Miocardite

Cos’è la miocardite?

La miocardite è un’infiammazione del muscolo cardiaco che compromette la capacità del cuore di pompare il sangue in modo efficiente. Può essere provocata da diversi fattori, tra cui:

  • Infezioni – Diverse infezioni sono associate alla miocardite. Tra gli agenti patogeni più comuni ci sono:
    • Infezioni virali – Sono una frequente causa di miocardite. Molti virus possono provocare questa condizione, tra cui adenovirus, coxsackievirus, virus di Epstein-Barr, HIV, virus della varicella, herpes virus umano 6 e SARS-CoV-2 (COVID-19). Spesso i sintomi premonitori come raffreddore, tosse, congestione nasale o eruzioni cutanee possono essere assenti, e l’infezione viene scoperta solo al manifestarsi dell’insufficienza cardiaca.
    • Batteri – In rari casi, la miocardite si sviluppa come complicanza di un’endocardite, un’infezione delle valvole e del rivestimento interno del cuore causata da batteri. Nei pazienti con difterite, una tossina prodotta dal batterio Corynebacterium diphtheriae può causare una miocardite, portando a un muscolo cardiaco debole e dilatato, che non riesce a pompare il sangue in modo efficace, con rischio di grave insufficienza cardiaca entro la prima settimana di malattia.
    • Malattia di Chagas – Questa infezione è causata dal protozoo Trypanosoma cruzi ed è trasmessa da insetti. Negli Stati Uniti, la miocardite da malattia di Chagas è più comune tra i viaggiatori o gli immigrati provenienti dall’America Centrale e Meridionale. Circa un terzo delle persone con malattia di Chagas sviluppano una forma cronica di miocardite, che porta a un deterioramento progressivo del muscolo cardiaco.
    • Miocardite di Lyme – La malattia di Lyme, causata dal batterio Borrelia burgdorferi trasmesso dalle zecche, può indurre miocardite o altri problemi cardiaci.
    • Sostanze tossiche e alcuni farmaci – La miocardite può anche essere indotta da:
      • Consumo eccessivo di alcol
      • Esposizione a radiazioni
      • Sostanze chimiche (come idrocarburi e arsenico)
      • Alcuni farmaci, tra cui quelli a base di doxorubicina (Adriamycin)
  • Malattie infiammatorie – Include condizioni come il lupus eritematoso sistemico (LES) e altre malattie autoimmuni, e la sarcoidosi.

Un altro tipo di miocardite è la cardiomiopatia peri-partum. Alcune donne, nelle fasi finali della gravidanza o subito dopo il parto, possono sviluppare un indebolimento del muscolo cardiaco. Questa condizione è piuttosto rara.

Sintomi

I sintomi della miocardite possono variare a seconda della causa e della severità. Per esempio, molte persone con miocardite non complicata causata da coxsackievirus possono non mostrare alcun sintomo. Possono riscontrare solo risultati temporaneamente anomali in un elettrocardiogramma (ECG), che misura l’attività elettrica del cuore, o in un ecocardiogramma, che può rilevare anomalie come una ridotta forza contrattile cardiaca. Altri sintomi comuni includono febbre, dolore toracico, aritmie cardiache (battito cardiaco anormalmente veloce, lento o irregolare), perdita improvvisa di coscienza (sincope) e segni di insufficienza cardiaca (difficoltà respiratoria, gonfiore alle gambe).

Diagnosi

Il medico può sospettare una miocardite basandosi sull’anamnesi e sui sintomi del paziente. Per confermare la diagnosi, verrà effettuato un esame fisico con particolare attenzione al cuore, seguito da un elettrocardiogramma, una radiografia del torace, un ecocardiogramma ed esami del sangue.

In alcuni casi, ulteriori test possono essere necessari per determinare se la causa sia virale o dovuta ad altri agenti infettivi. Questi includono analisi del sangue e tentativi di isolare virus specifici da campioni come feci, lavaggi della gola o altri fluidi corporei.

Durata

La durata della miocardite dipende dalla causa e dallo stato di salute generale del paziente. Per esempio, in molti adulti generalmente sani con miocardite da coxsackievirus non complicata, i sintomi possono migliorare nel giro di qualche settimana. Altre volte, la completa guarigione del cuore può richiedere diversi mesi. In alcuni casi, il danno al muscolo cardiaco può essere permanente e l’insufficienza cardiaca può persistere anche dopo la risoluzione dell’infiammazione.

Prevenzione

La prevenzione delle miocarditi causate da infezioni può passare attraverso una buona igiene personale, come lavarsi frequentemente le mani. La vaccinazione contro la difterite può prevenire la miocardite correlata a questa infezione, mentre pratiche sessuali sicure ed evitare l’uso di droghe per via endovenosa possono ridurre il rischio di miocardite da HIV. La miocardite causata dalla malattia di Chagas può essere prevenuta con l’utilizzo di insetticidi efficaci nei Paesi dove la malattia è endemica.

Trattamento

Il trattamento della miocardite varia a seconda della causa e della gravità del quadro clinico. Per esempio, le persone con miocardite virale lieve possono essere consigliate di riposare a casa, evitando alcol e sigarette e riducendo lo sforzo fisico.

Chi soffre di sintomi più gravi di insufficienza cardiaca o aritmie verrà ricoverato in ospedale, dove potrà ricevere trattamenti come:

  • Somministrazione di ossigeno tramite cannule nasali
  • Farmaci o pacemaker per gestire aritmie
  • Diuretici e vasodilatatori per trattare l’insufficienza cardiaca
  • Antinfiammatori non steroidei (FANS) per alleviare il dolore
  • Antibiotici per miocardite batterica o malattia di Lyme
  • Antitossina difterica e antibiotici per miocardite da difterite
  • Farmaci glucocorticoidi per trattare malattie autoimmuni e sarcoidosi

Quando consultare un medico

È importante contattare immediatamente un medico in caso di dolore toracico, anche se si ritiene di essere troppo giovani per avere problemi cardiaci. Il dolore al torace provocato da miocardite può colpire persone di qualsiasi età, indipendentemente dalla presenza di altri sintomi (come febbre, difficoltà respiratorie, aritmie, gonfiore alle gambe).

Prognosi

Molte persone con miocardite virale non complicata possono vedere miglioramenti spontanei senza necessità di trattamenti specifici, con risoluzione delle anomalie riscontrate nei test cardiaci. Tuttavia, le forme più gravi di miocardite possono causare danni permanenti al muscolo cardiaco.