Tipi di sincope o svenimento

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Tipi di sincope o svenimento

La sincope, comunemente nota come svenimento, è un episodio di perdita di coscienza temporanea. Sebbene possa verificarsi a qualsiasi età, è più frequente negli adulti anziani e interessa fino al 6% delle persone sopra i 75 anni. La maggior parte degli episodi di sincope è innocua, ma può indicare la presenza di una condizione medica sottostante.

Flusso sanguigno cerebrale

Il cervello necessita di un apporto costante di ossigeno e glucosio per funzionare correttamente, garantito da un flusso sanguigno adeguato. Quando il flusso sanguigno cerebrale si interrompe anche solo per pochi secondi, si verifica una sincope. Molteplici fattori possono causare questa interruzione. La sincope non dovrebbe durare più di qualche minuto; se persiste, è più probabile che sia dovuta a un’altra condizione, come le convulsioni.

Sincope riflessa

La sincope riflessa è dovuta a una reazione che provoca un rallentamento del battito cardiaco o dilatazione dei vasi sanguigni, portando a un calo della pressione sanguigna e a una ridotta perfusione cerebrale. È il tipo più comune di sincope e può essere scatenata da una stimolazione del seno carotideo. È frequente negli anziani quando viene esercitata una pressione sull’arteria carotidea nel collo.

Sincope vasovagale

La sincope vasovagale, o svenimento comune, è la forma più frequente di sincope riflessa, rappresentando circa la metà di tutti i casi. Può essere innescata da vari fattori, come disidratazione, donazioni di sangue, iniezioni, visione di sangue, cambiamenti rapidi di posizione o stress, dolore e traumi improvvisi.

Sincope situazionale

La sincope situazionale è un’altra forma di sincope vasovagale e riflessa. Insorge in specifiche situazioni, come disidratazione, dolore, paura, fame, iperventilazione o tosse, che influenzano il sistema nervoso. Altri fattori scatenanti possono includere starnuti, risate, uso di droghe e alcol, sforzi per movimenti intestinali, suonare strumenti a fiato e sollevare pesi.

Sincope posturale

La sincope posturale, o ipotensione ortostatica, si verifica quando la pressione sanguigna diminuisce significativamente entro 15 secondi dall’assunzione della posizione eretta. Alcuni studiosi ritengono che ciò sia dovuto ai cambiamenti nella resistenza vascolare che hanno luogo quando i muscoli delle gambe si tendono, influenzando il flusso sanguigno. Solitamente, la persona si riprende entro un minuto.

Sindrome da tachicardia ortostatica posturale

La sindrome da tachicardia ortostatica posturale (POTS) è una rara condizione caratterizzata da un aumento della frequenza cardiaca di almeno 30 battiti al minuto quando la persona si alza dalla posizione sdraiata o seduta. I sintomi includono affaticamento, stordimento e palpitazioni. A causa della sua rarità, i medici solitamente escludono altre cause prima di giungere a questa diagnosi. La POTS colpisce prevalentemente giovani donne e non tende a peggiorare con l’età.

Sincope cardiaca

La sincope cardiaca può essere causata da diverse patologie cardiovascolari. Gli uomini, le persone sopra i 60 anni e coloro con palpitazioni brevi, una diagnosi di malattia cardiaca nota o un esame cardiaco anormale sono maggiormente a rischio. Negli anziani, la sincope cardiaca mostra un notevole incremento dopo i 70 anni.

Sintomi premonitori

Le persone che stanno per svenire possono avvertire alcuni sintomi premonitori. Questi includono nausea, stordimento e palpitazioni. Altri sintomi possono essere vertigini o sonnolenza, mal di testa e alterazioni visive come la visione a tunnel o a macchie. Quando questi segnali si manifestano, sedersi o sdraiarsi può prevenire l’episodio di sincope.

Diagnosi

Considerando che la maggior parte delle sincopi è di tipo vasovagale e quindi benigna, i test diagnosticano raramente una causa precisa. La diagnosi si basa sull’esame fisico e sulla storia clinica del paziente. Al pronto soccorso, i test sanguigni più comuni in caso di sincope includono misurazioni di elettroliti, glucosio ed emoglobina, oltre a un ECG. Un esame cardiaco dettagliato può rivelare cause cardiache, mentre TC, RM o ecografie della carotide possono identificare problemi di perfusione a livello di testa o collo.

Il trattamento

Il trattamento degli episodi di sincope varia a seconda della causa. La sincope di origine cardiovascolare spesso si risolve trattando la patologia cardiaca sottostante. L’ipotensione ortostatica può essere gestita alzandosi lentamente e evitando alcuni farmaci cardiaci. È importante mantenere un adeguato apporto di liquidi. Nel caso della sincope vasovagale comune, evitare i fattori scatenanti che hanno provocato episodi passati può prevenire il ripetersi degli eventi.