Che cos’è?
La polimialgia reumatica è una patologia infiammatoria che provoca dolore nelle articolazioni e nei muscoli della parte bassa della schiena, cosce, fianchi, collo, spalle, parte superiore delle braccia e altre aree del corpo.
Questa condizione si manifesta quando il rivestimento che circonda le articolazioni, le borse e i tendini nelle vicinanze di spalle e fianchi si infiamma.
Sebbene la malattia colpisca principalmente le articolazioni, come quelle delle spalle e dei fianchi, il dolore può irradiarsi fino alla parte superiore delle braccia e delle cosce. Questo tipo di dolore è noto come dolore riferito, poiché inizia in una zona del corpo ma causa sintomi in un’altra.
La polimialgia reumatica colpisce generalmente persone oltre i 55 anni. Se non trattata, può portare a notevole rigidità e disabilità. Tuttavia, in alcuni casi, i sintomi possono non peggiorare, e talvolta scompaiono nel corso di alcuni anni.
In una minoranza di casi, la polimialgia reumatica è associata all’arterite a cellule giganti (o arterite temporale), una patologia in cui i vasi sanguigni, soprattutto nel collo e nella testa, si infiammano. Se non trattata, l’arterite a cellule giganti può portare a perdita della vista o ictus.
Sintomi
I sintomi della polimialgia reumatica possono manifestarsi improvvisamente e includere:
- Dolore e rigidità in:
- Spalle
- Braccia superiori
- Collo
- Parte bassa della schiena
- Fianchi
- Cosce
Il dolore e la rigidità tendono a essere più intensi al mattino.
- Febbre di lieve entità
- Gonfiore articolare
- Difficoltà a camminare
- Perdita di peso
- Stanchezza
Diagnosi
La diagnosi di polimialgia reumatica si basa su diversi fattori:
- La descrizione dei sintomi
- Un esame fisico
- I risultati degli esami di laboratorio
Alcuni sintomi, come dolore al cuoio capelluto, mal di testa, febbre o dolore alla mascella durante la masticazione, potrebbero indicare la presenza di arterite a cellule giganti.
Possono essere richiesti esami del sangue che misurano la velocità di eritrosedimentazione (VES) e/o la proteina C-reattiva (CRP) per valutare il grado di infiammazione nel corpo. Spesso, nelle persone con questa patologia, i marcatori dell’infiammazione sono elevati. Gli esami VES e CRP sono utili sia per la diagnosi che per monitorare l’efficacia del trattamento.
Durata prevista
Senza trattamento, la polimialgia reumatica talvolta si risolve spontaneamente nel giro di alcuni anni. Con il trattamento, i sintomi possono diminuire o scomparire in pochi giorni.
Generalmente, il trattamento è necessario per almeno sei mesi, ma spesso prosegue per uno o due anni o anche più. I sintomi tendono a ripresentarsi se il trattamento viene sospeso o ridotto troppo presto.
Prevenzione
Attualmente, non esistono metodi conosciuti per prevenire la polimialgia reumatica.
Il trattamento
Il trattamento inizia solitamente con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene (Advil, Motrin) e il naprossene (Aleve, Naprosyn), anche se spesso non sono sufficientemente efficaci.
I corticosteroidi, come il prednisone, sono generalmente necessari per un trattamento efficace. Basse dosi di prednisone (10-20 mg al giorno) sono spesso molto utili.
Il medico può prescrivere altri farmaci per prevenire gli effetti collaterali del prednisone, come calcio, vitamina D e alendronato (Fosamax), per prevenire l’osteoporosi.
In caso di effetti collaterali significativi dei corticosteroidi o se i sintomi ritornano alla riduzione dei dosaggi, possono essere prescritti altri farmaci, tra cui idrossiclorochina (Plaquenil), metotrexato (Rheumatrex) o tocilizumab (Actemra).
La terapia fisica può contribuire a gestire il dolore e a mantenere la mobilità e la funzionalità.
Quando rivolgersi a un professionista
È consigliabile consultare un medico in caso di dolore articolare o muscolare grave o improvviso, soprattutto se interferisce con le normali attività quotidiane.
La situazione può richiedere urgenza se si manifestano febbre, problemi di vista o mal di testa, sintomi che possono suggerire la presenza di arterite a cellule giganti.
Prognosi
Il trattamento può essere necessario per diversi anni, ma le prospettive per le persone con polimialgia reumatica sono eccellenti.
Tuttavia, se è presente anche arterite a cellule giganti, vi è il rischio di perdita della vista o di altre complicazioni vascolari, come un aneurisma aortico.