Schizofrenia: 10 sintomi da conoscere

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Schizofrenia – 10 sintomi da conoscere

La schizofrenia è un disturbo mentale complesso che influisce sulla capacità di un individuo di pensare, percepire, comportarsi e interagire con gli altri. Questa condizione può avere diverse cause, tra cui fattori genetici, influenze ambientali, anomalie della chimica cerebrale, stress e abuso di sostanze stupefacenti. I sintomi generalmente si manifestano tra i 16 e i 30 anni. Non esistono test di laboratorio specifici per diagnosticare la schizofrenia. La diagnosi è complessa a causa dei cicli di ricaduta e remissione della malattia. Tuttavia, i medici possono valutare una serie di sintomi, divisi in positivi, negativi e cognitivi, per determinare una diagnosi di schizofrenia.

Segni premonitori

Sebbene i sintomi della schizofrenia possano apparire improvvisamente, nella maggior parte dei casi l’esordio è graduale. Le persone più vicine alla persona affetta possono percepire dei cambiamenti nel suo comportamento. Possono notare che l’individuo è diventato demotivato, apatico e indifferente all’ambiente circostante. La schizofrenia provoca una riduzione della capacità di concentrazione. Inoltre, la persona può trascurare il proprio aspetto, smettere di partecipare ad attività o hobby e diventare sempre più solitaria. Può anche iniziare a esprimere pensieri insoliti o sospetti.

Deliri

Circa il 90% delle persone affette da schizofrenia sperimenta convinzioni false e illogiche chiamate deliri, che sono uno dei sintomi positivi usati dai medici per determinare la diagnosi. I sintomi positivi non sono “buoni”, ma rappresentano aggiunte al comportamento normale, al contrario dei sintomi negativi, che implicano la sottrazione di determinate caratteristiche. L’individuo può manifestare la paura che altre persone leggano i suoi pensieri o lo controllino. Alcuni possono essere convinti che un articolo letto su un giornale o una persona vista in televisione stia cercando di inviare loro un messaggio personale. Possono credere che le persone stiano complottando contro di loro o stiano cercando di avvelenarli. Alcuni individui affetti da schizofrenia sperimentano deliri di grandezza, come avere poteri straordinari. Altri credono di essere figure storiche o religiose famose. La persona persiste in queste illusioni nonostante le evidenze contrarie.

Allucinazioni

Un altro sintomo positivo della schizofrenia è rappresentato dalle allucinazioni. Le ricerche dimostrano che circa il 70% delle persone con diagnosi di schizofrenia presenta allucinazioni, che possono essere uditive, visive o olfattive. Queste esperienze non sono percepite dalle altre persone, ma per chi le vive sono molto reali e possono risultare spaventose. Le allucinazioni uditive sono le più comuni e possono essere descritte come voci minacciose o sussurri. Le allucinazioni visive e olfattive riguardano rispettivamente la percezione di immagini e odori, buoni o cattivi. Le allucinazioni gustative, ad esempio, possono portare una persona a smettere di mangiare perché il cibo ha un odore o un sapore di avvelenamento. Anche questo è un tipo di allucinazione che avvalora un delirio. La differenza principale tra allucinazioni e deliri è che le allucinazioni sono esperienze sensoriali non reali, mentre i deliri sono convinzioni non realistiche.

Comportamento bizzarro o disorganizzato

Oltre agli altri sintomi e comportamenti positivi associati alla schizofrenia, i medici osservano segni di comportamento disorganizzato o bizzarro. Altri potrebbero percepire questi comportamenti come privi di senso, ma per la persona schizofrenica risultano necessari. L’individuo può mostrare una mancanza di inibizione o di controllo degli impulsi. Le risposte possono diventare irrazionali, imprevedibili o inadeguate. L’individuo spesso raggiunge un punto in cui non riesce a portare a termine attività orientate agli obiettivi, come la cura di sé e altre pratiche di routine.

