Sintomi, cause e trattamenti del barotrauma dell’orecchio
Molti di noi potrebbero aver sperimentato il barotrauma dell’orecchio quando viaggiano in montagna o durante un volo, avvertendo una sensazione di “scoppio” nelle orecchie. Questo fenomeno fastidioso, talvolta doloroso, è solitamente provocato da variazioni di pressione nell’aria o nell’acqua. Anche infezioni o ostruzioni possono essere responsabili di questa condizione che colpisce l’orecchio interno. In generale, il barotrauma auricolare si risolve autonomamente; tuttavia, in alcuni casi più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico correttivo.
Cosa succede?
Ogni orecchio è collegato al naso e alla gola tramite un canale: la tuba di Eustachio. Quando questo condotto si blocca, possono manifestarsi i sintomi del barotrauma auricolare. Sebbene spesso rappresenti solo un fastidio, in alcuni casi le conseguenze possono essere più serie, richiedendo cure specifiche per il barotrauma acuto (occasionale) o cronico (ricorrente).
Sintomi precoci del barotrauma auricolare
Chi vola frequentemente o vive ad alte altitudini potrebbe avvertire una sensazione di pienezza in una o entrambe le orecchie, insieme a vertigini, difficoltà uditive e una temporanea perdita dell’udito. Generalmente, questi sintomi scompaiono in pochi minuti, ma a volte possono durare oltre un’ora.
Sintomi più avanzati e persistenti
La maggior parte dei casi di barotrauma auricolare non necessitano di trattamento, ma è consigliabile consultare un medico se si avvertono un dolore crescente, una sensazione di essere sott’acqua, sanguinamento dal naso o perdita dell’udito continua per verificare eventuali danni al timpano.
Cause più comuni
La tuba di Eustachio ha il compito di ristabilire l’equilibrio della pressione nelle orecchie durante i cambiamenti di altitudine, motivo per cui il barotrauma è talvolta chiamato “orecchio da altitudine”. Se la pressione nell’orecchio interno differisce da quella esterna, i sintomi del barotrauma iniziano a manifestarsi. Questo può accadere durante viaggi in montagna, ma le variazioni di pressione in aereo avvengono più rapidamente, rendendo i sintomi più intensi.
Barotrauma auricolare da immersione
Il 30% dei subacquei principianti e il 10% dei sub esperti potrebbe sperimentare il barotrauma dell’orecchio medio. Secondo la legge di Boyle, con l’aumento della pressione ambientale diminuisce il volume di un gas, e viceversa. Il barotrauma si verifica soprattutto nei primi 4,5 metri di immersione, dove la variazione di pressione è maggiore. È per questo che i sub imparano a compensare frequentemente durante la discesa.
Prevenzione non medica
Se il barotrauma è più comune durante la discesa dell’aereo, alcuni possono avvertire problemi anche in fase di decollo. Espirare dal naso mentre si sale può ridurre le possibilità di problemi di pressione. Sbadigliare, masticare gomma o deglutire durante il volo sono strategie utili. È anche consigliabile restare svegli durante decollo e atterraggio.
Prevenzione medica per il barotrauma dell’orecchio
I medici generalmente non consigliano l’uso di gocce auricolari per prevenire o alleviare il barotrauma, poiché l’obiettivo è evitare ostruzioni piuttosto che introdurre ulteriori problemi. Chi soffre frequentemente di barotrauma durante i voli può assumere antistaminici o decongestionanti per ridurre i sintomi. Anche gli spray nasali possono essere prescritti dal medico.
Barotrauma dell’orecchio nei bambini
Neonati e bambini piccoli, a causa delle loro tube di Eustachio più piccole e diritte, sono più vulnerabili al barotrauma auricolare. La sensazione può essere particolarmente sconcertante per loro. Dare da mangiare al bambino durante i cambiamenti di altitudine può aiutare a prevenire il barotrauma. Se il dolore persiste dopo l’atterraggio, un medico potrebbe prescrivere apposite gocce auricolari per alleviare il dolore.
Recupero dal barotrauma
Molti individui si riprendono completamente dal barotrauma dell’orecchio senza conseguenze permanenti sull’udito. Se i sintomi persistono, si potrebbe considerare di evitare di volare e di evitare le immersioni subacquee. Barotrauma causato da allergie o infezioni necessita di trattamenti specifici per una completa guarigione. Nei casi più gravi, il recupero può richiedere fino a un anno.
A volte è necessario un intervento chirurgico
Per i casi cronici o gravi, si può considerare l’intervento chirurgico. Questo consiste solitamente nell’inserimento di piccoli tubicini nel timpano per migliorare il flusso d’aria nell’orecchio medio. Questi tubi sono generalmente lasciati in sede per un periodo che va da sei mesi a un anno. I pazienti con barotrauma cronico che devono volare frequentemente sono i candidati ideali per questa procedura.