Che cos’è l’esame?
Da oltre un secolo, i medici si avvalgono dell’utilizzo dei raggi X per visualizzare l’interno del corpo umano e diagnosticare una vasta gamma di condizioni, come il cancro, le fratture e la polmonite. Durante l’esame, il paziente di solito è posizionato davanti a una lastra fotografica mentre una macchina emette raggi X, un tipo specifico di radiazione, attraverso il corpo. In passato, le immagini delle strutture interne venivano catturate su pellicola fotografica; oggi, l’immagine generata dai raggi X è immediatamente acquisita in formato digitale da un computer. Le strutture dense, come le ossa, appaiono bianche sulle radiografie poiché assorbono gran parte dei raggi X, impedendo loro di raggiungere la lastra. Le aree del corpo più vuote, come i polmoni, appaiono invece scure perché i raggi le attraversano facilmente.
Le radiografie della schiena e del torace rappresentano alcuni degli esami radiografici più comunemente eseguiti. Non è consigliabile eseguire una radiografia durante la gravidanza, a meno che non si sia discusso il rischio con uno specialista e prese le dovute precauzioni, poiché le radiazioni potrebbero risultare dannose per il feto in via di sviluppo.
La radiografia del torace offre una visione in bianco e nero di polmoni, costole, cuore e diaframma.
Come mi preparo all’esame?
Generalmente, si richiede di rimuovere tutti gli indumenti, biancheria intima e gioielli dalla vita in su e di indossare un camice ospedaliero.
Cosa succede durante l’esecuzione dell’esame?
Il più delle volte, le radiografie del torace vengono eseguite mentre il paziente è in piedi. Un tecnico vi guiderà posizionandovi contro la lastra fotografica (simile a una grande tavola) per ottenere immagini nitide. Verranno scattate foto di fronte e di lato, chiedendovi di respirare profondamente prima di ogni immagine. Durante le riprese, il tecnico lascerà la stanza o si posizionerà dietro uno schermo per protezione.
Quali rischi comporta l’esame?
La quantità di radiazioni emesse durante gli esami radiografici è molto bassa e generalmente non comporta rischi significativi. Tuttavia, se siete in gravidanza, è essenziale discuterne con il vostro medico, poiché le radiazioni possono essere pericolose per il feto in sviluppo.
Devo fare qualcosa di particolare dopo la fine dell’esame?
No, non è necessario seguire alcuna particolare precauzione al termine dell’esame.
Quanto tempo passa prima che si conosca il risultato del test?
Sebbene le immagini digitali possano essere immediatamente disponibili, sarà necessario un po’ di tempo affinché il medico le esamini e fornisca una diagnosi. In genere, i risultati sono comunicati entro la giornata.