Discorso disorganizzato

Le persone affette da schizofrenia hanno difficoltà a focalizzare l’attenzione o a mantenere un pensiero coerente. Il linguaggio disorganizzato è un sintomo positivo della schizofrenia. L’individuo può rispondere alle domande in modo incoerente o illogico o spostarsi rapidamente da un argomento all’altro. Un altro sintomo comune è l’uso di parole o frasi inventate, che risultano incomprensibili o prive di significato per gli altri. Alcuni individui con schizofrenia sperimentano un fenomeno linguistico noto come clang, che consiste nell’uso di parole e frasi in rima che non hanno un significato apparente perché le parole vengono connesse in base ai suoni piuttosto che ai concetti.

Anomalie del linguaggio

Alcune ricerche suggeriscono che la disorganizzazione del linguaggio può giocare un ruolo centrale nella schizofrenia. Sebbene molti ritengano che la schizofrenia origini da difficoltà nell’elaborazione dei pensieri, le anomalie linguistiche potrebbero costituire sintomi fondamentali della malattia, affermano i ricercatori. Una persona affetta da schizofrenia scompone la struttura del linguaggio in modo diverso rispetto a chi è sano. Potrebbe deviare facilmente dalla conversazione e faticare a esprimere un concetto chiaro. Le ricerche indicano anche che gli individui affetti da schizofrenia possono sperimentare un declino nella percezione di possesso personale dei pensieri. Ad esempio, invece di dire “sono stanco”, l’individuo potrebbe dire “è stanco”.

Problemi psicomotori

I movimenti corporei alterati sono un sintomo positivo della schizofrenia, che può manifestarsi attraverso azioni ripetitive o manierismi insoliti. Alcuni individui affetti da schizofrenia mostrano maggiore goffaggine e minore coordinazione motoria. Possono anche presentare vari gradi di deficit nell’integrazione sensoriale, ossia la capacità del cervello di elaborare e reagire agli stimoli tattili, alla percezione del movimento, al riconoscimento del corpo, alla vista, ai suoni, agli odori, ai sapori e alla forza di gravità. Anche la rigidità muscolare e la presenza di tremori a riposo sono possibili segni psicomotori della malattia.

Modelli di sonno alterati

La maggior parte delle persone affette da schizofrenia sperimenta disturbi del sonno, spesso segni precoci dell’esordio della malattia. Gli esperti di salute mentale affermano che gli individui schizofrenici soffrono di disturbi del sonno in comorbilità, una combinazione di insonnia e sindrome delle gambe senza riposo, apnea del sonno, e alcuni possono soffrire anche di disturbo periodico del movimento degli arti, in cui gli arti si muovono involontariamente durante il sonno (diverso dalla sindrome delle gambe senza riposo perché il movimento non tiene sveglio l’individuo). Questi sintomi e la mancanza di sonno adeguato possono aggravare la schizofrenia e portare a gravi episodi psicotici.

Disturbi cognitivi

Una persona affetta da schizofrenia ha difficoltà a pensare con chiarezza. Molti professionisti della salute mentale considerano il deterioramento cognitivo una caratteristica fondamentale della malattia. Le funzioni che dipendono dalla memoria di lavoro, come ricordare un numero di telefono, generare una strategia per la risoluzione di un problema o pianificare un evento, risultano difficili per le persone affette da schizofrenia. Inoltre, un individuo con schizofrenia può avere deficit di memoria a lungo termine e fatica ad assimilare nuove informazioni. La schizofrenia riduce anche la velocità mentale e il tempo di reazione, interferendo con le prestazioni atletiche e le attività creative.

Sintomi negativi

Le persone sane manifestano naturalmente comportamenti normali. I medici della salute mentale definiscono l’assenza di questi comportamenti come sintomi negativi, utilizzandoli per diagnosticare la schizofrenia. Gli specialisti trovano più difficoltà nel valutare i sintomi negativi che spesso possono essere scambiati per depressione clinica. Come le persone affette da depressione clinica, quelle con schizofrenia spesso mancano di entusiasmo o emotività. Non mantengono un contatto visivo costante e le loro espressioni facciali sono piatte e prive di espressioni. Il ritiro sociale, l’apatia e l’incapacità di provare piacere o gioia sono segni comuni. Come per altri sintomi della schizofrenia, i sintomi negativi possono aumentare o cambiare di intensità nel tempo.