Trattamenti per la congiuntivite
La congiuntivite, comunemente nota come occhio rosa, è un’infiammazione che può essere dovuta a infezioni batteriche o virali. Colpisce la membrana esterna della palpebra e la parte bianca del bulbo oculare. Ogni anno, negli Stati Uniti, circa 3 milioni di persone sviluppano la congiuntivite. Esistono tre tipi di congiuntivite: virale, batterica e allergica. Il corpo spesso riesce a combattere l’infezione autonomamente, senza bisogno di interventi medici, e molti trattamenti si concentrano sul sollievo dei sintomi, gestibili anche a casa. Tuttavia, in alcuni casi particolari, è necessario l’intervento di un medico.
Quando contattare un oftalmologo
È fondamentale rivolgersi a un oftalmologo se si verifica dolore, sensibilità alla luce o problemi visivi. L’oftalmologo cercherà segni di infezioni, come la presenza di grandi quantità di pus o muco dall’occhio. Febbre, brividi e dolori associati ad altri sintomi oculari possono essere indicativi di un’infezione. Se i sintomi persistono per più di una settimana, potrebbe essere necessario un trattamento antibiotico.
Lacrime artificiali
Le lacrime artificiali acquistabili senza ricetta possono alleviare i sintomi della congiuntivite allergica, batterica o virale. È consigliato applicarle sull’occhio più volte al giorno per ridurre la secchezza. I colliri che contengono conservanti possono irritare ulteriormente; pertanto, è meglio evitare. In caso di reazioni come prurito, gonfiore o difficoltà respiratorie, potrebbe trattarsi di allergia. È importante non toccare l’occhio con la punta del contagocce.
Impacchi
Un panno caldo e umido può fornire sollievo, specialmente se il muco secco fa aderire le palpebre. È essenziale utilizzare un panno pulito per ogni applicazione, e se entrambi gli occhi sono infetti, è necessario usare panni separati. Per ridurre dolore e gonfiore, un impacco fresco ma non freddo può essere di aiuto.
Antibiotici
La congiuntivite virale, simile al raffreddore, è causata da un virus. Gli antibiotici non sono efficaci contro i virus. Tuttavia, se la congiuntivite virale è legata all’herpes simplex, il medico potrebbe prescrivere antibiotici. La congiuntivite batterica produce solitamente più muco rispetto alla variante virale. Anche se l’infezione batterica può risolversi spontaneamente in dieci giorni, l’uso di colliri o pomate antibiotiche può migliorare i sintomi in 24-36 ore.
Farmaci per le allergie e colliri
La congiuntivite allergica può essere acuta, limitata a specifici periodi dell’anno, o cronica, persistente tutto l’anno. Polline, erba, polvere, muffe, forfora animale e altri allergeni possono scatenare i sintomi. Anche alcune soluzioni per lenti a contatto possono causare reazioni. Ridurre l’esposizione migliora notevolmente i sintomi. Farmaci da banco, come decongestionanti e antistaminici, e colliri antiallergici possono aiutare a ridurre il prurito e il bruciore.
Rimuovere le lenti a contatto
Durante un’infezione da congiuntivite, è consigliabile non indossare lenti a contatto per evitare irritazioni. Passare agli occhiali da vista è una buona soluzione temporanea. Le lenti a contatto possono essere riutilizzate solo quando il rossore e la secrezione sono scomparsi. In caso di congiuntivite infettiva, potrebbe essere necessario gettare le lenti monouso e sanificare quelle non monouso immergendole in un disinfettante.
Disinfettare gli occhiali
Secondo il Centers for Disease Control, gli occhiali possono ospitare batteri responsabili della congiuntivite. Essendo vicini agli occhi, è importante pulirli accuratamente. Sciacquare gli occhiali sotto acqua calda, applicare una piccola quantità di sapone e strofinare delicatamente. Risciacquare e asciugare con un panno privo di pelucchi. Evitare di pulire gli occhiali con il solo respiro per prevenire la diffusione di batteri dalla bocca.
Evitare di strofinare gli occhi
All’esordio della congiuntivite è frequente il desiderio di strofinarsi gli occhi. Questo può facilitare la trasmissione di batteri o virus dalle mani e peggiorare l’infezione. Strofinare un occhio infetto può trasferire l’infezione all’altro occhio e causare irritazioni o danni al cristallino.
L’importanza del lavaggio delle mani
Lavarsi frequentemente le mani aiuta a prevenire la diffusione della congiuntivite. Il CDC consiglia di farlo con acqua calda e sapone, prima e dopo l’applicazione di colliri o impacchi. Se acqua e sapone non sono disponibili, è possibile utilizzare un disinfettante per mani a base di alcol.
Pulizia e igiene
Per prevenire la diffusione della congiuntivite, lavare regolarmente federe, indumenti, asciugamani e tutto ciò che potrebbe essere stato a contatto con una persona infetta. La pulizia di superfici in bagno, cucina e aree comuni è essenziale. Il trucco per gli occhi deve essere sostituito dopo un’infezione per evitare ulteriori contaminazioni.