Prevenzione e trattamento delle allergie primaverili

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Prevenzione e trattamento delle allergie primaverili

Prurito agli occhi, naso congestionato, starnuti: le allergie primaverili possono rappresentare un vero fastidio. Conosciute anche come riniti allergiche, queste allergie stagionali si manifestano quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo a particelle ambientali come la polvere, il polline o la muffa. In primavera, l’aria è satura di polline e può sembrare impossibile trovare un rifugio dove respirare tranquillamente. Fortunatamente, le allergie primaverili sono comuni e curabili. Misure preventive possono contribuire a ridurre i sintomi e minimizzare l’esposizione, soprattutto se combinate con farmaci specifici per le allergie.

Assumere antistaminici orali

Gli antistaminici orali, disponibili senza prescrizione o su prescrizione medica, sono un trattamento comune per le allergie primaverili. Secondo la Cleveland Clinic, l’efficacia degli antistaminici varia da persona a persona. Possono causare sonnolenza e interazioni con altri farmaci. È consigliabile discutere con il medico o il farmacista quale antistaminico possa essere più adatto per voi.

Utilizzare gocce oculari

Per le allergie che causano prurito e lacrimazione agli occhi, esistono diversi tipi di colliri che possono fornire sollievo. Le lacrime artificiali possono alleviare la secchezza oculare e rimuovere gli allergeni. I colliri decongestionanti, che a volte contengono antistaminici, possono ridurre l’arrossamento, ma potrebbero peggiorare i sintomi se usati per più di due o tre giorni. I colliri steroidei trattano prurito e gonfiore, ma devono essere usati solo sotto supervisione medica a causa dei potenziali effetti collaterali gravi.

Provare gli spray nasali

Il sodio cromoglicato è uno spray nasale disponibile senza prescrizione utilizzato per prevenire i sintomi allergici. È consigliabile iniziare l’uso prima della stagione delle allergie, poiché può richiedere fino a 4 settimane per diventare efficace. Gli spray nasali steroidei sono disponibili senza prescrizione o su prescrizione medica e alleviano il gonfiore nasale, ma possono impiegare fino a 2 settimane per avere effetto. Gli spray nasali decongestionanti, pur essendo efficaci, possono causare dipendenza se usati più di qualche giorno.

Cercare l’immunoterapia

L’immunoterapia comporta la desensibilizzazione del sistema immunitario agli allergeni. Questo trattamento viene tipicamente somministrato tramite iniezioni regolari, anche se esistono compresse da prendere sotto la lingua. Le dosi contengono piccole quantità di allergeni, aumentate gradualmente. Con il tempo, il sistema immunitario si abitua e i sintomi si attenuano. L’immunoterapia richiede da tre a sei mesi di dosi settimanali, seguiti da tre a cinque anni di dosi mensili.

Chiedere al proprio medico dei modificatori dei leucotrieni

I leucotrieni sono sostanze chimiche simili all’istamina rilasciate dal sistema immunitario in risposta agli allergeni. I modificatori dei leucotrieni bloccano gli effetti di queste sostanze, alleviando difficoltà respiratorie come tosse, respiro sibilante e oppressione toracica associate alle allergie primaverili. Questi farmaci sono disponibili solo su prescrizione medica.

Ridurre l’esposizione al polline

Per ridurre l’esposizione al polline, è consigliabile tenere porte e finestre chiuse durante la stagione delle allergie. Cambiare i vestiti indossati all’esterno ed evitare di stendere il bucato all’aperto impedisce che il polline si accumuli sui tessuti. Fare la doccia dopo essere stati all’aperto aiuta a rimuovere il polline da capelli e pelle. Se possibile, uscire dopo la pioggia, quando l’aria contiene meno polline, e limitare le attività all’aperto nei giorni di vento.

Indossare coperture protettive all’esterno

Un modo efficace per prevenire o ridurre i sintomi delle allergie è indossare una mascherina facciale all’aperto. Le mascherine aiutano a filtrare il polline. L’UCLA Health consiglia di preferire le mascherine chirurgiche a quelle di stoffa, in quanto più efficienti nel filtrare particelle piccole. È importante smaltire ogni mascherina dopo l’uso per evitare l’esposizione al polline che potrebbe essersi depositato. Gli occhiali da sole possono proteggere gli occhi dal polline, ma vanno puliti al ritorno per rimuovere il polline accumulato.

Migliorare la qualità dell’aria interna

Anche con porte e finestre chiuse, alcuni allergeni possono entrare in casa. Se le allergie sono frequenti, considerate l’installazione di filtri di alta qualità nel condizionatore d’aria o l’acquisto di purificatori d’aria con filtri HEPA. Cambiare i filtri regolarmente è essenziale, poiché i filtri permanenti non possono essere completamente puliti dagli allergeni.

Imparare a usare un vaso Neti

I vasi Neti sono progettati per pulire le cavità sinusali e possono aiutare ad alleviare le allergie primaverili se utilizzati correttamente. È essenziale usare acqua distillata o bollita e raffreddata per preparare la soluzione salina. Se usati correttamente, i Neti pot possono alleviare la congestione e sciacquare polline e altri allergeni dal naso.

Provare l’agopuntura

Alcune ricerche indicano che l’agopuntura può ridurre i sintomi delle allergie primaverili. In un piccolo studio, l’86% dei partecipanti ha riportato un significativo sollievo dai sintomi dell’allergia dopo sei sessioni di trattamento. Anche se sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l’efficacia rispetto agli antistaminici, molte organizzazioni sostengono l’uso dell’agopuntura poiché il rischio di effetti indesiderati è basso.