Malattia renale allo stadio 3 e prevenzione della progressione
La malattia renale cronica (CKD) è classificata in cinque stadi basati sulla funzionalità renale. Lo stadio 1 rappresenta una lieve compromissione renale, mentre lo stadio 5 corrisponde all’insufficienza renale completa. Lo stadio 3 si colloca a metà percorso e richiede cure e monitoraggio per prevenire un’ulteriore progressione della malattia.
Malattia renale cronica
L’intero volume di sangue viene filtrato attraverso i reni ogni 30 minuti. Questi organi fondamentali eliminano i liquidi in eccesso, le tossine e i prodotti di scarto, svolgendo un ruolo cruciale nella regolazione degli elettroliti, nel mantenimento della pressione sanguigna, nella salute delle ossa e nella produzione di globuli rossi. A causa dei loro molteplici compiti essenziali, la malattia renale cronica può causare problemi diffusi nel corpo ed è piuttosto comune, interessando più di un adulto su sette negli Stati Uniti.
Stadi 1 e 2
Gli stadi 1 e 2 sono considerati lievi e solitamente non presentano sintomi. Nello stadio 1, i reni lavorano leggermente di più e possono ingrossarsi. Nello stadio 2, la perdita di funzionalità è lieve. In entrambi gli stadi, la presenza di proteine nelle urine è rilevabile solo tramite esami. Spesso, le persone non sanno di avere una malattia renale fino a quando non vengono eseguiti esami del sangue e delle urine; potrebbero essere necessari ulteriori test di imaging per determinare la causa precisa.
Stadi 3a e 3b
Lo stadio 3 della malattia renale si suddivide in due sottostadi: 3a e 3b. Uno studio ha evidenziato la necessità di tale distinzione, dimostrando che i pazienti allo stadio 3b hanno un rischio maggiore di complicazioni renali e cardiovascolari rispetto a quelli allo stadio 3a.
Tasso di filtrazione glomerulare
Il tasso di filtrazione glomerulare (GFR) è il migliore indicatore della funzionalità renale ed è utilizzato per determinare lo stadio della malattia. Misura l’efficienza dei glomeruli, che filtrano le sostanze di scarto dal sangue nei reni. Un GFR più alto indica una migliore funzionalità renale. Nello stadio 3a, il GFR è compreso tra 59 e 45, mentre nello stadio 3b varia tra 44 e 30. Al confronto, lo stadio 1 ha un GFR di 90 o superiore.
I sintomi
Lo stadio 3 della malattia renale potrebbe non manifestare sintomi evidenti, ma può presentare mal di schiena, gonfiore agli arti e cambiamenti nella frequenza della minzione. Con il peggioramento della funzione renale, le scorie si accumulano nel sangue, portando a complicazioni come ipertensione, problemi ossei e anemia.
Prevenire la progressione
La malattia renale è la nona causa di morte negli Stati Uniti e tende a progredire. Tuttavia, con una diagnosi allo stadio 3, alcune misure possono rallentare o fermare la progressione verso gli stadi 4 e 5. È essenziale controllare ipertensione e diabete, che possono contribuire alla malattia renale cronica. La perdita di peso e l’attività fisica risultano benefici. I medici possono prescrivere farmaci per gestire la pressione sanguigna e proteggere i reni, consigliando anche modifiche alimentari. Smettere di fumare è cruciale, poiché il tabacco può aggravare la malattia e interferire con i farmaci.
Rischi
L’ipertensione, il diabete e l’obesità sono tra i maggiori fattori di rischio per lo sviluppo della malattia renale cronica. Tra gli adulti con diabete di tipo 2, tra il 25% e il 40% presenta anche la CKD. Inoltre, il 30% delle persone con ipertensione e il 17% di quelle con obesità sviluppano la malattia renale cronica. Anche una cattiva dieta, l’insicurezza alimentare, la povertà e l’uso di tabacco aumentano il rischio di questa condizione.
Test diagnostici
Diversi test possono confermare la diagnosi di malattia renale e determinare lo stadio 3. Gli esami del sangue possono rivelare alti livelli di urea e creatinina, segnalando un filtraggio inefficace dei reni. Gli esami di imaging valutano le dimensioni e la struttura dei reni, mentre una biopsia renale o un’analisi delle urine possono identificare la causa sottostante.
Trattamento
Il trattamento varia a seconda della causa sottostante e delle complicazioni presenti. Consiste in farmaci per l’ipertensione, una dieta povera di sale, farmaci per abbassare il colesterolo, trattamento dell’anemia e l’uso di diuretici. Possono essere prescritti anche farmaci per proteggere la salute delle ossa. Una volta individuata la causa e iniziato il trattamento, il medico monitorerà la progressione del danno renale, che potrebbe stabilizzarsi o continuare a peggiorare.
Stadio 4 e oltre
Senza trattamento, la malattia renale allo stadio 3 può progredire verso gli stadi 4 e 5. Lo stadio 4 è caratterizzato da una grave perdita della funzione renale. Nello stadio 5, o malattia renale in fase terminale, sono necessari la dialisi o un trapianto di rene. La gestione attenta dei sintomi è fondamentale per prevenire la progressione verso stadi più avanzati.