Pelle secca e squamosa? Scopriamo l’ittiosi

Il termine “ittiosi” proviene dal greco antico e significa “pesce”. Questa particolare condizione è così denominata poiché provoca la comparsa di pelle spessa, secca o squamosa, simile alle squame di un pesce. L’ittiosi è presente nell’umanità da molto tempo e può colpire anche i cani. Il primo caso scientifico documentato risale al 1731 e riguarda Edward Lambert, presentato alla Royal Society di Londra. Sebbene i suoi genitori non fossero affetti da questa malattia, spesso di origine genetica, Lambert è noto per l’ittiosi istriana. Continuate a leggere per approfondire l’argomento.

Cos’è l’ittiosi?

L’ittiosi è un gruppo di malattie della pelle che causano una pelle disidratata e dall’aspetto secco, spessa e squamoso. Il look della pelle ricorda quello delle squame di un pesce. Esistono più di 20 tipi di ittiosi, e circa il 95% delle persone affette presenta ittiosi vulgaris. Tra tutti i tipi, questo è il più lieve e spesso si manifesta nell’infanzia.

Sintomi dell’ittiosi

I sintomi tipici dell’ittiosi vulgaris includono:

• Pelle disidratata: Un caso lieve potrebbe essere confuso con pelle secca.
• Pelle squamosa: Di solito è grigia, marrone o bianca con margini che tendono ad arricciarsi, rendendo la pelle ruvida.
• Pelle ispessita: Può apparire sporca ed è particolarmente evidente sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi.
• Prurito: La pelle secca spesso provoca questo sintomo.
• Numerose linee sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi: In casi gravi, possono formarsi crepe profonde che possono causare infezioni.
• Protuberanze ruvide: Spesso confuse con acne, si sviluppano su braccia, cosce e glutei, ed è conosciuta come cheratosi pilare.
• Difficoltà nel sudare: Nei casi più gravi, il paziente può non essere in grado di sudare a sufficienza.

Quali sono le cause dell’ittiosi?

L’ittiosi vulgaris ereditaria è di origine genetica. I bambini la sviluppano già in grembo e viene trasmessa attraverso i geni di uno o entrambi i genitori. Di conseguenza, la pelle manca di filaggrina, una proteina essenziale per formare uno strato esterno della pelle sano. L’ittiosi vulgaris acquisita, invece, è spesso causata da una malattia. Condizioni come diversi tipi di cancro, insufficienza renale cronica, sarcoidosi e infezioni come l’HIV e la lebbra possono innescare questa forma di ittiosi.

Quando consultare un medico?

Se voi o il vostro bambino riscontrate uno dei sintomi sopra menzionati, è consigliabile consultare un medico. Il medico eseguirà alcuni esami per giungere a una diagnosi. Se viene confermata l’ittiosi, discuterete le migliori opzioni di trattamento con il vostro team medico. Un trattamento precoce può portare a un miglioramento rapido e completo.

Come viene diagnosticata l’ittiosi?

Per diagnosticare l’ittiosi, il dermatologo eseguirà una biopsia cutanea, prelevando una piccola quantità di pelle per esaminarla al microscopio. Questa procedura è eseguita rapidamente durante l’appuntamento, e i risultati e la diagnosi arriveranno in tempi brevi.

Opzioni di trattamento

Per trattare l’ittiosi a casa, è possibile seguire queste indicazioni:

• Fare bagni frequenti: L’ammollo può aiutare ad ammorbidire e idratare la pelle.
• Idratare la pelle subito dopo il bagno: Applicare una crema idratante per trattenere l’acqua nella pelle.
• Rimuovere le squame durante il bagno: Usare una spugna abrasiva o una pietra pomice per sfregare delicatamente le zone colpite.
• Applicare vaselina sulle fessure: Lenisce la pelle ed elimina le screpolature.
• Assumere farmaci: Se si sviluppa un’infezione cutanea, il medico prescriverà dei farmaci adatti.

Si può prevenire l’ittiosi?

Non è possibile prevenire l’ittiosi vulgaris ereditaria. Tuttavia, si possono trattare i sintomi quando compaiono. Anche la forma acquisita dell’ittiosi non è prevenibile, ma seguendo le indicazioni del medico è possibile gestire la condizione ed evitare che i sintomi peggiorino.

Esiste una cura per l’ittiosi?

Non esiste una cura per l’ittiosi vulgaris ereditaria, ma i trattamenti possono ridurre la secchezza e la desquamazione della pelle. Per l’ittiosi acquisita, è necessario trattare la malattia sottostante. Se la condizione alla base è trattabile, anche la sintomatologia cutanea può migliorare. Tuttavia, molte persone devono continuare a trattare la pelle per tutta la vita.

Chi è più soggetto all’ittiosi?

Se nella vostra famiglia qualcuno è affetto da ittiosi vulgaris, c’è una maggiore probabilità di ereditarla. Inoltre, chi è affetto da alcuni tipi di cancro, insufficienza renale cronica, sarcoidosi o infezioni come HIV o lebbra ha un rischio aumentato di sviluppare l’ittiosi vulgaris acquisita.

Che impatto ha l’ittiosi sulla vita quotidiana?

La maggior parte delle persone deve affrontare la cura della propria condizione per l’intera vita. L’ittiosi può essere fastidiosa e provocare prurito. Se si assumono farmaci per il trattamento dell’ittiosi, è importante seguire le indicazioni del medico. Chi è affetto da ittiosi vulgaris acquisita dovrà gestire anche la malattia sottostante che ha contribuito alla condizione della pelle.