Sintomi e cause delle ovaie infiammate
Le ovaie infiammate sono un problema comune, spesso riscontrato nelle donne soprattutto durante il ciclo mestruale. Possono provocare un lieve dolore che tende ad attenuarsi da solo. Tuttavia, in certi casi, un’ovaia infiammata potrebbe essere il segnale di una condizione più seria. Molte donne interpretano i sintomi come semplici dolori mestruali o dolore addominale, ma alcune manifestazioni potrebbero richiedere una valutazione medica attenta.
Sintomo: Dolore
Il dolore è il sintomo più comune associato alle ovaie infiammate, variando da una sensazione sorda a un dolore acuto e lancinante, a seconda della causa dell’infiammazione. La maggior parte delle donne avverte il fastidio nella parte bassa dell’addome, sul lato dell’ovaia colpita. Il dolore pelvico e durante i rapporti sessuali sono sintomi che dovrebbero spingere a consultare un medico.
Sintomo: Irregolarità mestruali
Le ovaie ingrossate possono alterare l’ovulazione, rendendo le irregolarità mestruali un sintomo frequente di infiammazione. Monitorare regolarmente il ciclo mestruale aiuta le donne a riconoscere eventuali anomalie. Inoltre, un improvviso cambiamento nella quantità del flusso mestruale, più leggero o più abbondante, può essere motivo di allerta. Alcune donne potrebbero notare la scomparsa totale del ciclo mestruale.
Sintomo: Sistema digestivo
L’ingrossamento delle ovaie può mettere pressione sugli organi vicini, influenzando altre funzioni corporee. Molte donne con ovaie infiammate riportano un aumento della frequenza urinaria, ma potrebbero avere difficoltà a svuotare completamente la vescica. Un altro sintomo comune è la sensazione di sazietà dopo aver mangiato poco, dovuta alla compressione dello stomaco. Anche l’indigestione o la stitichezza improvvisa possono essere segnali di un’ovaia infiammata.
Sintomo: Infertilità
Mentre le donne che non cercano una gravidanza potrebbero non notare questo sintomo, per chi tenta di concepire, l’infertilità può essere evidente e frustrante. Gli esperti consigliano che, se non si riesce a concepire dopo un anno di tentativi, è opportuno consultare un medico. Tuttavia, le donne che notano problemi di fertilità insieme ad altri sintomi di ovaie infiammate dovrebbero rivolgersi al medico prima.
Diagnosi delle ovaie infiammate
Molti medici ritengono necessario approfondire le analisi se individuano sintomi di ovaie infiammate. La diagnosi può richiedere tempo poiché molti sintomi sono simili a quelli di altre condizioni, come l’appendicite e problemi intestinali o urinari. L’ecografia è lo strumento diagnostico più comune, poiché permette di visualizzare l’ovaia e identificare eventuali irregolarità. Anche gli esami del sangue e gli esami fisici possono essere utili per ottenere una diagnosi accurata.
Causa: Cisti
Le cisti rappresentano la causa più comune di ovaie infiammate e colpiscono circa il 18% delle donne. Si distinguono in cisti funzionali e cisti patologiche. Generalmente, le cisti funzionali si risolvono senza trattamento, specialmente nelle donne in età fertile. Le donne in post-menopausa possono invece richiedere una sorveglianza più attenta, poiché le loro cisti possono essere patologiche e potenzialmente pre-cancerose. Solitamente, le cisti sono monitorate per vedere se si risolvono autonomamente, ma quelle di grandi dimensioni o con sospetti di cancerogenicità potrebbero necessitare di rimozione chirurgica. Le donne con cisti multiple su ciascun ovaio possono soffrire di sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), trattabile attraverso modifiche dello stile di vita e terapie ormonali.
Causa: Infezione pelvica
L’ingrossamento delle ovaie può anche segnalare una malattia infiammatoria pelvica (PID), spesso causata da infezioni batteriche a trasmissione sessuale come clamidia e gonorrea. L’infezione inizia dalla vagina e si può estendere. Oltre ai sintomi generali delle ovaie ingrossate, le donne affette possono avere febbre e variazioni nelle secrezioni vaginali. Alcune donne non mostrano sintomi visibili. La PID è una condizione grave che può portare a cicatrici e ostruzione delle tube di Falloppio, compromettendo la fertilità.
Causa: Endometriosi
Tra il 6% e il 10% delle donne è interessato dall’endometriosi, una condizione in cui il tessuto simile a quello che riveste l’interno dell’utero cresce al di fuori di esso, incluse le ovaie. Le cisti ovariche derivanti da questo tessuto, chiamate endometriomi, possono causare dolore intenso e, se si rompono, sanguinamenti interni. Farmaci ormonali e antidolorifici sono utilizzati per gestire l’endometriosi, mentre gli endometriomi possono essere rimossi chirurgicamente con una laparoscopia minimamente invasiva.
Causa: Torsione
La torsione ovarica si verifica quando l’ovaio si attorciglia intorno ai legamenti che lo sostengono. Le cisti aumentano il rischio di torsione, ma la condizione può colpire qualsiasi donna. Sebbene rara, la torsione ovarica è un’emergenza medica poiché riduce l’afflusso di sangue all’ovaio, potenzialmente causando infezioni, emorragie interne e necrosi del tessuto. I sintomi includono dolore abdominale acuto, nausea e vomito. L’unico trattamento è chirurgico, con possibilità di interventi minimamente invasivi.
Causa: Tumori
Le ovaie infiammate possono derivare da tumori, benigni o maligni. Quando si sospetta un tumore, esami del sangue e ecografie transvaginali possono approfondire le indagini. Il carcinoma ovarico, che causa tumori maligni e colpisce circa 1,2 milioni di donne globalmente, è spesso confuso con la sindrome dell’intestino irritabile per la somiglianza dei sintomi. Il trattamento prevede un approccio combinato di chirurgia, chemioterapia e radioterapia.