Tipi di tessuto cicatriziale e come prevenirli
Il tessuto cicatriziale si forma quando un tessuto sano viene danneggiato da interventi chirurgici, lesioni o malattie. Sebbene tutti i tessuti cicatriziali siano fibrosi, esistono diversi tipi in base alla posizione e alla gravità della lesione. Le cicatrici possono formarsi ovunque sulla pelle o all’interno del corpo e sono permanenti, anche se alcuni trattamenti possono migliorarne l’aspetto.
Tessuto cicatriziale sulla pelle
Il tessuto cicatriziale sulla pelle è alquanto comune. La pelle, essendo l’organo più esteso del corpo, subisce diverse lesioni che possono lasciare cicatrici. La formazione di cicatrici dipende da numerosi fattori, tra cui età, sesso, etnia, dimensioni della ferita e trattamento iniziale. Anche la genetica gioca un ruolo significativo.
Tipi di cicatrici cutanee
Tra i tipi di tessuto cicatriziale che possono formarsi sulla pelle troviamo le cicatrici ipertrofiche e i cheloidi. Le cicatrici ipertrofiche sono rosse, in rilievo e non si estendono oltre la lesione originale. I cheloidi, invece, sono grandi cicatrici in rilievo che si estendono oltre i limiti della lesione. Sono causati dall’eccessiva produzione di cellule e possono ridurre la mobilità col tempo.
Cicatrici da acne
Le cicatrici da acne sono una conseguenza comune dell’acne e possono avere un forte impatto sul benessere psicosociale. Le cicatrici atrofiche, che causano depressioni nella pelle, sono particolarmente difficili da trattare. Uno studio ha dimostrato che il filler iniettabile ha avuto risultati moderati, ma è necessaria ulteriore ricerca per valutarne l’efficacia a lungo termine.
Ustioni
Le ustioni possono provocare tessuto cicatriziale da contrattura, che riduce la mobilità della pelle. Queste cicatrici possono derivare da ustioni di secondo e terzo grado, con le prime che coinvolgono il secondo strato della pelle e le seconde che raggiungono lo strato di grasso sottostante. Le cicatrici possono estendersi fino ai muscoli e ai nervi.
Trattamento delle cicatrici cutanee
Per trattare il tessuto cicatriziale sulla pelle è possibile utilizzare gel, creme o unguenti, sia da banco che prescritti da un medico. Medici specialisti possono suggerire iniezioni di steroidi o trattamenti con laser per schiarire cicatrici in rilievo o piatte. In alcuni casi, le cicatrici gravi, come quelle da ustione, possono richiedere un intervento chirurgico o un innesto cutaneo.
Fibrosi polmonare
Anche all’interno del corpo può svilupparsi tessuto cicatriziale. Quando il tessuto nei polmoni diventa cicatriziale, si verifica la fibrosi polmonare, rendendo difficile la respirazione. Le cicatrici nei polmoni possono derivare da diversi fattori, ma la causa esatta spesso rimane sconosciuta.
Tessuto cicatriziale cardiaco
Un infarto del miocardio provoca la formazione di tessuto cicatriziale nel cuore al posto delle cellule danneggiate. Tale tessuto non possiede la struttura del tessuto normale e non è in grado di contrarsi ritmicamente o condurre correttamente i segnali elettrici, compromettendo la funzione cardiaca.
Aderenze addominali
Le aderenze addominali sono fasce di tessuto fibroso che possono svilupparsi tra organi e tessuti dopo interventi chirurgici. Possono causare dolore o ostruzioni intestinali a causa dell’adesione dei tessuti. Per ridurre il rischio delle aderenze, i medici possono optare per tecniche chirurgiche minimamente invasive, quando possibile.
Riduzione della cicatrice
Esistono diversi metodi per ridurre al minimo il tessuto cicatriziale sulla pelle. È essenziale mantenere puliti i tagli e i graffi e applicare vaselina per mantenere umida la ferita e favorire una guarigione rapida. Coprire la vaselina con bende e cambiarle giornalmente. Dopo la guarigione, applicare protezione solare sulla cicatrice per prevenire discromie, aiutando la cicatrice a scomparire più rapidamente.
Terapia del massaggio
Alcune cicatrici possono beneficiare della terapia del massaggio. Ad esempio, uno studio ha evidenziato che la terapia del massaggio ha significativamente aiutato pazienti con cicatrici ipertrofiche da ustioni, riducendo lo spessore, il colore e il rossore delle stesse. Ha inoltre migliorato altri problemi associati alle cicatrici, come il dolore e il prurito.