Sintomi e trattamenti dello stridore

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Sintomi e trattamenti dello stridore

Lo stridore è un suono acuto che può manifestarsi durante la respirazione quando l’aria è costretta a passare attraverso una via aerea ristretta. Questa condizione è piuttosto frequente e viene considerata un sintomo significativo. Viene talvolta definita anche “respirazione musicale” o “ostruzione extra-toracica delle vie aeree”. Spesso, la compressione del flusso d’aria avviene nella laringe o nella trachea ed è più comune nei bambini rispetto agli adulti.

Tosse, bava e vomito

Quando un bambino ingerisce un corpo estraneo, si può osservare la comparsa del respiro stridulo, specialmente se l’oggetto si incastra nelle vie aeree superiori. Tra i sintomi comuni associati allo stridore vi sono tosse, eccessiva salivazione (bava) e vomito. Questi sintomi indicano che l’ostruzione delle vie aeree esercita un impatto significativo sulla respirazione del bambino. Il primo passo nel trattamento consiste nel garantire un’adeguata ossigenazione del bambino. Successivamente, è essenziale localizzare e identificare l’oggetto attraverso tecniche di imaging, come una radiografia. Se l’oggetto non può essere rimosso manualmente, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Suoni dello stridore nei neonati

Nei neonati, un sintomo frequentemente osservabile è la presenza di suoni respiratori stridenti, che si presentano quando i tessuti attorno alla laringe si collassano. Nonostante possa verificarsi nei neonati senza ulteriori problemi di salute, lo stridore si manifesta come un suono stridulo che si percepisce durante l’inspirazione. Di solito, quest’anomalia si sviluppa poco dopo la nascita e, nella maggior parte dei casi, non richiede un intervento, poiché tende a risolversi autonomamente con la crescita del bambino. In genere, entro i 18 mesi d’età, il sintomo è scomparso. Se persiste, è consigliabile consultare un medico per un controllo approfondito.

Corde vocali paralizzate nei neonati

Lo stridore può anche essere una manifestazione di paralisi delle corde vocali. In presenza di stridore nel neonato, è fondamentale consultare un neonatologo o un pediatra per escludere malattie neurologiche o difetti cardiaci, potenziali cause della paralisi, che risulta particolarmente pericolosa per la vita del bambino. Se si rileva questo sintomo, è necessario procedere con diversi esami medici. Nel caso in cui gli esami non rivelino ulteriori ragioni per lo stridore, possiamo supporre che la causa siano i passaggi d’aria ristretti.

Disfunzione delle corde vocali

Un’altra causa di stridore può essere una disfunzione delle corde vocali, spesso presente negli adulti. In questo caso, alcune parti delle corde vocali non funzionano correttamente, causando un’ostruzione delle vie aeree superiori e provocando il suono stridulo. Dal momento che la principale causa è spesso lo stress, il trattamento può includere la riduzione dei fattori di stress, la consulenza psicologica e l’apprendimento di tecniche di respirazione.

Gonfiore delle vie aeree superiori

Il gonfiore delle vie aeree superiori è un altro sintomo comune dello stridore, che può derivare da un trauma o lesione al collo o alle vie aeree, oppure dall’incastro di un oggetto nella gola o nel naso. Può anche essere causato dall’inalazione di fumi o dall’ingestione di sostanze tossiche. In presenza di questo sintomo, è consigliabile consultare un professionista sanitario, il quale potrebbe indirizzare il paziente a uno specialista in otorinolaringoiatria. Questi potrebbe somministrare un’iniezione o prescrivere un farmaco orale per ridurre il gonfiore. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere l’ostruzione.

Difficoltà di respirazione

Una difficoltà di respirazione è un segnale a cui è essenziale prestare attenzione, poiché può indicare uno stridore. Se si inspira un corpo estraneo e si verificano difficoltà respiratorie, è importante considerarla un’emergenza medica e rivolgersi immediatamente a un professionista. Questo è fondamentale, soprattutto se si manifestano cianosi o perdita di coscienza. Tuttavia, è possibile consultare un medico anche in situazioni non urgenti, specialmente se lo stridore è accompagnato da altri sintomi come febbre.

Rumori respiratori insoliti

Rumori respiratori insoliti potrebbero essere un ulteriore indizio di stridore. I medici analizzano questi suoni per valutare la sede dell’ostruzione delle vie aeree. Durante l’esame, considerano vari fattori, come la frequenza del suono e la presenza di altri sintomi. Talvolta, può risultare difficile distinguere fra respiro sibilante e stridore, soprattutto nei bambini. Tuttavia, un’analisi dettagliata e una revisione delle condizioni respiratorie del paziente possono essere determinanti per diagnosticare correttamente la condizione ed impostare un trattamento adeguato.

Infezione batterica causata da infiammazione

Lo stridore può anche manifestarsi attraverso un’infiammazione indotta da un’infezione batterica. Questa infiammazione può localizzarsi nella parte superiore della gola o nella parte posteriore della bocca. Se l’infiammazione è causata da batteri o virus, è necessario un approccio terapeutico specifico. L’infiammazione dei tessuti intorno alla trachea può essere un segnale di stridore, spesso associato al batterio H. influenzae. In questi casi, l’assunzione di antibiotici rappresenta il metodo più efficace per trattare la condizione.

Massa nelle vie respiratorie

La presenza di una massa nelle vie aeree è un ulteriore sintomo di stridore. Nei bambini, una possibile causa è un emangioma sottoglottico, una massa composta prevalentemente da vasi sanguigni che si sviluppa rapidamente durante i primi mesi di vita. I sintomi si manifestano solitamente tra il terzo e il sesto mese. Nella maggior parte dei casi, la crescita del bambino risolve il problema spontaneamente, con una riduzione della massa entro il primo anno. Se l’ostruzione persiste ed è significativa, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Trachea bloccata

Un ultimo sintomo di stridore è l’ostruzione della trachea, che talvolta può essere completamente bloccata da una vena o un’arteria. Questa condizione provoca lo stridore e altri sintomi associati, richiedendo un intervento chirurgico per la risoluzione. In presenza di questo o altri sintomi di stridore, è essenziale consultare un medico. È importante ricordare che le scelte terapeutiche devono essere adattate allo stato di salute e all’età del paziente, oltre che alla gravità della condizione.