Sintomi, cause e trattamenti del vaginismo

Il vaginismo è una condizione che affligge molte donne a livello globale, rendendo ostici o dolorosi sia i rapporti sessuali sia gli esami medici. Si manifesta come uno spasmo involontario dei muscoli attorno alla vagina, causando la chiusura dell’apertura. Spesso le donne sono riluttanti a parlare dei loro sintomi e la comunità medica non ha approfondito adeguatamente la problematica, portando a una sottovalutazione dei sintomi e delle loro conseguenze. È importante sapere che il vaginismo, sebbene problematico, è una condizione trattabile.

Aspetti fisiologici

Il vaginismo è caratterizzato dalla chiusura involontaria dell’apertura vaginale a causa della contrazione dei muscoli pelvici, solitamente in risposta a un tentativo di penetrazione o anche soltanto all’anticipazione o alla paura del dolore. In alcuni casi, la donna potrebbe non essere consapevole di ciò che sta accadendo.

Cause psicologiche del vaginismo

Nonostante le cause specifiche del vaginismo non siano ancora del tutto chiare, molti ricercatori identificano la paura del dolore come motivo principale. I muscoli attorno alla vagina tendono a irrigidirsi in risposta a esperienze di dolore o traumi precedenti. Traumi sessuali, abusi emotivi o sessuali, ansia ed emozioni negative legate al sesso sono alcuni dei possibili fattori psicologici che contribuiscono alla condizione.

Cause fisiche del vaginismo

Infezioni ricorrenti del tratto urinario o infezioni fungine, vestibolodinia, lesioni durante il parto, cicatrici o anomalie anatomiche sono alcune delle cause fisiche che possono portare al vaginismo. Anche la mancanza di lubrificazione e l’utilizzo di certi farmaci possono influire. Tuttavia, spesso i medici non riescono a determinare una causa specifica.

Sintomi

Le donne che soffrono di vaginismo possono sentire dolore, bruciore o un forte irrigidimento durante la penetrazione o la tentata introduzione di un oggetto in vagina. Spesso tali spasmi involontari impediscono ogni tipo di penetrazione, anche se la donna desidera avere un rapporto sessuale. Alcune evitano completamente la penetrazione sessuale a causa di una forte paura del dolore.

Vaginismo primario e secondario

Il vaginismo primario è diagnosticato nelle donne che non hanno mai avuto un’esperienza di penetrazione sessuale. Questo indica una storia di dolore o tensione che ha sempre impedito l’inserimento. Il vaginismo secondario, invece, si presenta in donne che hanno avuto successi precedenti nella penetrazione vaginale. La gravità dei sintomi varia: alcune donne evitano qualsiasi contatto sessuale, l’uso di assorbenti o esami ginecologici.

Quando inizia

Sebbene non ci siano stime esatte di quante donne soffrano di vaginismo, le ricerche suggeriscono che la condizione inizi solitamente nell’adolescenza o nei primi vent’anni, spesso con le prime esperienze di rapporto sessuale, un esame pelvico o l’uso di tamponi. Tuttavia, la condizione può anche svilupparsi in seguito, dopo anni di normali rapporti sessuali.

Dolore all’esame pelvico

Durante un esame pelvico, una donna può percepire la pressione dello speculum, ma non dovrebbe provare dolore. Per chi soffre di vaginismo, gli spasmi possono chiudere la vagina, rendendo impossibile l’esame interno. Se il vaginismo è causato da un trauma o abuso sessuale, è importante informare il medico prima dell’esame, preferibilmente durante la prima consultazione.

Diagnosi

Una diagnosi accurata richiede un’analisi dettagliata della storia medica e sessuale della paziente, dall’infanzia fino al momento presente. Un esame pelvico è necessario per la conferma della diagnosi. Poiché questo potrebbe risultare difficile, il medico può adottare precauzioni, come procedere con lentezza, descrivere ogni azione e spiegare il perché di ogni manovra.

Trattamento e prognosi

Il trattamento del vaginismo richiede un approccio integrato che combina terapia fisica, esercizi di rilassamento, consulenza ed educazione. Gli esercizi di dilatazione vaginale, uniti a sedute di consulenza sessuale, possono aiutare le donne a desensibilizzarsi alla penetrazione. Molte pazienti rispondono positivamente a questo trattamento, mentre altre trovano modi per ottenere piacere sessuale senza penetrazione.

La ricerca

Le ricerche attuali continuano a investigare i fattori che contribuiscono al vaginismo. Alcuni studi sono focalizzati su malattie neurologiche, diabete, menopausa e sindromi metaboliche e il loro potenziale ruolo nello sviluppo della condizione. Altri esperti stanno esaminando opzioni di trattamento del dolore pelvico come potenziale metodo per affrontare le cause fisiche del vaginismo.