Sprue Tropicale

Che cos’è?

La sprue tropicale è una condizione digestiva che si manifesta nei paesi di aree tropicali e subtropicali. Le persone colpite da sprue tropicale non assorbono adeguatamente i nutrienti, specialmente la vitamina B12 e l’acido folico.

Normalmente, l’intestino tenue presenta delle piccole sporgenze simili a dita, chiamate villi, che aumentano la superficie disponibile per l’assorbimento dei nutrienti. Nelle persone con sprue tropicale, questi villi sono appiattiti, complicando l’assorbimento dei nutrienti.

La sprue tropicale è rara, eccezion fatta per una zona geografica specifica. Si verifica tra i 30 gradi di latitudine nord e 30 gradi di latitudine sud dell’equatore. È più comune in alcuni paesi di quest’area, tra cui l’India, i paesi del sud-est asiatico, Haiti, Cuba, Porto Rico e la Repubblica Dominicana. Colpisce sia i residenti locali che i viaggiatori, pur interessando generalmente solo coloro che soggiornano per un mese o più.

La causa esatta della sprue tropicale non è stata ancora individuata, ma molti esperti sospettano che possa essere legata a un’infezione intestinale. Quando si sviluppa la sprue tropicale, il rivestimento dell’intestino tenue subisce dei danni e non riesce ad assorbire efficacemente i nutrienti.

I sintomi

La diarrea è il sintomo principale della sprue tropicale. Pasti ricchi di grassi possono determinare feci oleose e maleodoranti. Altri sintomi includono crampi, nausea, perdita di peso, formazione di gas e indigestione.

Diagnosi

La diagnosi di sprue tropicale può richiedere una serie di test, poiché molte condizioni presentano sintomi simili. Il medico può prescrivere esami delle feci e del sangue per eliminare altre cause di diarrea. Se questi risultano negativi e il paziente ha soggiornato a lungo nei tropici, la sprue tropicale è una possibile causa della malattia. Il metodo più comune per confermare la diagnosi di sprue tropicale è una biopsia, durante la quale viene prelevato un piccolo campione di tessuto dell’intestino tenue per l’analisi microscopica. Questa procedura prevede l’uso di un endoscopio, una piccola telecamera montata su un cavo flessibile, che viene delicatamente inserito attraverso la bocca e lungo l’esofago fino all’intestino tenue.

Anche alcuni esami del sangue possono suggerire la presenza di sprue tropicale. Poiché la malattia compromette l’assorbimento di vitamine e minerali, si possono riscontrare bassi livelli di albumina, calcio o vitamine D, A, K ed E. Si può inoltre sviluppare anemia, dovuta a carenze di vitamina B12 e folati. I campioni di feci possono rivelare un eccesso di grassi.

Durata prevista

Una volta iniziato il trattamento, la maggior parte dei sintomi di solito scompare nel giro di poche settimane.

Prevenzione

Oltre a evitare i climi tropicali, non ci sono metodi conosciuti per prevenire la sprue tropicale.

Trattamento

Il trattamento prevede generalmente l’assunzione di un antibiotico chiamato tetraciclina e integratori di acido folico (o folato) per un periodo di 3-6 mesi. Le persone con carenza di vitamina B12 riceveranno anche integratori vitaminici.

Quando rivolgersi a un professionista

Consultare un medico se la diarrea non risponde ai trattamenti da banco. Se avete vissuto in un paese tropicale e soffrite di diarrea persistente, dovreste essere testati per infezioni parassitarie e il vostro medico dovrebbe valutare la possibilità di sprue tropicale. Se, nonostante il trattamento, la condizione non migliora dopo alcune settimane, è opportuno contattare nuovamente il medico.

Prognosi

Nei viaggiatori, la prognosi della sprue tropicale è generalmente eccellente. Tuttavia, in circa il 20% dei residenti dei tropici affetti da sprue tropicale, la malattia può ripresentarsi dopo il trattamento.