Trattamenti per l’acufene
Circa un quinto della popolazione sperimenta l’acufene, un disturbo caratterizzato dalla percezione di suoni come fischi, ronzii o clic, avvertiti solo dalla persona affetta. Alcuni manifestano sintomi costanti, mentre altri li percepiscono in modo intermittente. Sebbene non esista una cura definitiva, sono disponibili trattamenti che possono alleviare i sintomi dell’acufene. Anche se la causa principale non può essere risolta, diverse opzioni possono contribuire a ridurre l’intensità o la frequenza dei sintomi, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei soggetti colpiti.
Apparecchi acustici
La maggior parte dei casi di acufene è collegata a una certa perdita dell’udito. Secondo il consenso attuale, il cervello si adatta alla perdita uditiva, provocando indirettamente l’insorgenza dell’acufene. Gli apparecchi acustici amplificano i suoni esterni, migliorando l’udito della persona con ipoacusia e attenuando i suoni dell’acufene. Uno studio del 2007, che ha coinvolto 230 persone, ha mostrato che circa il 60% dei partecipanti ha trovato sollievo da lieve a moderato grazie all’uso degli apparecchi acustici, mentre circa il 20% ha sperimentato un sollievo maggiore.
Macchine per il rumore bianco
L’acufene può influire su vari aspetti della vita quotidiana, in particolare sul sonno. Il rumore costante può rendere difficile addormentarsi. Le macchine per il rumore bianco, che emettono suoni naturali o ambientali, possono offrire sollievo temporaneo riducendo l’intensità dell’acufene. Altre opzioni includono l’uso di lettori multimediali, radio, televisioni, ventilatori o piccole fontane. Anche se gli effetti non sono duraturi, queste macchine sono efficaci durante il loro utilizzo.
Terapia del suono
Anche se la semplice macchina per il rumore bianco non offre sollievo duraturo, tecniche avanzate di terapia del suono possono risultare efficaci. Questi dispositivi, basati su suoni modificati o musica personalizzata, aiutano il cervello a ignorare gradualmente i suoni dell’acufene. Inoltre, esistono dispositivi combinati che alternano suoni modificati con rumore bianco. Spesso portatili, questi dispositivi possono offrire benefici più costanti nel tempo.
Disturbi fisici
In alcuni casi, l’acufene può essere il sintomo di un problema fisico sottostante, come una disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare. Un eccesso di cerume può anch’esso provocare questo disturbo. Affrontando la causa fisica, si può ridurre o eliminare l’acufene. Anche i farmaci possono a volte essere il fattore scatenante; in tal caso, è possibile ricorrere a farmaci alternativi con effetti collaterali diversi.
Dieta ed esercizio fisico
Uno stile di vita attivo e una dieta equilibrata possono mitigare l’acufene. Sebbene le evidenze scientifiche siano limitate, l’esercizio fisico e una buona alimentazione migliorano la circolazione sanguigna, riducono lo stress e aumentano i livelli di energia, effetti che possono attenuare l’acufene. Ridurre il consumo di caffeina potrebbe anche alleviare i sintomi per alcuni individui, anche se le prove in merito sono limitate.
Terapia cognitivo-comportamentale
Gli individui con acufene spesso soffrono anche di stress emotivo, depressione, ansia e insonnia. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) può essere d’aiuto, fornendo strumenti e strategie per affrontare l’acufene. Secondo uno studio pubblicato sul Korean Journal of Audiology, la CBT può ridurre significativamente l’irritazione percepita da molti pazienti.
Terapia di accettazione e impegno
Questa terapia, una variante della CBT, si concentra sull’accettazione delle emozioni e dello stress associati all’acufene. L’obiettivo è cambiare la percezione che il paziente ha della sua condizione, imparando a convivere con i sentimenti negativi anziché cercare di reprimerli.
Riduzione dello stress basata sulla consapevolezza
Questa tecnica insegna a essere consapevoli delle proprie emozioni e sensazioni fisiche, accettandole per imparare a gestirle. Originariamente sviluppata per il dolore cronico, si è rivelata efficace anche per l’acufene.
Terapie per l’acufene
Terapie come il trattamento delle attività per l’acufene e la terapia di riqualificazione mirano a integrare l’acufene nella vita quotidiana, considerandolo un suono neutro. Il National Center for Rehabilitative Auditory Research ha sviluppato il sistema di gestione progressiva dell’acufene, che combina varie approcci terapeutici in un trattamento completo, disponibile anche digitalmente.
Terapia farmacologica
Non esiste un farmaco in grado di guarire l’acufene, ma trattare l’ansia e la depressione associate può ridurre l’intensità dei sintomi. Gli antidepressivi e ansiolitici possono supportare la gestione degli aspetti psicologici, anche se talvolta possono impedire l’adattamento all’acufene.