Segni e sintomi della pancreatite
La pancreatite è un’infiammazione del pancreas, un organo fondamentale per la produzione di enzimi e ormoni necessari alla digestione. Le cause principali di questa condizione sono i calcoli biliari, che possono bloccare il rilascio degli enzimi digestivi, e il consumo eccessivo di alcol. Altri fattori scatenanti comprendono traumi, interventi chirurgici, l’uso di alcuni farmaci e disturbi metabolici. La pancreatite colpisce più frequentemente gli uomini rispetto alle donne e può manifestarsi in forma acuta o cronica, provocando dolori addominali, che possono variare in intensità, oltre ad altri segni e sintomi.
Dolore addominale
Il dolore è un sintomo comune tra le persone colpite da pancreatite. Si presenta nell’area addominale e si irradia verso la schiena, spesso localizzandosi sotto la gabbia toracica. Inizialmente, il dolore può essere tollerabile, ma se non trattato adeguatamente, può diventare molto acuto e richiedere la somministrazione di farmaci per il suo controllo. Il dolore tende ad aumentare dopo il consumo di bevande alcoliche o di alimenti grassi, ed è spesso più intenso quando ci si sdraia sulla schiena o ci si inclina in avanti. Tuttavia, in alcuni casi di pancreatite acuta, soprattutto in pazienti con diabete o malattie renali, il dolore può essere significativamente ridotto o addirittura assente.
Nausea
La nausea è un sintomo comune della pancreatite e può essere correlata al dolore stesso o a un’alterazione del processo digestivo. Per gestirla, si consiglia di assumere molta acqua, evitare l’alcol e limitare l’assunzione di cibi grassi. In alcuni casi, la nausea può essere così intensa da provocare il vomito.
Sensazione di malessere
Una sensazione di febbre, accompagnata da brividi e debolezza generale, può essere un indicatore di problemi al pancreas. Molti pazienti con pancreatite presentano un aumento della temperatura corporea. La febbre è spesso conseguente all’infiammazione o a un’infezione del pancreas o delle sue vie. Gli antibiotici possono essere prescritti a seconda della causa della febbre, che tende a diminuire una volta superata la fase acuta della pancreatite.
Ittero
L’ittero, caratterizzato da un ingiallimento della pelle e della sclera degli occhi, è un segno distintivo della pancreatite. Questa condizione è causata dall’accumulo di bilirubina e può essere il risultato di un blocco del dotto biliare causato da calcoli o tumori del pancreas. Anche se spesso transitoria e ignorata, l’ittero richiede attenzione, poiché potrebbe essere sintomo di un’infiammazione pancreatica.
Frequenza cardiaca rapida
Un aumento del battito cardiaco è un sintomo frequentemente associato alla pancreatite acuta e può essere dovuto a dolore, infiammazione o disidratazione. Anche una bassa pressione sanguigna può manifestarsi in questi casi. Ripristinare il bilancio dei liquidi, alleviare il dolore e assumere una posizione distesa e rilassata può aiutare a normalizzare la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca.
Perdita di peso improvvisa e inspiegabile
La pancreatite può compromettere la produzione di enzimi digestivi, portando a una cattiva digestione e assorbimento dei nutrienti. Questo può causare un’improvvisa perdita di peso e malnutrizione. I pazienti spesso evitano di mangiare a causa di nausea o vomito conseguenti all’assunzione di cibo. Questa perdita di peso non dovrebbe essere ignorata, in quanto può implicare un problema pancreatico sottostante.
Stomaco gonfio
Un addome gonfio e sensibile al tatto può essere sintomo di un problema al pancreas o al fegato. L’accumulo eccessivo di fluidi nell’addome provoca gonfiore, con tensione della pelle e pressione interna aumentata. Se si verificano questi sintomi, è importante contattare tempestivamente un medico.
Stanchezza estrema
Una sensazione continua di affaticamento è comune tra chi soffre di pancreatite. Questa condizione può esaurire le energie del paziente al punto da causare svenimenti inaspettati. La stanchezza persistente, soprattutto in presenza di dolore addominale, dovrebbe essere valutata con attenzione.
Feci maleodoranti
Feci pallide, galleggianti o maleodoranti possono rappresentare un segnale di allarme precoce di pancreatite. La ridotta produzione di enzimi digestivi da parte del pancreas impedisce un’adeguata digestione dei grassi, portando a feci molli e maleodoranti. In alcuni casi, le feci possono essere scure e catramose per un’emorragia interna, un sintomo che non dovrebbe essere trascurato.
Diabete
La pancreatite cronica può danneggiare le cellule pancreatiche produttrici di insulina, provocando disturbi nella gestione del glucosio nel sangue e portando al diabete. Circa il 5% delle diagnosi di diabete è legato a una pancreatite cronica.