È vero che il latte aumenta il catarro quando si ha il raffreddore?
Il catarro è il muco denso e appiccicoso che si accumula nella parte posteriore della gola durante un raffreddore. Si tratta di una miscela dei normali fluidi protettivi delle vie respiratorie e di detriti derivanti dall’infezione.
Sebbene sia diffusa la credenza che bere latte possa incrementare il catarro, le evidenze scientifiche non supportano questa teoria. La ricerca nel campo del rapporto tra latte e catarro, sebbene limitata, ha prodotto le seguenti conclusioni:
- In uno studio clinico, il consumo di latte non ha comportato un aumento del catarro tra le persone con raffreddore comune.
- Non sono emerse differenze nei sintomi legati alla produzione di muco tra due gruppi di studio: uno che consumava latte e l’altro che beveva latte di soia.
- Anche i bambini con asma, che spesso evitano il latte per il timore di un aumento del catarro, non hanno riscontrato differenze nei sintomi respiratori consumando latte o latte di soia.
La questione del latte potrebbe derivare da un’esperienza sensoriale. Il latte, mescolato alla saliva, crea un liquido denso che può temporaneamente ricoprire la bocca e la gola, dando l’impressione di un incremento del catarro.
Perché non dovresti evitare il latte
Un bicchiere di latte freddo o un po’ di yogurt gelato possono effettivamente calmare il mal di gola e fornire nutrienti e calorie, utili in momenti in cui l’appetito è ridotto. Si potrebbe inoltre preparare un frullato di frutta e yogurt, ricco di nutrienti, che offre zinco, calcio, probiotici, vitamine, antiossidanti e fibre.