Malessere: Molto più che stanchezza

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Malessere: Molto più di una semplice stanchezza

Il termine “malessere” è spesso utilizzato impropriamente. Si tratta di un sintomo vago, associato a diverse malattie e condizioni patologiche, che si esprime come una sensazione di debolezza, disagio o dolore – la percezione che qualcosa non stia andando per il verso giusto. L’entità del malessere varia in base alla causa. Alcuni esperti sostengono che possa derivare dall’attivazione della risposta immunitaria.

Malessere vs. Stanchezza

Il malessere viene spesso confuso con la stanchezza. Anche se possono presentarsi contemporaneamente, sono sintomi distinti. Il malessere è una sensazione generale di disagio, non specifica e difficile da spiegare, che può manifestarsi con varie condizioni di salute. La stanchezza, invece, è la sensazione fisica di mancanza di energia. Inoltre, l’affaticamento si differenzia dalla stanchezza poiché può non migliorare con il riposo.

Malattie Infettive

Il malessere sembra spesso essere causato da una risposta immunitaria e si manifesta frequentemente durante un’infezione. Alcune infezioni che causano malessere, come influenza, polmonite, bronchite e raffreddore virale, sono di breve durata. Quando l’infezione si risolve, anche i sintomi tendono a scomparire. Altre infezioni, come HIV, epatite e tubercolosi, sono di più lunga durata e possono causare un malessere continuo, anche senza riacutizzazioni.

Malessere e Risposta Immunitaria

Il corpo sviluppa una complessa reazione all’infezione. I globuli bianchi producono anticorpi per attaccare i corpi estranei, come batteri e virus, e rilasciano citochine che modulano la risposta immunitaria. Il malessere e altri sintomi di infezione, come febbre, eruzioni cutanee e mal di testa, sono il risultato della risposta del sistema immunitario all’infezione.

Malattie Cardiache e Polmonari

Le malattie cardiache e polmonari, come l’insufficienza cardiaca congestizia e la BPCO, possono anch’esse causare malessere, specialmente quando progrediscono. I sistemi circolatorio e respiratorio lavorano insieme per garantire l’apporto di ossigeno ai tessuti. Qualsiasi fattore che interferisca con l’ossigenazione può causare malessere poiché il cuore e i polmoni devono lavorare di più.

Malattie Endocrine e Metaboliche

Le malattie endocrine e metaboliche, come il diabete, i disturbi delle ghiandole surrenali e le malattie tiroidee, possono causare malessere. Queste condizioni comportano un’alterata produzione di ormoni essenziali, il che influenza processi corporei fondamentali, come le risposte infiammatorie, l’equilibrio idrico e salino e la regolazione del glucosio nel sangue. Tali anomalie possono causare malessere.

Cancro

Il malessere può essere anche un sintomo di tumori, come il linfoma, la leucemia e altri tumori solidi. Gli studi mostrano che tra i pazienti affetti da cancro in fase avanzata, il malessere rappresenta uno dei sintomi più comuni, contribuendo alla sofferenza del paziente. Anche il dolore è un fattore significativo, ma è solitamente controllabile con i farmaci, mentre un persistente senso di malessere è più difficile da trattare.

Anemia

L’anemia ha numerose cause, ma tutte comportano una riduzione del numero di globuli rossi sani circolanti nel corpo. Le persone affette da anemia spesso si sentono stanche e fredde. Se non trattata, l’anemia può portare a battiti cardiaci irregolari, insufficienza cardiaca e maggiore rischio di infezioni, tutte condizioni che possono causare una sensazione di malessere persistente.

Depressione

Il malessere è un sintomo comune della depressione. Anche se la causa esatta della depressione è sconosciuta, i medici ritengono che fattori come le alterazioni chimiche del cervello e la genetica possano contribuire. Le persone depresse tendono a vedere tutto negativamente, si sentono stanche e prive di speranza, perdono l’appetito e possono dormire troppo o troppo poco. Il malessere costante potrebbe essere indicativo di un disturbo depressivo persistente o distimia, caratterizzato da umore depresso per almeno due anni.

Farmaci

I farmaci spesso hanno effetti collaterali, e alcuni possono causare malessere se assunti singolarmente o in combinazione con altri. Farmaci da prescrizione come gli antistaminici, i farmaci antiepilettici, i psicofarmaci, i beta-bloccanti e altri farmaci per il cuore possono provocare malessere. Qualora la sospensione del farmaco non sia possibile, il medico potrebbe prescrivere un’alternativa o modificare la dose per ridurre i sintomi.

Sindrome da Stanchezza Cronica e Malessere Post-Sforzo

La sindrome da stanchezza cronica (CFS) è un disturbo complesso di cui gli esperti non hanno ancora piena comprensione. Chi ne soffre sperimenta una stanchezza estrema, non alleviata dal riposo e senza una causa medica evidente. Un sintomo della CFS è il malessere post-esercizio, con sintomi che peggiorano e perdurano per 12-48 ore dopo uno sforzo fisico anche minimo.