’X, provenienti dalla madre, un figlio maschio ha il 50% di probabilità di ereditare il disturbo.
Trattamento
Attualmente non esiste una cura per la malattia CMT; il trattamento mira a gestire i sintomi. Farmaci antidolorifici possono alleviare il dolore nervoso e i crampi muscolari, mentre la fisioterapia risulta utile per rafforzare e mantenere la muscolatura prevenendo disabilità nel tempo. Terapisi offrono supporto con tutori e stecche per stabilizzare e sostenere mani, gambe e piedi. La chirurgia può correggere deformità severe dei piedi, anche se non ripristina la massa muscolare persa.
Terapia Genica e Altri Trattamenti
I ricercatori stanno esplorando varie terapie potenziali, inclusi approcci per prevenire la trasmissione della malattia. La terapia genica si sta delineando come una possibile opzione terapeutica, coinvolgendo il trasferimento di materiale genetico nelle cellule affette per sostituire o silenziare l’espressione dei geni difettosi e prevenire la degenerazione nervosa.
Prognosi e Complicazioni
La malattia di Charcot-Marie-Tooth non è fatale, e la maggior parte delle persone vive una vita lunga e soddisfacente. In rari casi di coinvolgimento dei muscoli respiratori, possono essere necessari dispositivi di supporto come CPAP o BiPAP durante il sonno. Le cadute risultano essere una complicazione comune associata alla malattia. Inoltre, danni o infezioni possono passare inosservati a causa di una ridotta sensibilità al dolore o alla temperatura.