Sintomi e trattamenti per il pollice dello sciatore
Il pollice dello sciatore, noto anche come pollice del guardiacaccia o formalmente come lesione del legamento collaterale ulnare (UCL), è una delle lesioni più comuni tra gli sciatori. Si stima che questa condizione rappresenti circa l’8-10% di tutti gli infortuni sulle piste da sci. Sebbene spesso non sia gravissima, questa lesione può risultare molto dolorosa. Fortunatamente, ci sono diversi rimedi e trattamenti, sia domestici che medici, che possono alleviare il dolore e favorire una rapida guarigione.
Cos’è il pollice dello sciatore?
Il pollice dello sciatore è una lesione che interessa i legamenti che connettono le ossa del pollice. Questa lesione rende dolorosa e talvolta impossibile la presa di oggetti con il pollice. La causa più comune è una caduta sulla pista tenendo un bastone da sci, da cui deriva il nome.
Sintomi
I sintomi del pollice dello sciatore comprendono dolore nell’area tra il pollice e l’indice, gonfiore del pollice, difficoltà ad afferrare oggetti tra il pollice e l’indice, lividi sul pollice, dolore che peggiora con il movimento del pollice in qualsiasi direzione e dolore al polso che si irradia dal pollice.
Test per il pollice dello sciatore
Per accertare se il dolore è causato dal pollice dello sciatore o da un’altra lesione, il medico porrà una serie di domande sul trauma e su eventuali precedenti simili. Le radiografie possono essere utilizzate per valutare la gravità della lesione.
Autotrattamento
Per lesioni lievi del pollice dello sciatore, il trattamento domestico è spesso sufficiente. È possibile favorire la guarigione limitando i movimenti del pollice e dell’area circostante, applicando impacchi freddi e assumendo antidolorifici da banco se gli altri metodi non sono efficaci.
Trattamento medico
In caso di pollice dello sciatore moderato o grave, potrebbe essere necessario un trattamento medico. In tal caso, il medico curante indirizzerà il paziente a un chirurgo ortopedico che discuterà le opzioni chirurgiche e non chirurgiche. Le alternative non chirurgiche includono l’immobilizzazione del pollice con un tutore, un gesso o una stecca.
Trattamento chirurgico
Nei casi più gravi, l’intervento chirurgico è necessario per ricollegare i legamenti alle ossa del pollice. Dopo l’operazione, il pollice viene immobilizzato con un gesso per diverse settimane per permettere la guarigione completa. Se durante la caduta si è verificata una frattura ossea, il chirurgo può intervenire per stabilizzare la mano.
Fatti sul pollice dello sciatore
- La lesione nota come pollice dello sciatore è stata descritta per la prima volta nel 1955 dal medico inglese CS Campbell, che l’ha chiamata pollice del guardiacaccia.
- Quasi tutte le lesioni oggi sono causate da incidenti sportivi, nonostante il nome alternativo.
- Circa la metà di tutte le lesioni al pollice degli sciatori è dovuta alla caduta su una mano tesa.
Prognosi
La prognosi per chi guarisce dal pollice dello sciatore è generalmente ottima: la maggior parte dei pazienti recupera completamente la mobilità in poche settimane. Nei casi più seri, la guarigione dopo l’intervento chirurgico può richiedere tre o quattro mesi. Raramente si manifestano dolori persistenti o limitazioni permanenti nei movimenti.
Trattamento successivo
Dopo la fase iniziale di guarigione, il pollice dello sciatore non richiede molti controlli successivi. I pazienti operati devono sottoporsi a un controllo dell’incisione e alla rimozione del gesso. Una volta completata la guarigione, è improbabile che la lesione si ripresenti, a meno di nuovi incidenti. In alcuni casi, la fisioterapia può essere utile per recuperare completamente l’uso del pollice.
Prevenzione della lesione
Sebbene sia difficile prevenire completamente il pollice dello sciatore quando si praticano sport invernali, è utile che gli sciatori siano consapevoli di rilasciare i bastoncini in caso di caduta. I bastoncini con impugnature a dita scanalate (invece di quelli con cinturini o impugnature chiuse) sono più facili da lasciare rapidamente durante una caduta.