Riconoscere e prevenire le più comuni malattie da rientro a scuola
Molti bambini sembrano ammalarsi di più dopo essere tornati a scuola. Il contatto ravvicinato con i compagni li espone a nuovi virus in continua evoluzione. Ci vuole tempo per sviluppare l’immunità a questi nuovi agenti patogeni. Alcuni mali comuni da rientro a scuola sono innocui, ma riconoscerne i sintomi aiuta a distinguerli da problemi di salute più seri.
Raffreddore
Il virus del raffreddore si trasmette attraverso la tosse o gli starnuti. I sintomi tipici sono naso che cola, starnuti, tosse, mal di gola, febbre bassa e mancanza di appetito. Assicurarsi che il bambino riposi e beva molti liquidi favorisce una guarigione più rapida. Lavarsi le mani correttamente, utilizzare un disinfettante a base di alcol e coprire la bocca e il naso con un fazzoletto quando si tossisce o si starnutisce può ridurre la diffusione del virus.
Occhio rosa
La congiuntivite, o occhio rosa, può essere causata da un’infezione batterica o virale o da un’allergia. Un evidente rossore nel bianco degli occhi è il sintomo più comune, spesso accompagnato da un aumento della produzione di lacrime, prurito o bruciore, secrezioni di pus e un forte desiderio di grattarsi gli occhi. Un medico valuterà i sintomi per determinare il trattamento più adeguato. Pomate o gocce antibiotiche trattano la congiuntivite batterica, mentre gli antistaminici alleviano le reazioni allergiche. La congiuntivite virale deve fare il suo corso naturale, generalmente in circa sette giorni. Gli impacchi freddi possono alleviare il fastidio.
Influenza
Questa malattia virale altamente contagiosa provoca sintomi come febbre alta, tosse, stanchezza, naso chiuso e dolori muscolari. I virus influenzali di tipo A e B sono responsabili di epidemie diffuse, mentre il tipo C provoca sintomi più lievi e ha un impatto minimo sulla salute pubblica. I bambini trasmettono i virus influenzali attraverso starnuti e tosse. I farmaci antivirali possono alleviare i sintomi.
Pidocchi
Le infestazioni da pidocchi non sono legate alla pulizia personale. Il contatto diretto con una persona infestata causa la trasmissione. Prurito, piaghe sul collo, sul cuoio capelluto o sulle spalle, pidocchi visibili sul cuoio capelluto o lendini sui capelli sono segni di infestazione. Il trattamento generalmente prevede l’uso di uno shampoo pediculicida da banco, seguito da un pettine per rimuovere le lendini. È importante lavare indumenti, asciugamani e biancheria utilizzati dal bambino almeno due giorni prima del trattamento.
Mononucleosi (Mono)
Il virus di Epstein-Barr o il citomegalovirus causano la mononucleosi, che si diffonde attraverso la saliva. I bambini più piccoli raramente mostrano sintomi gravi, quindi le loro infezioni possono restare non diagnosticate. Gli adolescenti e gli adulti sono più soggetti a contrarla. I sintomi includono:
- Stanchezza
- Mal di testa
- Eruzione cutanea
- Ingrossamento dei linfonodi delle ascelle e del collo
- Febbre
- Tonsille gonfie e/o mal di gola
Non esiste un trattamento specifico, ma riposo, una dieta sana e liquidi in abbondanza possono aiutare a superare la malattia. I farmaci antidolorifici da banco alleviano molti dei sintomi.
Streptococco
I batteri streptococchi, che vivono nel naso e nella gola, causano questa malattia infettiva. Tosse o starnuti di un bambino infetto possono diffondere i germi, infettando altri bambini. Identificano l’infezione mal di gola, tonsille rosso vivo, febbre, mal di testa, sonnolenza, ghiandole del collo gonfie, dolori addominali e un’eruzione cutanea rossa. Gli antibiotici impediscono ai batteri di diffondersi nell’organismo.
Varicella
La varicella, una delle malattie infantili più conosciute, è causata da un virus altamente infettivo. L’infezione si diffonde respirando i germi espulsi quando un bambino infetto tossisce o starnutisce, o tramite contatto diretto. Tuttavia, la varicella è ora meno comune grazie al vaccino contro la varicella introdotto nel 1995. Il sintomo più noto è un’eruzione cutanea rossa e pruriginosa che si trasforma in piccole vesciche su tutto il corpo. Possono comparire febbre, dolori muscolari o articolari, tosse, naso che cola e stanchezza. Riposo, liquidi, creme per il prurito e bagni freschi con bicarbonato di sodio alleviano i sintomi.
Infezione dell’orecchio
L’invasione di batteri e l’accumulo di liquido dietro il timpano possono causare un’infezione dell’orecchio medio. I bambini possono contrarre uno dei tre tipi principali: otite media acuta (AOM), la più comune, otite media con versamento (OME) e otite media cronica con versamento (COME). Una volta confermata la diagnosi, il medico può prescrivere un antibiotico.
Tigna
Una chiazza rotonda e squamosa sul cuoio capelluto o sulla pelle potrebbe indicare la tigna. Sebbene il nome possa ingannare, non si tratta di un verme, ma di un’infezione fungina che provoca prurito in macchie rotonde o ovali, che al centro diventano lisce. Il bambino può avere una o più chiazze. La malattia può essere trasmessa da cani e gatti, così come condividendo pettini, spazzole, cappelli o accessori per capelli con una persona infetta. Se le chiazze non migliorano, è opportuno rivolgersi a un medico.
Lingua di fragola
Se la lingua di un bambino presenta un rivestimento biancastro e papille gustative ingrossate che spuntano attraverso di esso, potrebbe essere sintomo della malattia di Kawasaki, o anche di scarlattina, causando l’aspetto della cosiddetta lingua a fragola. In questo caso, la lingua appare rossa con un’ampia area bianca sulla sua superficie. La lingua a fragola può a volte essere anche un sintomo di allergia a un alimento o a un farmaco e, in rari casi, un segno di sindrome da shock tossico. I bambini che sviluppano la lingua a fragola dovrebbero essere visitati da un medico.