Segni e caratteristiche della fibromialgia
La fibromialgia è una patologia muscolo-scheletrica caratterizzata, tra gli altri sintomi, da un dolore cronico diffuso. Nonostante la fibromialgia non sia una condizione rara, non è ben compresa e spesso viene diagnosticata erroneamente, complicando ulteriormente il processo diagnostico.
Dolore muscolare generalizzato
Il sintomo più comune e caratteristico della fibromialgia è il dolore muscolare, che si manifesta come un dolore sordo e persistente, potendo durare per settimane o mesi. In alcuni casi, il dolore ricorda quello di un muscolo stirato o l’indolenzimento muscolare dopo un intenso allenamento. Perché il dolore cronico sia diagnosticato come fibromialgia, deve manifestarsi su entrambi i lati del corpo, sia sopra che sotto la vita, in specifici punti detti tender point. Le linee guida dell’American College of Rheumatology indicano che i pazienti devono avvertire dolore in almeno 11 tender point su 18, in risposta a una lieve pressione, per confermare la diagnosi.
Dolore articolare
Le persone con fibromialgia spesso avvertono dolori ai gomiti, alle ginocchia, alle caviglie e alle spalle, con una severità tale da richiedere un consulto medico. A volte, ciò può portare a una diagnosi errata di artrite, specialmente quando il dolore non è localizzato. Una caratteristica distintiva dei dolori articolari della fibromialgia rispetto ad altre condizioni è che la pressione sui tender point intensifica notevolmente il dolore.
Stanchezza
I pazienti con fibromialgia spesso lamentano stanchezza costante durante una riacutizzazione della loro condizione. Chiunque soffra di fibromialgia e noti che questo sintomo interferisce con la vita quotidiana può collaborare con un medico per sviluppare esercizi e metodologie che aiutino a aumentare i livelli di energia.
Sonno disturbato
L’insonnia e il sonno disturbato sono comuni nei soggetti affetti da fibromialgia. Questo può essere causato, in parte, dal dolore che impedisce un sonno profondo e dai disturbi dei cicli del sonno che interrompono un riposo adeguato. Col tempo, questo problema contribuisce alla stanchezza già sperimentata dall’individuo, esacerbando i sintomi. Il medico può prescrivere farmaci per migliorare il sonno.
Nebbia cerebrale
Le disfunzioni cognitive possono accompagnare la fibromialgia. Una persona può avere difficoltà a concentrarsi sui compiti e spesso perde la cognizione di ciò che accade attorno a sé, fenomeno noto colloquialmente come “fibro-fog”. L’intensità di questo sintomo varia da paziente a paziente, potendo andare da cambiamenti significativi nello stato mentale a un’influenza lieve che non ostacola il funzionamento quotidiano.
Mal di testa cronico
Il mal di testa persistente e severo è comune tra le persone con fibromialgia. Questi mal di testa cronici non sono sempre associati alla fibromialgia dai pazienti, nonostante la loro frequenza elevata: circa il 50% delle persone affette da fibromialgia ne soffre.
Sindrome dell’intestino irritabile
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) può essere una condizione secondaria nei pazienti con fibromialgia. I soggetti possono sperimentare diarrea frequente e altri problemi come flatulenza, gonfiore, reflusso acido, nausea e vomito. Questi sintomi sono più comuni nei soggetti non diagnosticati e non trattati per lunghi periodi. Fino al 70% delle persone con fibromialgia soffre di IBS.
Intorpidimento e formicolio
L’intorpidimento e il formicolio possono colpire gli arti o il viso nelle persone con fibromialgia. Queste sensazioni possono insorgere improvvisamente, causando disagio inatteso. In alcuni casi, la pelle può anche bruciare o prudere. Sebbene questi sintomi siano difficili da trattare, fortunatamente non sono molto comuni tra chi soffre di fibromialgia.
Aumento della sensibilità agli stimoli
Le ragioni di questo fenomeno non sono ancora del tutto comprese, ma molte persone con fibromialgia sviluppano ipersensibilità a diversi stimoli. Alcuni ricercatori ipotizzano che la fibromialgia sia causata da un sistema nervoso “ipersensibile” che reagisce eccessivamente a vari stimoli come il dolore, gli odori forti o i rumori potenti. Si potrebbe sviluppare avversione al rumore, alla luce intensa o agli odori particolari. Alcuni diventano eccezionalmente sensibili a cibi o farmaci precedentemente ben tollerati. In rari casi, si può manifestare una sensibilità alle temperature o alle condizioni atmosferiche.
Depressione
Una conseguenza comune della fibromialgia è la depressione, che può lasciare le persone colpite tristi e ansiose per lunghi periodi. La depressione legata alla fibromialgia si manifesta spesso con una perdita di motivazione e irritabilità, e una diminuzione del piacere in attività prima considerate piacevoli. Questa depressione è probabilmente associata al dolore cronico, un fattore comune nei disturbi depressivi.
Problemi urinari e vescicali
Sebbene le cause di questa correlazione non siano chiare, le persone con fibromialgia hanno una maggiore probabilità di sviluppare sintomi urinari e vescicali, tra cui il dolore alla vescica. La cistite interstiziale aumenta il bisogno di urinare e la frequenza della minzione. Questi sintomi possono peggiorare durante le mestruazioni.
Dolori e crampi mestruali
L’intensità e la gravità dei sintomi della fibromialgia non sembrano essere correlate agli ormoni sessuali femminili, sebbene la fibromialgia sia più comune e accentuata nelle donne durante le fasi del ciclo mestruale. Durante le mestruazioni, le donne con fibromialgia possono avvertire un dolore più intenso e maggiore affaticamento. Quelle con sintomi gravi, come disturbi del sonno, numerosi tender point e disagio psicologico, tendono ad avere anche sintomi mestruali peggiori. Durante la menopausa, i sintomi possono diventare più evidenti. Secondo uno studio, la menopausa raddoppia quasi il rischio di dolore cronico nelle persone con fibromialgia.
Irritazione della pelle
La fibromialgia può causare varie sensazioni cutanee. Il prurito può comparire in modo intermittente e alcune persone sviluppano orticaria cronica, dovuta alla disfunzione delle fibre nervose. Sensazioni di bruciore sono comuni sulla pelle e mucose tra le persone affette da fibromialgia.
Ecchimosi e fibromialgia
Alcuni individui con fibromialgia mostrano una tendenza maggiore a sviluppare lividi. Le cause non sono ben definite, ma potrebbe essere dovuto a carenze nutrizionali che indeboliscono i vasi sanguigni. Potrebbe esserci un legame tra il sistema immunitario, le ecchimosi e altri problemi cutanei nei soggetti con fibromialgia.
Sudorazione eccessiva
La sudorazione eccessiva o iperidrosi può derivare da una scorretta regolazione della temperatura corporea. Alcune persone con fibromialgia sudano abbondantemente, probabilmente a causa di una disfunzione del sistema nervoso autonomo a livello dell’ipotalamo, che regola il sonno, la sudorazione, i movimenti intestinali e altre funzioni corporee. Lo stress non solo aggrava la sudorazione, ma acuisce anche il dolore e altri sintomi della fibromialgia.