Orzaiolo e calazio

Che cos’è?

L’orzaiolo è un piccolo ascesso che si forma nella ghiandola sebacea collegata al follicolo pilifero delle ciglia. Generalmente contiene i batteri dello Staphylococcus aureus, responsabili delle infezioni da stafilococco. Quando si sviluppa un orzaiolo, si nota una piccola area della palpebra superiore o inferiore, o dell’angolo dell’occhio, che diventa rossa, dolente e gonfia. Dopo che l’orzaiolo si apre e rilascia il pus, il gonfiore solitamente diminuisce gradualmente nel giro di alcuni giorni.

Orzaiolo e calazio 1

Il calazio, similmente all’orzaiolo, è un rigonfiamento della palpebra causato da un’infiammazione della ghiandola sebacea, ma si distingue perché non è associato a un’infezione batterica attiva. A volte, il calazio si forma in seguito a un orzaiolo. È meno dolente ma tende a durare più a lungo.

Gli oli naturali delle ghiandole sebacee della palpebra devono defluire attraverso i condotti fino alla base delle ciglia. Se questo deflusso viene bloccato da detriti, può svilupparsi un orzaiolo o un calazio. A volte, l’accumulo di detriti è causato da una condizione nota come blefarite, un’infiammazione cronica delle palpebre che provoca arrossamento, ispessimento e la formazione di crosticine e squame.

I sintomi

L’orzaiolo o il calazio appaiono come una protuberanza rossa e dolorosa all’interno della palpebra, alla base delle ciglia. Questa condizione può provocare lacrimazione, sensibilità alla luce e la sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio. Sebbene solitamente il gonfiore coinvolga solo una piccola parte della palpebra, in alcuni casi tutto l’occhio può risultare irritato e arrossato.

Quando l’orzaiolo matura, una piccola macchia giallastra emerge al centro, poiché il pus si accumula fino a divenire visibile sotto la pelle o sulla superficie interna della palpebra. Il dolore generalmente si allevia una volta che l’orzaiolo si rompe e il pus viene drenato attraverso un’apertura sulla pelle, al margine della palpebra o sulla parte interna.

All’inizio, il calazio può essere rosso e gonfio per alcuni giorni, ma si evolve in una massa rotonda indolore che cresce lentamente nella palpebra. La pelle sovrastante il calazio è generalmente mobile, mentre la massa resta solida e gommosa.

Orzaiolo e calazio 3

Diagnosi

Un medico può diagnosticare un orzaiolo o un calazio con una semplice osservazione visiva. Entrambi tendono a risolversi spontaneamente senza necessità di interventi medici.

Durata prevista

Un orzaiolo solitamente si risolve in una o due settimane, mentre i calazi tendono a persistere più a lungo, spesso scomparendo solo dopo un mese o più. Gli impacchi caldi possono accelerare il processo di guarigione per entrambi i disturbi.

Prevenzione

La migliore prevenzione per orzaioli e calazi è mantenere una buona igiene. È importante lavarsi frequentemente le mani, evitare di strofinarsi gli occhi e non condividere prodotti per il trucco. Queste pratiche sono particolarmente cruciali per chi ha una predisposizione a sviluppare queste condizioni.

Trattamento

Gli impacchi caldi possono accelerare la guarigione di orzaioli e calazi. Utilizzate un panno pulito, inumidito con acqua calda, da posizionare delicatamente sull’occhio per 5 minuti più volte al giorno, proseguendo il trattamento per diversi giorni. Il panno umido può essere scaldato nel forno a microonde. Questo procedimento aiuta l’orzaiolo o il calazio a creare un canale di drenaggio, permettendo al pus di fuoriuscire e ripristinando il normale flusso delle ghiandole sebacee. È importante cambiare spesso il panno, soprattutto quando l’orzaiolo drena.

Non spremete mai il pus. Un orzaiolo che non riesce a drenare può essere aperto da un medico.

Se l’orzaiolo è ricorrente, il medico potrebbe prescrivere antibiotici. Per un calazio, il trattamento può prevedere colliri a base di corticosteroidi per controllare l’infiammazione. Se un calazio non regredisce spontaneamente entro sei settimane, potrebbe essere necessaria la rimozione chirurgica in anestesia locale.

Quando rivolgersi a un professionista

Consultate un medico se un nodulo sulla palpebra interferisce con la visione o se non scompare dopo alcuni giorni di impacchi caldi. In rari casi, un tumore della palpebra può assomigliare a un calazio, quindi è importante un controllo medico se l’arrossamento si diffonde a tutta la palpebra.

Prognosi

Consultate un medico se un nodulo sulla palpebra ostacola la visione o persiste nonostante i trattamenti con impacchi caldi. Raramente, un tumore della palpebra può somigliare a un calazio. È importante sottoporsi a una visita medica se il rossore si estende a tutta la palpebra.