Riconoscere e comprendere la disforia
Un’ampia gamma di disturbi psicologici può generare sentimenti di disforia, una condizione spesso descritta come un senso opprimente di insoddisfazione nei confronti della vita in generale. Per chi ne è affetto, può risultare estremamente invalidante. Sebbene stati d’animo disforici siano normali quando si manifestano occasionalmente, una disforia prolungata è più frequentemente associata ad altre condizioni di salute mentale.
La disforia è l’opposto dell’euforia
L’euforia è una forte sensazione di intensa felicità. Le persone possono provare euforia in occasione di eventi significativi della vita, come trovare il lavoro ideale o diventare genitori. Viceversa, la disforia provoca sentimenti completamente opposti: tristezza, insoddisfazione e delusione. Questa sensazione è solitamente temporanea, ma per alcuni può perdurare giorni, settimane o addirittura mesi.
Caratterizzata da sentimenti negativi
Diversi stati emotivi sono frequentemente associati alla disforia, tra cui tristezza, apatia, disagio e ansia. Chi sperimenta disforia può sentirsi non degno di felicità o percepire che nulla nella propria vita sia soddisfacente. Inoltre, le persone che provano sentimenti disforici spesso si sentono a disagio con gli altri e possono avere pensieri ansiosi persistenti.
I disturbi del sonno possono essere correlati
Non è raro che chi vive con la disforia abbia disturbi delsonno . Per alcuni, ciò può significare difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno, mentre altri possono trovare difficile svegliarsi al mattino. Inoltre, le persone con disforia possono sperimentare sogni o incubi insoliti.
Spesso sono indice di altre condizioni di salute
In molti casi, la disforia è un sintomo di qualcosa di più grave, come depressione, disturbo bipolare, disturbo d’ansia generalizzato o schizofrenia. Inoltre, le persone con ipoglicemia possono provare disforia quando i livelli di zucchero nel sangue diminuiscono. È cruciale che chiunque manifesti regolarmente questo sintomo cerchi l’aiuto di un terapeuta o di un medico qualificato, in modo da poter diagnosticare eventuali cause sottostanti e prescrivere un trattamento tempestivo.
Diversi tipi di disforia
Esistono diverse categorie di disforia:
- Disforiadi genere indica insoddisfazione per l’identità di genere.
- Le donne affette da disturbo disforico premenstruale (PMDD) provano disforia prima o durante il ciclo mestruale.
- Disforiatardiva si riferisce alla depressione che resiste ai trattamenti.
- Disforiasensibile al rifiuto provoca forti emozioni negative quando si teme di deludere gli altri.
Collegamenti con l’abuso di alcol
Le persone che abusano di alcol spesso riportano sentimenti di disforia dopo aver bevuto eccessivamente. Molti, circa il 70% delle persone con problemi di dipendenza da alcol, manifestano questo sintomo immediatamente dopo il consumo o nei giorni e settimane seguenti. In alcuni casi, i sentimenti di disforia possono portare a un ulteriore consumo di alcol, innescando un ciclo pericoloso che richiede un intervento terapeutico intensivo.
Può insorgere da sola
Sebbene la disforia a lungo termine sia spesso concomitante con altre condizioni di salute mentale, alcune persone sperimentano questi sentimenti senza altre diagnosi. Le ricerche indicano che questo tipo di disforia colpisce circa il 5% degli americani ed è più comune nelle donne tra i 25 e i 44 anni.
I fattori di stress ambientale possono essere una causa
Per alcune persone, i sentimenti disforici si presentano in risposta a fattori di stress ambientali, come la perdita di una persona cara, la perdita del lavoro o lo stress associato alla genitorialità o al lavoro. Per questo motivo, è importante trovare modi sani per affrontare lo stress prima che questi si trasformino in problemi a lungo termine. Se affrontare questi problemi autonomamente non è efficace, può essere utile rivolgersi a un consulente o terapeuta per imparare metodi di coping come la terapia cognitivo-comportamentale.
Effetto collaterale dei farmaci
Alcuni farmaci da prescrizione possono causare effetti collaterali emotivi e psicologici, tra cui la disforia. Tra questi possiamo includere antipsicotici e oppioidi . Quando si assumono questi farmaci, è importante segnalare al medico qualsiasi sensazione di disforia prolungata, in quanto ciò potrebbe indicare un aumento del rischio di suicidio o autolesionismo.
La disforia non è depressione
Sebbene sia la disforia sia la depressione includano sentimenti di tristezza o apatia, è importante comprendere che i due termini non sono sinonimi. La disforia è una condizione di disagio mentale o, per alcuni, un sintomo di una situazione più ampia, mentre La depressione è una diagnosi di salute mentale, di cui la disforia è spesso un sintomo. Nella depressione, la disforia è spesso accompagnata da una perdita di interesse per attività che in passato piacevano all’individuo, nonché da una riduzione dell’appetito.