Che cos’è?
La pertosse, conosciuta anche come tosse convulsa, è un’infezione batterica altamente contagiosa che provoca attacchi di tosse violenti. Questa tosse rende difficile la respirazione e produce un caratteristico suono acuto.
La pertosse è causata dai batteri Bordetella pertussis o Bordetella parapertussis. Le goccioline contenenti i batteri si diffondono nell’aria attraverso starnuti, colpi di tosse o quando una persona infettata parla. Questo è il modo in cui la pertosse si trasmette da persona a persona.
La pertosse può colpire a qualsiasi età, ma le forme gravi della malattia sono più comuni nei neonati e nei bambini piccoli. I bambini più grandi, gli adolescenti e gli adulti generalmente manifestano sintomi più lievi.
Negli Stati Uniti, il numero di casi di pertosse è aumentato negli ultimi anni.
I sintomi
Solitamente, i sintomi iniziano circa 7-10 giorni dopo che i batteri della pertosse entrano nell’organismo. I sintomi iniziali somigliano spesso a quelli di un comune raffreddore. Altri sintomi possono includere:
- Febbre leggera
- Starnuti
- Naso che cola
- Diarrea
- Vomito
- Secrezione nasale densa e chiara
- Episodi di tosse rapida seguiti da un suono acuto
- Tosse frequente di notte
- Episodi di tosse che si protraggono per uno o due mesi
Nei bambini sotto i 6 mesi, negli adolescenti e negli adulti, la tosse può persistere per diverse settimane senza il caratteristico suono della pertosse. Se la tosse dura più di una settimana senza miglioramenti, è opportuno contattare un medico.
Diagnosi
Il medico raccoglierà informazioni sui sintomi e eseguirà un esame fisico. Tuttavia, i risultati dell’esame potrebbero non essere significativi, poiché molte persone affette da pertosse non presentano febbre al momento della visita medica.
Il medico sospetterà la pertosse basandosi su:
- L’evoluzione dei sintomi: inizialmente, congestione nasale, starnuti, tosse, lacrimazione e possibilmente febbre leggera. La tosse può essere lieve all’inizio e aggravarsi in seguito.
- La presenza di epidemie di pertosse nella zona in cui vivete.
- Eventuali contatti che avete avuto con persone affette da pertosse.
Se il medico ritiene che abbiate la pertosse, un tampone nasale o faringeo può confermare la diagnosi.
Prevenzione
È disponibile un vaccino per bambini e adulti. I bambini fino a 7 anni ricevono un vaccino chiamato DTaP, che protegge contro la pertosse, la difterite e il tetano. I bambini di età inferiore alle 6 settimane non possono ricevere il vaccino DTaP.
I medici raccomandano un totale di 5 dosi di vaccino DTaP per tutti i neonati e i bambini, a meno che non ci siano controindicazioni mediche alla vaccinazione. Le dosi sono somministrate a 2, 4, 6, 15-18 mesi e a 4-6 anni.
Esistono vaccini anche per adolescenti e adulti, noti come Tdap. Questo vaccino si somministra a partire dagli 11 o 12 anni, con richiami ogni 10 anni.
Se vivete o siete in stretto contatto con una persona affetta da pertosse, consultate il medico per valutare la necessità di assumere antibiotici.
In caso di infezione da pertosse, è importante evitare il contatto con neonati, bambini piccoli e donne in gravidanza.
Tutte le donne in gravidanza dovrebbero essere vaccinate contro la pertosse. Se siete state vaccinate negli ultimi due anni prima della gravidanza, il medico potrebbe consigliarvi un richiamo per proteggere il neonato. È fondamentale che tutti i membri della vostra famiglia siano aggiornati con il vaccino Tdap.
Trattamento
Per il trattamento della pertosse, il medico prescriverà antibiotici, che risultano efficaci soprattutto nelle fasi iniziali dell’infezione. Dopo circa cinque giorni di trattamento antibiotico, la persona non è più contagiosa. Tuttavia, la tosse può persistere per settimane nonostante il trattamento.
Quando rivolgersi a un professionista
Consultate il medico se voi o il vostro bambino manifestate una tosse prolungata o sviluppate altri sintomi tipici della pertosse.
Contattate il 911 o recatevi al pronto soccorso in caso di:
- Colorito bluastro della pelle (indica possibile mancanza di ossigeno)
- Difficoltà respiratoria
- Convulsioni
- Febbre alta
- Vomito persistente
Prognosi
Per i bambini più grandi e gli adulti, le prospettive sono generalmente molto buone. Possono essere necessari diversi mesi affinché la tosse scompaia completamente. È importante monitorare attentamente i bambini per prevenire complicazioni.